– La cellulite è un’infezione diffusa e acuta della pelle e del tessuto sottocutaneo.

– È causata da alcuni microbi anaerobi o da Streptococcus pyogenes o Clostridium perfringens.

– La diffusione dell’infezione è favorita dalla formazione di enzimi che rompono i tessuti connettivi – che normalmente isolano le aree di infiammazione.

– Negli adulti, la cellulite si presenta più comunemente negli arti inferiori.

FATTORI DI RISCHIO

Le persone anziane sono particolarmente a rischio di cellulite. È più probabile che si sviluppi in presenza di:

– Pelle danneggiata;

– Scarsa circolazione;

– Diabete mellito;

– Linfedema cronico della gamba;

– Obesità;

– Precedente ulcera alla gamba;

– Un evidente portale di ingresso come una lesione chirurgica, un’ulcera alla gamba, un’abrasione minore, un eczema da stasi o un sito di iniezione di farmaci per via endovenosa.

SIGNI E SINTOMI

– Calore localizzato.

– Arrossamento.

– Pelle liscia e lucida – croste e desquamazioni si vedono solo nell’eczema varicoso.

– Dolore.

– Gonfiore.

– Occasionalmente: febbre; malessere; brividi; mal di testa; aumento dei globuli bianchi.

– Se non trattati, i prodotti dell’infiammazione possono entrare nel sangue causando setticemia.

– In casi gravi può verificarsi una fascite necrotizzante.

– La cellulite nella gamba si diffonde fino a colpire i linfonodi dell’inguine, che possono diventare ingrossati, teneri e facilmente palpabili all’esame.

– La cellulite sul viso può causare l’ingrossamento di un linfonodo davanti all’orecchio o nel collo.

DIAGNOSI E TEST

– Esame clinico.

TREATTAZIONE E TERAPIE

– Antibiotici per via endovenosa o orale – di solito benzilpenicillina/flucloxacillina – l’ascesso e la distruzione dei tessuti possono verificarsi se non vengono somministrati antibiotici appropriati.

– Tinzaparina profilattica se vi è un rischio di trombosi venosa profonda.

– Elevazione dell’area interessata.

– Prevenzione della pressione sull’area interessata.

– Ai pazienti con cellulite ricorrente possono essere prescritti antibiotici profilattici.

Implicazioni infermieristiche

– Il riposo a letto è necessario – l’esercizio passivo può ridurre le complicazioni associate.

– L’elevazione dell’arto è importante per ridurre l’edema.

– Cura della zona di pressione.

– Educazione del paziente una volta che la condizione si è risolta. Consigliare su:

cura di base della pelle ed evitare i fattori predisponenti dove possibile;

evitare danni alla pelle indossando attrezzature protettive appropriate quando si partecipa al lavoro o allo sport;

pulizia accurata di qualsiasi rottura della pelle e monitoraggio dei segni di infezione;

e buona salute generale nel combattere le potenziali infezioni.

RICERCA E SVILUPPO

– Il sito delle prove cliniche del British Medical Journal esamina gli effetti degli antibiotici e gli effetti del trattamento dei fattori predisponenti per prevenire le recidive.

SITO DELLE PROVE cliniche

British Medical Journal

NHS Direct

Medline Plus

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