In Chaturanga Dandasana le mani e i piedi sono sul pavimento, sostenendo il corpo, che è parallelo e abbassato verso, ma non tocca, il pavimento. Assomiglia molto a un push up, ma con le mani piuttosto basse (appena sopra il bacino), e i gomiti tenuti lungo i lati del corpo.
Se eseguita correttamente, può aiutare a preparare il corpo per le asana di equilibrio delle braccia, rafforzando muscoli importanti e promuovendo una buona forma.
Negli stili vinyasa di yoga, Chaturanga Daṇḍasana è parte della sequenza di asana Surya Namaskar (Saluto al Sole), eseguita in espirazione. Nel Surya Namaskar A dell’Ashtanga vinyasa yoga è la quarta asana, e nel Surya Namaskar B è la quarta, l’ottava e la dodicesima asana.
Nella pratica yoga senza vinyasas, la postura è semplicemente tenuta per un periodo di tempo (per esempio, 30 secondi) con respirazione continua.
VariazioniModifica
I principianti possono fare pratica con le ginocchia sul pavimento, o tenendo le braccia diritte (in Kumbhakasana, chiamato anche Phalakasana o High Plank), prima di tentare la posizione completa. Anche High Plank è usato in alcune forme del Saluto al Sole.
EffettiModifica
Questo asana aiuta a tonificare i muscoli del braccio e dell’avambraccio e sviluppa la flessibilità e la potenza dei polsi, oltre a tonificare gli organi addominali e a costruire i muscoli di deposito.
PrecauzioniModifica
Poiché l’articolazione della spalla è sostenuta solo da muscoli e tendini, coloro che hanno muscoli deboli rischiano di alare le scapole nella posa, con conseguente dolore alla spalla o al gomito o scatto.
L’iperestensione lombare e la flessione dell’anca sono il risultato della debolezza in questa asana, che può essere corretta attivando i tendini del ginocchio.