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Il nono anniversario del Yale Law Library Rare Books Blog è l’occasione giusta per ricordare un anniversario molto più importante, il centenario della Costituzione messicana del 1917. Anche se emendata alcune centinaia di volte, questa costituzione è ancora in vigore oggi. È tra i lasciti più significativi della Rivoluzione messicana.
La Costituzione messicana del 1917 rimane uno dei documenti costituzionali e legislativi più progressisti del XX secolo. Ha creato un salario minimo, il diritto di sciopero e una giornata lavorativa di otto ore decenni prima che gli Stati Uniti adottassero leggi simili. Ha anche implementato una rigorosa separazione tra Chiesa e Stato, riforme agrarie e limiti di mandato per il presidente e i legislatori.
La Rare Book Collection ha recentemente acquisito una superba collezione di oltre 60 titoli relativi alla Costituzione messicana del 1917. Sono incluse diverse prime stampe, come questa pubblicata a San Antonio, Texas, una città che servì come rifugio per gli esuli politici messicani durante la rivoluzione.
La costituzione fu prodotta da una convenzione convocata da Venustiano Carranza, il leader vittorioso delle forze rivoluzionarie. Molti dei titoli della collezione documentano i dibattiti che produssero la costituzione, come questo:
Dopo l’adozione della Costituzione del 1917, ci fu una raffica di costituzioni negli stati messicani, come la costituzione dello Yucatán.
Per un resoconto più completo della Costituzione messicana del 1917, vedere:
- “The Mexican Revolution and the United States in the Collections of the Library of Congress: La Costituzione del 1917”, dalla Biblioteca del Congresso.
- “Centenario, 1917-2017: Constitución Pólitica de los Estados Unidos Mexicanos”, un sito web ricco di risorse (in spagnolo) prodotto dal governo del Messico.
- “Mexican Constitution (1917)”, un post su Crisis and Achievement, un blog di storia mondiale.
– MIKE WIDENER, Rare Book Librarian