Nelle stazioni di ricarica rapida dei veicoli elettrici, si raccomanda generalmente di evitare di caricare oltre il ∼80% dello stato di carica (SOC), poiché il raggiungimento della piena capacità aumenta in modo sproporzionato il tempo di ricarica. Questo rende necessario studiare il suo impatto a lungo termine rispetto a una ricarica più lenta a piena capacità, tipica della ricarica domestica o residenziale. Qui presentiamo gli effetti di invecchiamento a lungo termine su 18650 NMC-LMO/celle di grafite commerciali ciclate tra 2,6-4,2 V a tre diversi protocolli di ricarica: 1,5 C-rate fast-partial charging (fino all’82,5% SOC), 0,5 C-rate slow standard charging senza o con uno step di tensione costante (fino al 93% o 100% SOC). Le analisi quantitative della curva di scarica e le analisi postmortem sono utilizzate per valutare l’invecchiamento. I risultati mostrano che il tasso di invecchiamento aumenta nell’ordine: carica veloce-parziale < carica standard < carica standard con periodo a tensione costante, indicando che un intervallo di SOC più alto vicino alla piena capacità è più dannoso per la vita della batteria rispetto alla carica veloce. Il calo di capacità è totalmente dominato dalla perdita di litio ciclabile. La perdita di materiale attivo NMC-LMO del ∼8% ha un impatto trascurabile sulla perdita di capacità della cella a causa del materiale in eccesso degli elettrodi nella cella fresca e il suo tasso di perdita moderato con l’invecchiamento rispetto al litio ciclabile. Modalità di invecchiamento simili in termini di dissolvenza della capacità e aumento dell’impedenza sono state trovate indipendentemente dal protocollo di carica.