Il mondo è pieno di più leader poveri che forti. In un ambiente d’affari, spesso si dice che quando qualcuno lascia il suo lavoro, non sta lasciando il lavoro, ma il suo capo. Questo certamente suona vero, nella maggior parte dei casi. Un cattivo capo può rendere il più grande lavoro del mondo assolutamente privo di gioia e, in alternativa, un grande capo può far sentire un lavoro non così grande piuttosto accogliente.
Ecco alcune delle scarse qualità di leadership che definiscono un capo terribile o un cattivo leader:
Colpa
I leader che incolpano invece di produrre soluzioni e supporto sono le persone peggiori per guidare una squadra. Tutti commettono errori. I cattivi leader si concentrano sul danno e sulla vergogna. I buoni leader saltano subito all’azione e si impegnano a minimizzare i danni introducendo soluzioni. Una cultura della colpa non aiuta nessuno. Se un leader vuole che un membro della squadra impari dal suo errore, mostra loro supporto e una soluzione.
Nessuna empatia
I membri della squadra vogliono essere sotto un leader che sentono che li capisce e che li ascolta. Un leader deve essere presente per i suoi dipendenti e di supporto. Se un dipendente fa un errore, un leader deve avere la capacità di vedere cosa è successo dalla prospettiva del dipendente. Un cattivo leader si affretta a giudicare e non si preoccupa dell’essere umano dietro il membro della squadra, il che spesso risulta in un alto turnover e in una bassa produttività.
Egoismo
I cattivi leader a volte possono sfruttare la loro squadra per facilitare il proprio avanzamento o raggiungimento. Invece di costruire la squadra sotto di loro, un cattivo leader fa politica verso una nuova posizione o un nuovo obiettivo. In confronto, un buon leader cercherà di rafforzare la squadra, facendo fare bella figura ai singoli membri del team, e dando a chi gli sta intorno ciò di cui ha bisogno per esibirsi al meglio delle proprie capacità. Se a un capo interessa solo se stesso, i membri del team se ne andranno a destra e a manca.
Mancando di dare credito
Un leader ha successo grazie alle persone di cui si è circondato e al team sotto di lui. Un cattivo leader si prenderà sempre il merito del successo e cercherà di sfruttare il lavoro per fare bella figura. Non gli importa della squadra, del morale o della qualità. Un approccio di leadership che funziona è quello che mette in evidenza il lavoro che i membri del team stanno facendo. E’ importante essere ricompensati con qualcosa come un “buon lavoro!” e sapere che un dipendente è sulla strada giusta.
Micromanagement di tutte le funzioni di un team
Se un leader sta supervisionando un business, un’organizzazione o un team, non c’è niente di sbagliato in un po’ di microgestione. Tuttavia, se un leader gestisce in modo microscopico tutti gli aspetti della sua squadra, limita coloro che il leader ha messo in ruoli di supervisione, limita la capacità dei dipendenti di fornire le loro migliori prestazioni, e aliena i dipendenti. Non comunica fiducia quando un leader deve intervenire e microgestire in qualche modo perché non si fida di quelli sotto di lui per farlo bene.
Non trattare i membri del team come unici
Gestire i membri del team dovrebbe essere fatto caso per caso e non con una misura unica per tutti. Un leader dovrebbe essere pronto ad imparare come gestire, allenare e comunicare al meglio ogni individuo unico. I cattivi leader non vogliono imparare, pensano di sapere già tutto quello che c’è da sapere sulla gestione delle persone e affermano con orgoglio: “Questo è il mio stile di leadership. Fatevene una ragione! Se i dipendenti o i membri del team se ne vanno a destra e a manca, questo è un segno di cattiva leadership.
Non vogliono essere in trincea con il team
Un leader deve dare l’esempio. Non è il lavoro di un leader quello di controllare e lasciare che la squadra faccia tutto il lavoro. Un leader deve essere disposto a sporcarsi le mani, rimboccarsi le maniche, sedersi con la squadra, aiutare ed eseguire, e cogliere questa opportunità per identificare i bisogni, i punti di forza e le inefficienze dei diversi membri della squadra.
Mancanza di concentrazione
Una scarsa qualità di leadership è quando un capo non ha una visione chiara su ciò che vuole realizzare. Non importa l’obiettivo, un leader dovrebbe avere un’idea chiara su dove sono dirette le cose. I cattivi leader sono incoerenti con i loro obiettivi, a volte cambiando strategie o priorità nel giro di una settimana. Per quanto un leader possa essere intelligente, creativo o esperto, se non c’è concentrazione, è una cattiva notizia.
Mancanza di rispetto
Un leader dovrebbe rispettare quelli della sua squadra ed essere capace di ascoltare e imparare da loro costantemente. Il rispetto reciproco è un elemento enorme di una performance di squadra di successo. Se non rispetti la tua squadra, la tua squadra non ti rispetterà. I dipendenti vogliono sentirsi apprezzati e come se le loro opinioni contassero, e dovrebbero.
Nessuna consapevolezza di sé
Un leader deve essere consapevole delle conseguenze e delle ripercussioni delle sue azioni, in un team o in un ambiente aziendale. C’è una cultura attesa, un’etica del lavoro attesa, un comportamento atteso e un’etichetta attesa da mantenere. Se un leader si allontana da ciò, può essere corrosivo per la dinamica della comunicazione. Una mancanza di autoconsapevolezza può anche impedire a un leader di essere in grado di vedere quando ci sono debolezze nel suo modello di performance di squadra.