Il diabete mellito occupa un posto importante tra le patologie endocrine con ripercussioni in diversi sistemi di organi, compresa la pelle. Secondo l’American Diabetes Association, il 33% delle persone con diabete soffrono di un disturbo della pelle ad un certo punto della loro vita. I disturbi della pelle causati dal diabete sono gli stessi per le persone con diabete di tipo 1 e di tipo 2.
Una delle lesioni cutanee più comuni è la vescica comune. Le vesciche sono lesioni superficiali sulla pelle caratterizzate da liquido. Questo fluido è di solito chiaro, ma a volte assume un colore rossastro o nerastro a causa del suo contenuto di sangue.
Ci sono tre tipi di vesciche:
- Il tipo più comune è quello non cicatriziale; si presenta come vesciche piene di liquido chiaro e sterile sulla punta delle dita delle mani e dei piedi e meno frequentemente sui lati e sul dorso degli avambracci, delle mani, delle gambe e dei piedi; guariscono spontaneamente in 2-5 settimane.
- Il secondo tipo di vescica comprende lesioni con contenuto emorragico che lasciano cicatrici e atrofia.
- Il terzo tipo consiste in vescicole multiple dolorose e non cicatrizzanti su aree esposte al sole.
La comparsa di vesciche diabetiche è di solito dovuta principalmente a:
- Frizione eccessiva
- Caldo eccessivo e sudorazione
- Infezioni micotiche (funghi), reazioni allergiche o bruciature.
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Le persone con diabete che hanno una neuropatia (danni ai nervi causati da alti livelli di zucchero nel sangue e diminuzione del flusso sanguigno) possono non essere in grado di riconoscere quando si sta formando una vescica, quindi si raccomanda un’ispezione continua, sia da parte della persona stessa o, in caso di dubbio, andando da professionisti che possono aiutare.
L’insufficienza vascolare può giocare un ruolo importante nello sviluppo di queste lesioni: una diminuzione del flusso microvascolare, che oltre ad allungare il processo di guarigione diminuendo i nutrienti e l’ossigeno, provoca cambiamenti nella pelle come l’invecchiamento precoce del collagene con conseguente formazione di vesciche con un trauma banale (piccoli urti).
Per il trattamento delle vesciche comuni in una persona con diabete dobbiamo dire che è meglio tenerle intatte fino alla scomparsa del liquido. Se il liquido non viene riassorbito, si può sempre drenare la vescica disinfettando prima la zona e sistemando l’attrezzatura necessaria. Non rimuovere mai la pelle che copre la vescica. Se si rompe da sola, lavala con acqua e sapone, poi applica un antisettico o disinfettante e coprila con una medicazione pulita. Attenti ai segni di infezione come rossore, dolore o gonfiore.
In caso di dubbio, consultate sempre un professionista specializzato per una diagnosi e un trattamento corretti, al fine di evitare complicazioni future.
Autore: Verónica Santín Huerga. Podologo, specializzato in piede diabetico. Clínica Podológica Verónica Santín.
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