Molti chiamano il prosciutto di Parma un prosciutto italiano o pancetta. Potrebbero arrivare a dire che è tagliato molto sottile e leggermente salato. Ma sapete davvero cos’è il prosciutto? Sai come si differenzia dalla pancetta? Sai cosa rende il prosciutto di Parma così unico?

Prosciutto di Parma: come ai vecchi tempi

Tutto il prosciutto è fatto dalle cosce dei maiali, non dalla pancia del maiale come la pancetta o il lardo. Viene stagionato a secco, attraverso una generosa salatura, da 2 mesi a 3 anni in un luogo asciutto e fresco. Una volta completamente stagionato, il grasso in eccesso intorno alle gambe viene rimosso lasciando solo un sottile strato intorno alla parte esterna. Questo strato di grasso dà al prosciutto il suo sapore ricco e burroso che si abbina così bene a molti vini e formaggi italiani. Per gustare il prosciutto al meglio, servitelo affettato sottilmente per gustarlo. La DOP è una certificazione che verifica l’alta qualità e gli standard dei prodotti alimentari provenienti dall’Europa. Solo due tipi di prosciutto hanno questa denominazione, il Prosciutto di San Daniele e il Prosciutto di Parma.

Il Prosciutto di Parma si distingue in molti modi. Non ci sono prodotti chimici o additivi utilizzati, quindi il sapore è naturale al 100%. Viene prodotto solo nella regione di Parma, Italia, dove la razza dei maiali e l’aria fresca fanno una combinazione perfetta per un prosciutto delizioso.

Dalla stessa regione centro-settentrionale di Parma viene anche il Parmigiano Reggiano. I maiali di Parma vengono nutriti con il siero di latte residuo del processo di produzione del formaggio, che gli conferisce un sapore leggermente nocciolato (al contrario del dolce). Per considerare il prodotto un vero prosciutto di Parma, i maiali devono seguire una dieta rigorosa e avere una certa età, razza e peso. Gli unici ingredienti che possono essere aggiunti
sono sale marino italiano di prima qualità, aria e tempo.

Quali sono i passi per un grande gusto

L’applicazione del sale da parte del “maestro del sale” è esatta. Giudicano in base all’aspetto e al tatto per evitare di salare troppo il prosciutto, mentre applicano la giusta quantità di sale per stagionare correttamente la carne. Un minimo di 400 giorni di stagionatura è richiesto per il Prosciutto di Parma, anche se alcuni sono stagionati fino a 3 anni. Durante questo specifico processo di stagionatura, i prosciutti vengono fatti ruotare attraverso diverse camere di stagionatura finché non sono completamente stagionati. Poi, vengono appesi per l’asciugatura finale all’aria in stanze con grandi finestre dove l’aria di montagna dà al prosciutto il suo sapore finale. Infine, il Prosciutto di Parma viene ispezionato per la qualità. Le carni vengono trafitte con un ago di osso di cavallo per assorbire gli aromi, annusate per assicurarsi che siano della migliore qualità. Un timbro di approvazione viene impresso sul Prosciutto di Parma prima di essere spedito in tutto il mondo.

Poi, vengono appesi per l’asciugatura finale all’aria in stanze con grandi finestre dove l’aria di montagna dà al prosciutto il suo sapore finale. Infine, il Prosciutto di Parma viene ispezionato per la qualità. Le carni vengono trafitte con un ago di osso di cavallo per assorbire gli aromi, annusate per assicurarsi che siano della migliore qualità. Un timbro di approvazione viene apposto sul Prosciutto di Parma prima che venga spedito in tutto il mondo.

Hai altre domande sul Prosciutto di Parma? Puoi trovare maggiori informazioni su https://www.prosciuttodiparma.com/en_UK/home

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