Biografia

Nato nel nord-est rurale della Thailandia, Sombat Banchamek è più comunemente conosciuto come Buakaw Banchamek, il Loto Bianco. Il pugile di muay thai più famoso della Thailandia ha iniziato, come molti dei suoi coetanei, all’età di 8 anni a combattere nella sua provincia natale di Surin. I piccoli combattimenti lo avrebbero portato a una lunga carriera alla Por. Pramuk a Chachoengsao, 50 km a est di Bangkok, nella Thailandia centrale.

Carriera di combattimento

Il suo periodo alla palestra Por Pramuk, iniziato nel 1997, lo ha visto raccogliere diverse cinture e campionati. Il suo primo è stato il titolo dei pesi piuma all’Omnoi Stadium, uno stadio ben considerato ad ovest di Bangkok. Buakaw ha poi conquistato anche la cintura dei pesi leggeri a Omnoi e alla fine del 2002 ha vinto la rinomata Toyota Marathon a 140 libbre che si è tenuta al Lumpini Stadium. Attualmente ha un record di 229 vittorie, 23 sconfitte e 12 pareggi ed è alto 174 cm. Al momento in cui scrivo ha 34 anni, essendo nato l’8 maggio 1982.

Buakaw ha preso una decisione trasformativa quando è entrato nella promozione giapponese K-1 Max nel 2004. Lo spettacolo annuale era composto da tornei di 8 uomini secondo le regole della kickboxing. Al momento dell’ingresso i lottatori come Buakaw potevano clinchare con i loro avversari e inginocchiarsi, ma questa regola è stata eliminata, probabilmente dopo il successo di Buakaw nel primo anno. Ogni incontro sotto le regole del K1 era composto da tre round di tre minuti con un quarto round aggiuntivo se l’incontro veniva dichiarato pari. Buakaw riuscì a cogliere la vittoria del torneo nel 2004 battendo il veterano australiano John Wayne Parr e il favorito giapponese Masato Kobayashi. Il torneo successivo, tenutosi lo stesso anno, ha visto Buakaw perdere una decisione stretta contro il duro Andy Souwer dei Paesi Bassi. Il combattente thailandese riuscì a riscattarsi nel 2006, quando mise KO Souwer con una raffica di pugni e conquistò la cintura K-1 Max per la seconda volta. L’anno successivo Buakaw avrebbe perso contro Masato in una decisione controversa che vide l’arbitro togliergli un punto per una presunta scivolata. Dopo quella che considerava una chiamata inappropriata Buakaw non partecipò più al torneo.

La commercializzazione del K-1 e la sua promozione sulla scena internazionale vide Buakaw diventare un nome familiare nel suo paese e all’estero. Fu catapultato nella celebrità e ben presto recitò in regolari spot televisivi e fu protagonista di Yamada: The Samurai of Ayothaya. Fu ripreso insieme a diversi altri lottatori di muay thai riconosciuti a livello internazionale come Yodsanklai Fairtex, Anuwat Kaewsamrit e Saenchai PK Saenchaigym. Diversi anni dopo sarebbe apparso in Thongdee Fun Khao, un film su un guerriero dell’era di Re Taksin in Thailandia.

Dopo i suoi giorni con K-1 Buakaw ha continuato a combattere e nel 2010 è diventato il campione della Shoot Boxing S-Cup. Ha anche partecipato ai combattimenti di Max Muay Thai e nel 2012 e 2011 è stato il campione del Torneo Thai Fight.

Come combattente Buakaw è ben noto per la sua boxe nitida e il suo fulmineo calcio sinistro. Capace di sparare fuori la gamba principale con precisione e velocità, Buakaw era in grado di dominare contro gli avversari più lenti. Il suo periodo nel K-1 lo ha visto anche affinare le sue abilità di pugilato, dato che i pugili non erano in grado di clinchare per lunghi periodi di tempo secondo le regole. Il regolamento lo ha costretto a concentrarsi sulle gare di mano e sulla velocità.

Nel marzo del 2012 Buakaw è apparso pubblicamente in un talk show televisivo thailandese per spiegare la sua infelicità con la sua attuale gestione alla Por. Pramuk. Sentiva di essere stato sottopagato dalla palestra e ha annunciato che stava lasciando la palestra. La palestra Por. Pramuk lo aveva ancora sotto contratto e gli ha impedito di combattere a Thai Fight nell’aprile del 2012. Buakaw fu costretto a presentare un reclamo ufficiale contro la palestra e alla fine riuscì a liberarsi dal contratto.

Dalla sua partenza da Por. Pramuk, Buakaw, in collaborazione con Yokkao Boxing, ha creato una sua palestra, Banchamek. La palestra ha attualmente due sedi, una a Bangkok e una seconda nella città natale di Buakaw, Surin.

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