- Come si forma un’onda? Il surf report, lo swell report e le previsioni di surf sono il risultato di studi scientifici e modelli di previsione del tempo.
- Sistemi a bassa pressione | buone onde per il surf
- Dalle onde dell’oceano alle onde del surf | Fondo marino e ostacoli al moto ondoso
- Sand Banks | Increasing the Wave Crest
- Previsione del surf | Fatti di vento e onde
Come si forma un’onda? Il surf report, lo swell report e le previsioni di surf sono il risultato di studi scientifici e modelli di previsione del tempo.
Per sapere che tipo di surf avremo nei prossimi giorni, è importante imparare come si formano le onde.
Le onde sono principalmente un prodotto del vento. È il primo passo nella formazione di onde surfabili. L’interazione del vento sulla superficie dell’oceano lontano dalla costa può creare alcune delle migliori onde sulla terra.
I venti della costa locale possono anche produrre onde, ma di solito distruggono la qualità delle onde che si infrangono.
I venti onshore sono tipicamente noti per la creazione di onde mosse e sconnesse perché spingono nella direzione dell’onda, rendendola instabile.
In un certo senso, i venti offshore agiscono come una sorta di contrappeso.
Il pozzo viene da miglia di distanza, e il vento di terra funziona come un effetto “pausa-tenuta” sul fronte dell’onda, spingendo contro di esso e permettendo onde più lunghe e infrangibili.
Sistemi a bassa pressione | buone onde per il surf
In teoria, i sistemi a bassa pressione sono responsabili della creazione di buone e forti onde. Nei sistemi di bassa pressione profondi, la velocità del vento è maggiore e più onde sono generate dalla potenza delle raffiche.
L’attrito creato da questi venti aiuta a formare onde di energia che viaggiano per migliaia di chilometri fino a colpire gli ostacoli finali; di solito le aree costiere.
Se i venti creati nei sistemi di bassa pressione continuano a soffiare sulla superficie dell’oceano per molto tempo, le onde saranno più grandi perché l’energia del vento si accumula nelle onde prodotte.
Inoltre, se i venti di bassa pressione colpiscono una vasta area dell’oceano, le onde prodotte dal moto ondoso avranno ancora più energia e potenza, risultando davvero grandi.
Dalle onde dell’oceano alle onde del surf | Fondo marino e ostacoli al moto ondoso
Abbiamo già analizzato la “nascita” del moto ondoso e delle onde corrispondenti, ma c’è una distanza significativa da percorrere per quelle onde.
Le onde oceaniche originali possono dover percorrere un lungo viaggio fino a raggiungere le spiagge continentali.
Durante il percorso, fino a quando saranno cavalcate dai surfisti, queste onde entreranno in contatto con altre variabili. L’altezza di un’onda quando viene creata non è l’altezza delle onde che viene cavalcata da un surfista.
Le onde si fanno strada attraverso l’oceano e sono influenzate dalle variazioni del fondo dell’oceano.
Quando grandi volumi di acqua passano su fondi marini più alti, l’energia complessiva della mareggiata viene modificata.
In un caso comune, le onde in movimento che entrano in contatto con le piattaforme continentali al largo incontrano una resistenza all’attrito sostenuta, e quando queste onde raggiungono le aree costiere in condizioni di acque meno profonde, il moto ondoso ha già perso intensità, energia e potenza.
Ma quando le onde viaggiano senza ostacoli, attraverso regioni di acque profonde, tendono a raggiungere una spiaggia con enorme forza.
Quando le onde raggiungono acque poco profonde, tendono a rallentare. La lunghezza d’onda si accorcia, e la cresta di un’onda cresce, il che significa che l’altezza dell’onda aumenta.
La batimetria studia la profondità sottomarina del fondo dell’oceano e i suoi cambiamenti nel tempo.
La mappa batimetrica ha misurato le profondità più alte e più basse del fondo del mare su tutto il pianeta.
La topografia del fondo del mare è importante da conoscere. Aiuta i capitani e i marinai di tutto il mondo ad evitare disastri e incidenti con le navi e gli incrociatori di linea.
Sand Banks | Increasing the Wave Crest
I banchi di sabbia cambiano sempre nei beach break. Questo è il motivo per cui la qualità delle onde del beach break è così variabile e spesso inaffidabile.
Le creste di sabbia lungo il fondo dell’oceano, che salgono vicino alla superficie dell’acqua, permettono la formazione di picchi d’onda chiari e localizzati, da dove i surfisti possono partire per un giro.
Un nuovo banco di sabbia significa tipicamente un nuovo picco d’onda perché il moto ondoso colpisce l’ostacolo sabbioso e pompa la cresta dell’onda, permettendo la formazione di onde surfabili.
Altri ostacoli che possono influenzare il comportamento delle onde sono moli, barche affondate, o barriere naturali o artificiali.
Creato dal vento, e influenzato lungo il percorso da cambiamenti nella topografia del fondo del mare, piogge, maree, risacca costiera, correnti e venti locali, le onde sono un risultato complesso di una serie incredibile di variabili meteorologiche e geologiche.
Impara cos’e’ il vento e come si forma il vento.
Scopri l’importanza del periodo delle onde nel surf, e la differenza tra onde da terra e onde da vento.
Previsione del surf | Fatti di vento e onde
1. Le onde di lungo periodo tendono ad essere più grandi e più forti. Onde di breve periodo sono più piccole e meno energetiche;
2. Periodo dell’onda è il tempo tra le creste successive;
3. Frequenza dell’onda è il numero di onde che passano un punto in un determinato periodo di tempo;
4. Grandi onde si muovono rapidamente. Le onde piccole si muovono lentamente;
5. I sistemi di bassa pressione creano potenti mareggiate;
6. I sistemi di bassa pressione sono associati con tempo piovoso e cielo nuvoloso. I sistemi di alta pressione sono associati con tempo caldo e cielo sereno;
7. Le coste di acque profonde forniscono onde più grandi;
8. Uno tsunami non può essere surfato;
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