I Blobfish sono i re del concorso “animale più brutto”, e forse una delle creature più virali del mondo. In realtà, questi pesci non sono proprio le creature da incubo che sembrano essere quando sono visti nei loro habitat naturali.
Perché sono fondamentalmente gelatina con poco o nessun osso o muscolo, quando li si toglie dalla pressione del mare profondo perdono tutta la forma del corpo. Le famose creature flosce che vedete nelle foto sono soggette alla triste realtà della gravità superficiale, che le fa sembrare molto più ridicole. Continua a leggere per conoscere il blobfish.
Descrizione del Blobfish
I blobfish hanno grandi teste con corpi arrotondati che si assottigliano verso la coda. Nelle profondità dell’oceano assomigliano più a un pesce vero e proprio, e sono praticamente irriconoscibili. La pelle e il corpo simile alla gelatina è un adattamento che permette a queste creature di mantenere un assetto neutro. La loro pelle color rosa pallido dà loro anche un aspetto particolarmente inquietante.
Fatti interessanti sul Blobfish
Cosa c’è di più intrigante di una delle creature più brutte del mare? Sulla superficie dell’oceano, i blobfish sono senza dubbio uno spettacolo da vedere, ma cos’altro rende queste creature uniche? Scoprilo qui sotto.
- Vescica natatoria – La maggior parte delle specie di pesci ossei hanno sacche d’aria nel corpo chiamate vesciche natatorie. Le vesciche natatorie permettono loro di raggiungere una galleggiabilità neutra in acqua alterando la quantità di aria all’interno, in modo che possano evitare di affondare o galleggiare.
- Senza vescica – Avere sacche d’aria nel corpo è tutto bello e dandy quando si vive vicino alla superficie, ma alle profondità del fondo dell’oceano, una vescica natatoria sarebbe scoppiata. Invece di usare una vescica natatoria per mantenere un assetto neutro, i blobfish hanno ossa minime e tessuti gelatinosi. Questo permette loro di galleggiare sul posto con il minimo sforzo.
- Risparmio energetico – Avere la capacità di galleggiare sul posto senza dover “nuotare” può essere estremamente vantaggioso se si sta cercando di conservare energia. Nelle profondità marine, il cibo è difficile da trovare. Questo significa che se hai qualche speranza di sopravvivenza, devi conservare quanta più energia possibile.
- Non-Discrezione – Fortunatamente per i blobfish, la natura ha dato loro esattamente ciò di cui hanno bisogno per sopravvivere. Galleggiando vicino al fondo dell’oceano con il minimo sforzo possono cercare il cibo senza spendere molta energia. Questi pesci si nutrono praticamente di qualsiasi cosa commestibile, compresa una varietà di carogne alla deriva dalla superficie, granchi, ricci di mare e altro ancora.
Habitat del Blobfish
Questi pesci hanno una zona di habitat molto specifica che abitano. Per la maggior parte, rimangono vicino al fondo del mare ovunque da 2.000 piedi a 3.900 piedi di profondità. Questa profondità è chiamata zona mesopelagica. La pressione a questa profondità è circa 80 volte quella della superficie.
Distribuzione del Blobfish
Ci sono poche ricerche sulla distribuzione completa di questa specie. Si trovano principalmente al largo delle coste di Australia, Nuova Zelanda e Tasmania. Gli scienziati non li hanno trovati in nessun’altra parte del mondo. La maggior parte della loro distribuzione è determinata da catture accidentali nella pesca commerciale con reti a strascico.
La dieta del Blobfish
Queste creature non sono schizzinose. Se lo trovano e gli entra in bocca, lo mangiano. Il detrito che galleggia giù dalla superficie dell’oceano fornisce nutrimento, ma può essere incredibilmente invariabile. Queste particelle sono a volte indicate come neve marina. Si nutrono anche di molluschi, granchi, ricci di mare, e tutto ciò che possono catturare.
Blobfish e l’interazione umana
L’unica volta che questi pesci interagiscono con gli esseri umani è quando vengono accidentalmente catturati nella pesca commerciale. Gli animali che vengono accidentalmente catturati in una pesca che non è destinata a catturarli sono noti come bycatch. Sfortunatamente, i ricercatori non sono sicuri dell’entità di questo impatto sui numeri complessivi della popolazione. Attualmente la Lista Rossa IUCN non ha valutato le loro popolazioni e minacce.
Domesticazione
Il pesce palla non è stato addomesticato in alcun modo.
Il Blobfish è un buon animale domestico
Nessuno ha tenuto questi pesci in un acquario, quindi sarebbe impossibile tenerne uno come animale domestico.
Cura del Blobfish
Questi pesci non sono mai stati tenuti vivi fuori dal loro habitat naturale. A causa della loro composizione corporea, si dovrebbe essere in grado di controllare la pressione per replicare il loro ambiente per tenerli in vita. Se si potesse replicare il loro ambiente abbastanza da tenerli in vita, si può supporre che la loro dieta sarebbe facile da replicare perché è così variabile.
Comportamento del Blobfish
Si sa molto poco sul comportamento normale del blobfish. Il loro habitat naturale sul fondo dell’oceano rende difficile la ricerca. Quello che sappiamo si basa principalmente su ricerche condotte su esemplari catturati accidentalmente come catture accessorie. Poiché non hanno una struttura muscolare estesa, sappiamo che si muovono lentamente e galleggiano vicino al fondo dell’oceano in cerca di cibo.
Riproduzione del Blobfish
Ci sono pochi predatori nelle profondità marine, quindi questi pesci si riproducono e crescono abbastanza lentamente. Si sa molto poco sui comportamenti riproduttivi del blobfish perché la ricerca è piuttosto difficile. Le femmine depongono migliaia di uova sul fondo del mare. Uno dei genitori fa la guardia alle uova, ma gli scienziati non sono sicuri di quale dei due prenda questo compito.