La nostra immagine di sé riguarda come ci vediamo. Ci dà un senso della nostra personalità e ci aiuta a dare chiarezza e comprensione sulla nostra vita.
La nostra immagine di sé riguarda anche come ci percepiamo in termini di vita. L’immagine di sé determina anche che tipo di persona pensiamo di essere e cosa crediamo che gli altri pensino di noi.
Si riduce davvero a quanto crediamo in noi stessi e nella nostra autostima. Se esitate a fare cose a causa di ciò che gli altri potrebbero pensare o avete pensieri su voi stessi che volete continuamente cambiare, potreste avere dei problemi quando si tratta di una sana immagine di sé.
In questo articolo, esamineremo cos’è la teoria dell’immagine di sé, alcuni esempi di essa, così come le idee per migliorare la vostra immagine di sé.
- Che cos’è la teoria dell’immagine di sé?
- Utilizzare la terapia dell’immagine di sé
- 12 Esempi di immagine di sé
- 4 domande sull’immagine di sé che dovremmo porci
- Uno sguardo all’immagine di sé nei bambini
- 9 idee per migliorare l’immagine di sé
- 3 Esercizi e attività per migliorare l’immagine di sé
- Esercizio di riflessione non giudicante
- Capire il tuo critico interiore
- Allena pensieri e comportamenti autocompassionevoli
- 3 fogli di lavoro utili (incl. PDF)
- Reframing Critical Self-Talk
- Scrivere di esperienze intensamente positive
- Meditazione di esplorazione della forza
- 3 Valutazioni, Test e Questionari
- Questionario di Accettazione e Azione
- The Flourishing Scale
- La Scala di Autostima Rosenberg
- Un messaggio da portare a casa
Che cos’è la teoria dell’immagine di sé?
Secondo Bailey (2003), l’immagine di sé può essere definita come “la percezione soggettiva totale di se stessi, compresa un’immagine del proprio corpo e le impressioni sulla propria personalità, capacità, e così via.”
Altri psicologi hanno stabilito che la nostra immagine di sé è la nostra immagine mentale, e ha a che fare con il nostro aspetto, e l’integrazione delle nostre esperienze, desideri e sentimenti.
Quale delle due è corretta, potreste chiedere?
Quando abbiamo un’immagine mentale delle vostre qualità misurabili, vediamo:
- Gli attributi immutabili che sono presenti dalla nascita, come la forma dei nostri occhi o altre cose.
- Qualsiasi attributo genetico presente alla nascita che potrebbe cambiare, come le proporzioni del corpo.
- Qualsiasi cosa materiale acquisita che possiamo raccogliere, come il denaro, i beni o i miglioramenti che ci aiutano a definire la nostra immagine di sé o il nostro personaggio pubblico. (Bailey, 2003)
Il concetto di sé, d’altra parte, è stato definito come la nostra identità, che consiste in uno schema o una collezione organizzata di sentimenti e credenze su noi stessi. (Bailey, 2003)
La questione dell’identità di sé è molto complessa e multidimensionale. Ha diverse componenti che lavorano insieme per definire chi siamo e come ci identifichiamo.
Un concetto simile è la teoria del sé, che è composta da quattro fattori:
- Immagine del sé
- Sé ideale
- Sé reale
- Sé a specchio (What is Self Theory, 2016).
La teoria del sé empatizza un insieme di percezioni che uno potrebbe avere per se stesso e le percezioni e relazioni che ha con gli altri. Carl Rogers, uno psicologo americano, aveva contribuito significativamente alla teoria del sé.
La nostra immagine di sé si riferisce a ciò che pensiamo di noi stessi. Questo include le nostre credenze, come chi siamo e come queste credenze formano la nostra immagine di sé e la nostra identità.
Il sé ideale si riferisce al modo in cui vorremmo essere visti. Questa immagine potrebbe essere molto diversa dalla nostra immagine di sé. La persona del sé ideale agisce come una sorta di stimolo che può motivarci a impegnarci in attività che possono avvicinarci al nostro sé ideale.
Il sé reale è fondamentalmente ciò che gli altri ci mostrano riguardo alla nostra immagine di sé. Quando gli altri ci rispondono e condividono le nostre convinzioni sulla nostra percezione, noi prendiamo quel feedback e regoliamo la nostra immagine di sé di conseguenza.
Il sé reale riguarda la nostra percezione della percezione degli altri. In altre parole, sintonizzarsi su come gli altri ci vedono e ci percepiscono e confrontarlo con come vediamo noi stessi.
Utilizzare la terapia dell’immagine di sé
Avere una sana autostima è qualcosa che impariamo col tempo. È qualcosa su cui dovremmo sempre lavorare. Se riceviamo rinforzi positivi nei nostri anni di sviluppo, molto probabilmente avremo una sana immagine di noi stessi nei nostri anni adulti.
Cosa succede se non riceviamo rinforzi positivi durante quei teneri anni di crescita? Se non ci sentiamo bene con noi stessi, tutto nella nostra vita ne soffre.
La terapia può aiutarci a cambiare il modo in cui ci sentiamo con noi stessi. Lavorare con un terapeuta premuroso e solidale può aiutare qualcuno ad acquisire un senso di sé più realistico e incoraggiarlo a fare dei passi per sentirsi meglio.
Una terapia che è eccellente per questo è la terapia cognitivo-comportamentale o CBT. Secondo Fennell (2005), la CBT può aiutare a migliorare la bassa autostima, l’ansia e la depressione. Questo tipo di terapia è spesso chiamato terapia “centrata sulla persona” o “centrata sulla persona”, il che significa fondamentalmente che si lavora dall’interno verso l’esterno.
Mentre si lavora con un terapeuta, si possono riconoscere le cose che scatenano la bassa autostima, come guardarsi allo specchio in costume da bagno. Puoi cominciare a vedere che le tue opinioni sono spesso autoimposte.
Lavorare con un terapeuta può anche aiutarti a imparare a rivalutare situazioni e opinioni, mentre lavori per riformulare e cambiare i pensieri negativi.
Oltre a cercare una terapia, ci sono altre cose che puoi fare per aiutare a migliorare la tua immagine di te stesso, tra cui:
- Monitorare il tuo self-talk.
- Imparare la meditazione mindfulness.
- Fare un corso per essere più assertivi.
- Prendere dei rischi per sviluppare le tue capacità di autoconsapevolezza e migliorare le prestazioni.
- Fare una lista di gratitudine delle cose di cui sei grato.
12 Esempi di immagine di sé
Ci sono molti esempi di un’immagine di sé positiva.
- Attivi assertivamente senza sensi di colpa.
- Non ti soffermi sul passato.
- Vedi tutti come tuoi pari.
- Non ti lasci manipolare.
- Riconosci i sentimenti sia positivi che negativi e li condividi con gli altri.
- Ti trovi a fare cose diverse per raggiungere l’equilibrio.
- Cercate persone positive come voi.
- Accettate le sfide come opportunità per crescere.
- Siate in grado di gestire le critiche costruttive.
- Siate proattivi e comunicate chiaramente.
- Valutate voi stessi.
- Valutate le altre persone.
Queste possono sembrare piccole cose, ma in realtà sono grandi cose. Fare qualcosa di piccolo, come agire assertivamente senza essere insistenti o sentirsi in colpa, è un sicuro segno di un’immagine positiva di sé.
Vivere nel momento presente è anche potente. Coloro che spesso si sentono male con se stessi passano molto tempo a rimuginare sugli errori del passato. Se riesci a lasciar andare il passato e ad andare avanti, ti sentirai molto meglio riguardo a chi sei.
Vedere tutti come tuoi pari è un altro buon segno che hai una sana immagine di te stesso. Le persone che si sentono male con se stesse spesso vedono gli altri come migliori di loro. Sapere e riconoscere che ognuno di noi è uguale è un sicuro segno di una persona sana.
Chi ha una sana immagine di sé ha imparato a onorare e riconoscere sia i sentimenti positivi che quelli negativi senza farsi prendere da essi.
Condividere i tuoi sentimenti con qualcun altro può anche aiutarti a sentirti meglio riguardo a quello che stai passando.
Lavorare per costruire relazioni positive e allontanarti dalle persone che ti buttano giù può anche andare molto lontano per migliorare la tua immagine di sé.
Altre cose che possono essere utili sono imparare a prendere bene le critiche, accettare le sfide come parte della vita e imparare a valorizzarsi.
Tutte queste piccole cose possono fare molto per mantenere la tua autostima e la tua immagine positiva.
4 domande sull’immagine di sé che dovremmo porci
La nostra immagine di sé è un quadro mentale interiorizzato che ci portiamo dietro. Definisce come pensiamo e ci sentiamo su noi stessi in base al nostro aspetto, alle prestazioni e anche alle nostre relazioni. Tutti questi fattori giocano un ruolo cruciale quando si tratta della nostra felicità e realizzazione nella vita.
Quindi, quali sono alcune domande che dovremmo porci quando esaminiamo la nostra immagine di noi stessi?
Secondo la Cleveland Clinic, la nostra immagine di sé è dinamica e cambia sempre. Tende ad essere un processo che si verifica nel corso della vita.
Ci sono alcune domande che puoi farti per valutare la tua immagine di te stesso:
1. Cosa ti piace di te stesso?
Potresti essere sorpreso di quanto sia bello sedersi e riflettere su ciò che ti piace di te stesso. Fai una lista scritta a mano, e non limitarti a cose tipiche come un bel sorriso, prova a elencare cose come gambe forti o apprezzare la tua capacità di trovare tempo per gli altri. Rendere questa un’abitudine giornaliera o settimanale può fare un lungo cammino verso una migliore immagine di sé.
2. Lo diresti al tuo migliore amico o a tuo figlio o figlia?
Quelle parole che ti dici ogni giorno possono farti male. Se non ripeteresti qualcosa al tuo migliore amico, non dovresti ripeterla a te stesso. Ripetere una cosa la consolida nel tuo subconscio. Prova le affermazioni positive per allontanarti da questa abitudine distruttiva.
3. Mostri a te stesso che sei degno?
Se non ti regali delle cose belle ogni tanto, ti stai perdendo qualcosa. Permetterti di comprare qualcosa di piccolo o anche prendere un corso che hai voluto fare può farti sentire veramente degno. In una situazione familiare, si può spesso sentire il bisogno di dare la priorità ai bisogni degli altri membri della famiglia, ma è necessario prendersi cura anche di se stessi. Viziati ogni tanto.
4. Hai dei confini sani? (Matson, 2016).
Fissare confini sani è qualcosa che tutti dobbiamo fare. Quelli che si impegnano troppo e hanno difficoltà a dire di no finiranno per essere spinti in giro.
Se ti scusi sempre con le persone, anche tu potresti rientrare in questa categoria. È incredibile come qualcosa di semplice come stabilire dei sani confini possa aiutare a migliorare la tua vita e come ti senti con te stesso.
Uno sguardo all’immagine di sé nei bambini
Secondo Lyness (2018), i bambini con un’alta autostima si sentono apprezzati e accettati, si sentono sicuri e orgogliosi di chi sono e pensano cose buone di sé. Credono anche in loro stessi. Questi sono tutti segni di una sana immagine di sé.
I bambini con bassa autostima sono spesso autocritici e sentono di non essere bravi come gli altri bambini. Tendono anche a concentrarsi più sui loro difetti che sulle cose che fanno bene. Quelli con una scarsa immagine di sé potrebbero anche mancare di fiducia in se stessi e dubitare di poter fare bene le cose.
Quando i bambini si sentono bene con se stessi, tendono ad avere più fiducia e a provare più cose nuove. Sono anche molto più propensi a sentirsi orgogliosi delle cose che realizzano e possono anche affrontare gli errori in modo sano.
I bambini con una scarsa immagine di sé spesso si sentono molto insicuri di se stessi, e spesso hanno la sensazione di non adattarsi. Di conseguenza, gli altri li trattano male e possono avere difficoltà a farsi valere.
L’autostima e l’immagine di sé possono svilupparsi già a pochi mesi, che ci crediate o no. Tende a svilupparsi lentamente nel tempo. Se un bambino riceve un feedback positivo e molte attenzioni e cure amorevoli, porta con sé questi stessi sentimenti quando diventa più grande.
I genitori possono aiutare a costruire l’autostima nei bambini:
- Aiutando i vostri figli ad imparare a fare le cose mostrandogliele.
- Favorendo vostro figlio quando lo merita veramente.
- Favorendo altre cose oltre a prendere una A o essere intelligente come avere un buon atteggiamento o fare qualche tipo di progresso.
- Essere un buon modello e dare l’esempio.
- Evitare le critiche negative.
- Focalizzarsi sui punti di forza.
Dare un’occhiata a questi libri sull’autostima per materiale informativo che vi aiuti ad aumentare l’autostima dei bambini.
9 idee per migliorare l’immagine di sé
Ci sono molte idee quando si tratta di costruire una positiva immagine di sé. Alcune di queste sono:
1. Fermare l’autocritica.
Tutti ci critichiamo di tanto in tanto, ma se vi trovate ad essere eccessivamente critici, fermare l’autocritica è un buon primo passo. Niente di buono è mai venuto da qualcuno che si critica continuamente.
2. Sorridi quando ti guardi allo specchio.
Fare qualcosa di semplice come sorridere quando ti guardi allo specchio può aiutarti a sentirti meglio con te stesso. Sorridere al tuo riflesso ti aiuterà a sentirti più sicuro di te e ti aiuterà a lavorare di più verso i tuoi obiettivi.
3. Prova a elencare 5-10 cose che ami di te stesso prima di andare a dormire.
Quando è stata l’ultima volta che ti sei fermato a elencare 5 o 10 cose che ti piacciono di te? Fare una lista e scrivere le cose ti aiuterà a fare un inventario di tutte le tue migliori qualità.
4. Dormi bene.
Se non dormi abbastanza, non sarai rinfrescato e ringiovanito. Questo può anche portarti ad essere eccessivamente critico e irritabile. Dormire bene può fare molto per la tua immagine perché ti senti meglio.
5. Indossare abiti che lusinghino il tuo particolare stile corporeo.
I vestiti poco lusinghieri non solo ti faranno sentire indegno, ma anche gli altri non avranno fiducia in te. Non importa la forma del tuo corpo, alcuni abiti ti soddisfano e mettono in risalto le tue caratteristiche migliori. Investi il tempo e gli sforzi per trovare l’abbigliamento giusto per il tuo stile corporeo. Nessuno sta bene con abiti che non si adattano.
Anche se devi indossare una tuta o un’uniforme al lavoro, un consiglio per le donne è che indossando lingerie di qualità, aumenti la tua immagine e la fiducia in te stessa.
6. Metti il tuo piede migliore in avanti.
Mettere il piede migliore in avanti è un altro buon consiglio. Potrebbe significare indossare un po’ di trucco, farsi acconciare i capelli, o semplicemente concedersi qualcosa di carino come una manicure. Fallo ogni giorno, e la tua immagine avrà una sana spinta.
7. Fai cose che ti interessano.
Quando fai cose che ti interessano, ti senti più appagato. Per esempio, fare un breve viaggio con un amico o visitare un museo può aiutarti a sentirti più felice e più sicuro di te. Se sei bloccato in un lavoro che è monotono e poco stimolante, trova un sano equilibrio prendendo lezioni d’arte dopo l’orario, o un altro hobby che ti interessa.
8. Sii autentico e sii te stesso.
È anche importante essere te stesso. Se cerchi di fingere per piacere, la gente se ne accorgerà. Sii la migliore versione di te stesso che puoi essere, e la gente vedrà la tua autenticità.
9. Lasciati andare e divertiti! (Paul, 2019).
A volte abbiamo bisogno di lasciarci andare e divertirci. È difficile sentirsi male con se stessi quando si ride e ci si diverte con gli amici.
Queste cose possono sembrare semplici, ma potresti essere sorpreso di quanto ti faranno sentire bene.
3 Esercizi e attività per migliorare l’immagine di sé
Il toolkit della psicologia positiva ha alcuni eccellenti esercizi per aiutare a migliorare l’immagine di sé.
Esercizio di riflessione non giudicante
L’obiettivo di questo strumento è di aiutarti a riformulare i pensieri autocritici e giudicanti in pensieri che sono più sani, realistici e utili.
Quando siamo auto-giudicanti, tendiamo a formare un’opinione su noi stessi che non è utile. L’utilizzo di questo strumento ti aiuta a diventare più consapevole di questo tipo di pensiero dannoso in modo da poter sviluppare la capacità di fornire a te stesso una considerazione positiva incondizionata.
Capire il tuo critico interiore
L’obiettivo di questo esercizio è di aiutarti a diventare più consapevole del tuo critico interiore. Esaminare quei pensieri autocritici e il modo in cui parli con te stesso può aiutarti a capire da dove vengono questi pensieri così puoi imparare ad allontanarti da loro.
Allena pensieri e comportamenti autocompassionevoli
L’obiettivo di questo intervento è aumentare la tua consapevolezza quotidiana dei pensieri autocritici e promuovere pensieri compassionevoli. Più diventi consapevole dei pensieri autocritici, più sarai in grado di cambiarli.
3 fogli di lavoro utili (incl. PDF)
Reframing Critical Self-Talk
Questo è un esercizio meraviglioso per riformulare quei pensieri che fanno male. Molti di noi sono molto duri con se stessi. Spesso non ci fermiamo a pensare a quanto questo faccia male alla nostra immagine di noi stessi. Questo esercizio può aiutarti a riconoscere quelle volte in cui sei scortese in modo da poter ammorbidire la tua voce critica.
Scrivere di esperienze intensamente positive
La ricerca ci mostra che semplicemente scrivere di esperienze positive può aiutare a migliorare il nostro umore. Questo strumento consiste nello scrivere di esperienze positive per tre giorni di seguito. Concentrandosi su meravigliose esperienze positive e felici, ci si sentirà automaticamente meglio. Queste idee e tabelle di monitoraggio dell’umore possono essere utili anche per un periodo più lungo.
Meditazione di esplorazione della forza
Questo esercizio di meditazione sulla forza consiste nello scegliere e concentrarsi su una forza specifica a cui si è interessati o su cui si vuole lavorare. Questo esercizio può essere usato per migliorare i punti di forza o per immaginare se stessi lavorando attivamente su di essi.
Relativo: 12 Abilità e Attività basate sulla Forza da Aggiungere alla tua Pratica
3 Valutazioni, Test e Questionari
Questionario di Accettazione e Azione
Questa valutazione è meravigliosa per misurare la flessibilità psicologica, l’accettazione dell’evitamento esperienziale e le azioni. Questo strumento è basato sulla Acceptance and Commitment Therapy (ACT), che è un modello di salute mentale e di efficacia comportamentale.
Esaminare i tuoi sentimenti e valutare quanto ti senti in controllo può aiutarti a trovare modi per migliorare la tua immagine di te stesso.
The Flourishing Scale
Questa valutazione misura il successo autopercepito in aree critiche della vita, come l’autostima, le relazioni, l’ottimismo e lo scopo. Fare un inventario di quelle aree critiche nella vita in cui si è fiorenti può aiutare a sentirsi meglio con se stessi, il che può aiutare ad aumentare la propria immagine di sé.
La Scala di Autostima Rosenberg
La Scala di Autostima Rosenberg è una scala di 10 item che misura l’autostima, sia positiva che negativa, in termini di sentimenti di una persona verso se stessa. A tutte le voci si risponde usando una scala Likert a 4 punti che va da fortemente d’accordo a fortemente in disaccordo.
Il test è utile per misurare quanto ci si sente soddisfatti di se stessi e quanto si è inclini a vedersi come un successo o un fallimento.
Un messaggio da portare a casa
L’idea di immagine di sé è di vitale importanza. Ha un impatto su ogni area della vita. La nostra immagine di sé è qualcosa che si sviluppa durante tutta la nostra vita.
Se ti senti bene con te stesso, continuerai a costruire quell’immagine positiva di te stesso. Se non ti senti bene con te stesso e non prendi provvedimenti per contrastare questi sentimenti, la tua immagine di sé continuerà a deteriorarsi.
Favorire la tua immagine di sé è probabilmente una delle cose migliori che puoi fare per te stesso ogni giorno per aiutarti a vivere una vita felice e soddisfacente.
- 12 Esempi di autostima positiva. (2019, 13 luglio). Retrieved from https://www.selfesteemawareness.com/10-positive-self-esteem-examples/.
- Bailey J. A., 2nd (2003). Immagine di sé, concetto di sé e identità di sé rivisitati. Journal of the National Medical Association, 95(5), 383-386.
- Fennell M.J.V. (2005) Bassa autostima. In: Freeman A., Felgoise S.H., Nezu C.M., Nezu A.M., Reinecke M.A. (eds) Encyclopedia of Cognitive Behavior Therapy. pp 236-240, Springer, Boston, MA
- Lancer, D. (n.d.). Terapia dell’autostima: Consulenza per la bassa autostima. Retrieved from https://www.therapytribe.com/therapy/self-esteem-therapy/.
- Lyness, D. A. (Ed.). (2018, luglio). L’autostima di tuo figlio (per i genitori). Recuperato da https://kidshealth.org/en/parents/self-esteem.html.
- Paul. (2019, 30 agosto). 9 meravigliosi passi per costruire una forte immagine positiva di sé. Retrieved from https://www.educba.com/strong-positive-self-image/.
- Matson, A. (2016, July 6). 4 domande da porsi per migliorare l’autostima. Recuperato da https://annabellematson.com/cultivating-self-esteem/.
- Self-Image & Positivo. (n.d.). Retrieved from https://my.clevelandclinic.org/health/articles/12942-fostering-a-positive-self-image.
Che cos’è la teoria del sé? definizione e significato. (2016, 13 giugno). Retrieved from https://businessjargons.com/self-theory.html.
.