Il 31 ottobre è una delle feste più attese dell’anno nel mondo anglosassone e, sempre più spesso, questa tradizione viene trasferita in Spagna. La notte di Halloween, la vigilia del tradizionale Ognissanti, è diventata essa stessa una data importante nel nostro calendario, anche se è solo una festa non ufficiale.

Halloween (contrazione dell’espressione inglese “All hallow’s eve”) significa letteralmente “Vigilia di Ognissanti”. La celebrazione è stata portata negli Stati Uniti dagli irlandesi che emigrarono dalla loro patria al continente nordamericano. La festa ha avuto origine nella tradizione celtica, ma nel corso dei secoli e con la diffusione del cristianesimo in Europa, la vigilia del 1° novembre ha assunto un certo significato religioso.

Con il passare degli anni, le sfumature spirituali si sono perse e la festa si è secolarizzata. Così Halloween, sostenuto dalla magia dei dollari e dal bisogno di vendere, si è trasformato in una notte di festa quasi pagana, in cui gli spaventi, il terrore, i costumi e le decorazioni prevalgono sul significato originale della festa di Ognissanti.

L’industria culturale nordamericana è stata responsabile della diffusione di Halloween nel mondo. I paesi circostanti in Sud America e la maggior parte dell’Europa hanno ceduto. Uno dei paesi che ha resistito più a lungo e mantenuto le sue tradizioni folcloristiche è il Messico, dove il “Giorno dei Morti” mescola la festa con la tradizione e il rispetto per gli antenati.

Popolarizzazione del fenomeno in Spagna

Halloween è diventato molto di moda nel nostro paese negli ultimi anni. Anche se è vero che, per il momento, è lontano dal fervore per il 31 ottobre che hanno negli Stati Uniti, la data sta diventando sempre più importante. È sempre più frequente vedere grandi centri commerciali e stazioni televisive che prestano molta attenzione a questa data, un giorno che incoraggia il consumo di entrambi. Ma è ancora difficile vedere quelle case americane decorate come se fossero un film di serie Z, con tutta la famiglia vestita da vampiri, streghe o qualsiasi altra cosa con la tagline “zombie”.

Comunque sia, il prossimo mercoledì sera vedremo decine e decine di gruppi di giovani e meno giovani nelle nostre strade a godersi l’ennesima festa; e in Spagna non è molto difficile convincerci a festeggiare qualsiasi cosa con la scusa di uscire e divertirci.

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Costume di Halloween

La sera stessa, i membri più giovani della famiglia andranno a cercare caramelle tra i loro vicini e parenti. I bambini sono probabilmente quelli che più si godono una giornata di costumi, caramelle e spaventi. Bisogna anche considerare che questa festa è diventata molto popolare nella maggior parte delle scuole, dove molti bambini vanno a scuola quel giorno in costume.

I bambini più grandi, che godono anche loro di queste serate come i più piccoli, possono godere delle sempre più comuni feste a tema di Halloween che i locali di divertimento preparano per quella notte, approfittando del fatto che il giorno seguente è un giorno festivo. Una delle chiavi del fatto che la notte di Halloween è diventata un’uscita obbligatoria è la tranquillità che deriva dal sapere che non si lavora il 1° novembre.

Alternativa spagnola

In molte parti della Spagna c’è anche la tradizione di festeggiare il 31 ottobre, ma nel nostro paese sono protagoniste le castagne in opposizione alle zucche del mondo anglosassone.

Così, troviamo il “Magosto” o “Festa della Castagna”, una festa tradizionale nel nord-ovest della penisola iberica. Come Halloween, anche questo ha le sue origini nella tradizione celtica, e viene celebrato ancora oggi come un modo per riunire la famiglia e ricordare i morti in un giorno di festa, come si faceva in passato.

I Paesi Baschi celebrano la “Gaztainerre”, anche questa con la castagna come parte centrale. Nel frattempo, in Catalogna si festeggia la “Castanyada”, dove oltre alle castagne si gustano panellets e malvasia.

Noi del Laboratorio Linguistico vi auguriamo un Halloween terrificante, pieno di spaventi, cene spettrali con i vostri cari e feste fino all’alba…

Noi del Laboratorio Linguistico vi auguriamo un Halloween molto speciale…

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