Di recente sono venuto giù con un raffreddore, quando mi sono ricordato che si può combattere il raffreddore o l’influenza con mega dosi di vitamina D3. Il raffreddore non rientrava nei miei piani. Mancavano tre giorni per cantare come cantante solista in una chiesa locale e avevo bisogno della mia voce. Ho sentito un bruciore in fondo alla gola e sapevo che mi stava venendo il raffreddore. Poi mi sentii congestionata nel naso e nei seni nasali. Mi sono preparata al fatto che il raffreddore avrebbe colpito la mia laringe e mi avrebbe portato via la voce. Ma il secondo giorno del raffreddore/influenza ho preso 50.000 UI di vitamina D3. Il giorno seguente la congestione era ancora limitata solo al naso e ai seni. Ma non scendeva più giù nella gola o nel petto.
- Mega dosi di vitamina D3 hanno salvato la mia voce
- Il mio raffreddore non è progredito
- Come la vitamina D stimola il sistema immunitario
- Opinione della medicina convenzionale
- Ci sono livelli tossici di vitamina D?
- Conclusione
- Un possibile studio clinico futuro potrebbe verificare l’efficacia della mega vitamina D3
- Termini di ricerca in arrivo:
Mega dosi di vitamina D3 hanno salvato la mia voce
Il giorno seguente c’era la rappresentazione in chiesa e tutto è andato bene. Le canzoni di Natale hanno creato un’atmosfera di festa nella congregazione. La melodia del salmo che mia moglie aveva composto era un gradito cambiamento dal salmo normalmente soffocante. E nonostante la sensazione di un raffreddore in arrivo, la mia voce era ancora chiara.
Il mio raffreddore non è progredito
Da allora ho notato qualche altra formazione di muco e ho continuato la mia dose di 50.000 vitamina D3 per un totale di 3 dosi. Attraverso le analisi del sangue per i livelli di vitamina D 3 so che sono un assorbitore lento di vitamina D3 e normalmente ho bisogno di 10.000 UI al giorno per entrare nella gamma normale di 25-idrossi vitamina D utilizzando un esame del sangue. Ora i sintomi del raffreddore si sono calmati. Non c’era nulla della comune laringite, dove si suona graffiante. Non ho anche avuto la tosse, che in base all’esperienza passata, si sarebbe protratta per settimane.
Come la vitamina D stimola il sistema immunitario
L’assunzione di alte dosi di vitamina D3 rilascia catelicidina e defensine.
Sono polipeptidi che hanno proprietà antibatteriche e antivirali. Il percorso antimicrobico della vitamina D è descritto in dettaglio qui:
La vitamina D stimola il sistema immunitario (cellule B e cellule T), che può sopprimere le infezioni virali e batteriche. Qui c’è un altro articolo che raccomanda il “martello della vitamina D”, come gli autori chiamano la terapia della mega vitamina D3. Il Dr. Thornburg descrive che un adulto dovrebbe trattare un raffreddore/influenza entro 24-36 ore dall’inizio con 50.000 UI di vitamina D3 una volta al giorno per 3 giorni. Egli elenca anche le dosi pediatriche. Dopo questo trattamento il paziente riprende la precedente dose di mantenimento di vitamina D3.
Opinione della medicina convenzionale
Questo approccio non è medicina convenzionale. Ecco una pubblicazione che afferma che la vitamina D, la vitamina C, lo zinco e l’echinacea in combinazione possono essere utili nel trattamento del comune raffreddore.
Ma la sezione che descrive l’uso della vitamina D sembra essere molto conservativa. Non menziona nemmeno l’importanza di misurare i livelli di vitamina D nel sangue. È la 25-idrossi vitamina D che serve per determinare i livelli nel sangue.
Il livello normale è considerato 25-80 ng/mL. Molti medici dicono che un livello di 50-80 ng/mL è meglio. Questo esame del sangue misurerà la somma di vitamina D dalla vitamina D3 orale e dalla vitamina D indotta dal sole. Questo esame mostra anche se una persona è un assorbitore veloce o lento. Ciò che conta è che una persona che prende la vitamina D3 porta il livello di sangue nell’intervallo terapeutico.
Ci sono livelli tossici di vitamina D?
Ogni volta che si parla di mega dosi di vitamina D3, la medicina convenzionale avverte che la tossicità della vitamina D potrebbe svilupparsi, compresi calcoli renali e “dolore alle ossa, sonnolenza, mal di testa continui, battito cardiaco irregolare, perdita di appetito, dolore muscolare e articolare”.
In questi casi di tossicità i ricercatori non hanno indicato quale fosse il livello di 25-idrossi vitamina D.
Altre pubblicazioni hanno stabilito che la dose originale di vitamina D3 raccomandata dal Food and Nutrition Board di 2000 UI al giorno era troppo bassa. Secondo questa pubblicazione basata su molti altri documenti 10.000 UI al giorno o più dovrebbe essere considerata la nuova raccomandazione.
Il dottor Schwalfenberg ha dichiarato: “Questa è una dose di 50.000 UI di vitamina D3 per una volta o 10.000 UI 3 volte al giorno per 2 o 3 giorni. I risultati sono drammatici, con una risoluzione completa dei sintomi in 48-72 ore. Dosi una tantum di vitamina D a questo livello sono stati utilizzati in modo sicuro e non hanno mai dimostrato di essere tossico.”
L’emivita della 25-idrossi-vitamina D3 è 15,1 giorni. Questo significa che l’elevazione transitoria della 25-idrossi-vitamina D3 durerà solo 5 emivite o 75,5 giorni. Dopo questo tempo (2 mesi e mezzo) la mega dose presa in 3 giorni viene eliminata.
Combattere il raffreddore o l’influenza con mega dosi di vitamina D3
Conclusione
La vitamina D3 è da tempo riconosciuta come uno stimolante del sistema immunitario. Ora sappiamo che alte dosi di vitamina D3 rilasciano due polipeptidi, cathelicidin e defensins. Hanno azioni antibatteriche e antivirali. Diversi medici hanno sviluppato un approccio di mega vitamina D3 quando un raffreddore o un’influenza inizia a colpire. Un adulto dovrebbe prendere 50.000 UI di vitamina D3 al giorno per 3 giorni. In molti casi questo accorcerà il raffreddore/influenza entro 48-72 ore. Il Dr. Schwalfenberg ha detto che “dosi una tantum di vitamina D a questo livello sono state usate in modo sicuro e non hanno mai dimostrato di essere tossiche.”
Un possibile studio clinico futuro potrebbe verificare l’efficacia della mega vitamina D3
Sarebbe auspicabile che l’establishment medico conducesse uno studio clinico sull’efficacia dell’uso della mega vitamina D3 nel raffreddore/influenza. Una volta usciti i risultati, sarebbe una perdita di affari per le case farmaceutiche. La maggior parte dei rimedi contro il raffreddore non sarebbe più molto richiesta. Per questo motivo non sembra che sarebbe nell’interesse di Big Pharma o della medicina organizzata organizzare un tale studio clinico!
Termini di ricerca in arrivo:
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- quale dose di bitamina D3 per il raffreddore
- Dose di vitamina D quando si è malati