Introduzione
Le provette nell’immagine sono tenute ad angolo per dimostrare la coagulazione del plasma di coniglio dopo l’incubazione di plasma di coniglio citrato con culture di Staphylococcus aureus (provetta superiore) o Staphylococcus epidermidis (provetta inferiore). Si noti il coagulo leggermente torbido simile a un gel nella provetta superiore contenente l’organismo coagulasi-positivo. Il plasma nella provetta inferiore contenente l’organismo coagulasi-negativo non rimane vicino al fondo della provetta quando viene tenuta ad angolo.

Metodi
Colture batteriche di S. aureus e S. epidermidis sono state incubate a 37oC per 16 ore in brodo di soia tryptic. Un decimo di millilitro di ciascuna coltura è stato messo in una provetta di vetro contenente 0,4 ml di plasma di coniglio citrato (Lampmire Biological Laboratories). Entrambe le provette, una contenente S. aureus e l’altra contenente S. epidermidis, sono state incubate in un bagno d’acqua a 37oC per 24 ore. L’organismo coagulasi-positivo, S. aureus, ha fatto sì che il plasma formasse un coagulo nella provetta (vedi provetta in alto nell’immagine), mentre l’organismo coagulasi-negativo, S. epidermidis, non l’ha fatto (vedi provetta in basso nell’immagine). Ci sono due tipi di coagulasi prodotte dalla maggior parte dei ceppi di S. aureus, la coagulasi legata, chiamata anche fattore di raggruppamento e la coagulasi libera. La coagulasi legata è attaccata alla parete cellulare batterica e può convertire enzimaticamente il fibrinogeno nel plasma in fibrina insolubile e causare il raggruppamento delle cellule batteriche. In questo particolare test il raggruppamento dei batteri non si vede. Questo particolare test è una misura migliore della capacità dell’organismo di produrre coagulasi extracellulare o libera. La coagulasi libera reagisce con un fattore di plasma di globulina (fattore che reagisce alla coagulasi) per formare la stafilotrombina. La stafilotrombina catalizza quindi la scomposizione del fibrinogeno in fibrina insolubile. La fibrina insolubile forma quindi il coagulo che si vede nella provetta in alto nell’immagine. I tubi sono stati tenuti ad angolo e l’immagine è stata ottenuta con una fotocamera digitale Olympus C-3040 da 3,3 megapixel.
Discussione
S. aureus è una causa comune di infezioni della pelle (impetigine, foruncoli, carbonchio e follicolite), dei tessuti molli (cellulite), delle ossa (osteomielite) e delle articolazioni (artrite settica). Questa specie di Staphylococcus può anche causare una serie di malattie umane mediate da tossine come l’avvelenamento da cibo, la sindrome della pelle scottata e la sindrome da shock tossico. Ci sono diverse altre specie di stafilococco che colonizzano l’uomo. Queste specie di Staphylococcus sono meno comunemente associate a malattie umane ma sono frequenti contaminanti in campioni prelevati da lesioni della pelle e dei tessuti molli. Il test della coagulasi è un modo per differenziare lo S. aureus altamente patogeno dalle altre specie stafilococciche meno patogene del corpo umano. S. aureus è un organismo coagulasi-positivo mentre tutte le altre specie stafilococciche che colonizzano l’uomo sono coagulasi negative

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