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  • Cos’è un test da sforzo di contrazione (CST)?
  • Perché si fa il CST?
  • Come si fa il test da sforzo di contrazione?
  • Come ci si sente durante il test da sforzo di contrazione?
  • Come si interpreta il risultato del CST?
  • Quali sono i rischi di questa procedura?
  • Quali sono le controindicazioni per questo test?
  • CST contro NST

Nel caso di gravidanze ad alto rischio, diventa essenziale controllare come il bambino risponderà alle contrazioni durante il parto. Per determinare come il feto se la caverà, i medici ti sottoporranno ad uno speciale test di gravidanza chiamato test da sforzo di contrazione.

MomJunction ti aiuta a capire il significato di questo test durante la gravidanza e come e quando diventa necessario.

Cos’è un test da sforzo di contrazione (CST)?

CST misura la frequenza cardiaca fetale durante la gravidanza avanzata o il travaglio. Lo scopo di questo test è quello di indurre le contrazioni e garantire che il bambino riceva un sufficiente apporto di ossigeno dalla placenta durante le contrazioni uterine. Questo test è anche conosciuto come Stress test o Oxytocin challenge test.

Le donne con complicazioni della gravidanza sono generalmente sottoposte a questo test verso le 34 settimane o dopo (1). Inoltre, il numero di test di cui una donna incinta può avere bisogno dipende dall’entità del rischio nella sua gravidanza.

CST è raccomandato se il medico pensa che la gravidanza presenti dei rischi, specialmente per il bambino.

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Perché si fa il CST?

CST si fa per determinare il benessere del bambino durante le contrazioni o il travaglio e per controllare se la placenta sostiene adeguatamente il feto. Se la placenta ha abbastanza ossigeno e sangue per il feto, allora il battito cardiaco non sarà influenzato.

La frequenza cardiaca fetale media è di 110-160 battiti/minuto e può oscillare in base alle condizioni dell’utero. Qualsiasi anomalia nella frequenza cardiaca fetale indica un apporto insufficiente di ossigeno o qualche altra sofferenza fetale (2). Di solito, le contrazioni uterine diminuiscono il flusso di sangue o di ossigeno al feto attraverso la placenta. Questo potrebbe portare una variazione della frequenza cardiaca fetale.

Il test da sforzo di contrazione è raccomandato quando i risultati di un test non da sforzo o del profilo biofisico sono anormali (1).

Un test da sforzo delle contrazioni è necessario soprattutto nelle gravidanze ad alto rischio con complicazioni come (3, 4):

  • Malattia cardiaca
  • Diabete di tipo 1
  • Rh-
  • Ipertiroidismo poco controllato
  • Sindrome antifosfolipidica
  • Lupus eritematoso sistemico
  • Disturbi ipertensivi
  • Emoglobinopatie come l’emoglobina SS, SC o S-talassemia
  • Malattia renale cronica
  • Riduzione della crescita intrauterina
  • Pressione alta
  • Gravidanza pretermine
  • Stillbirth
  • Riduzione dei movimenti fetali
  • Gravidanza multipla (gemellare o tripla) con discrepanza di crescita
  • Oligoidramnios, o carenza di liquido amniotico
  • Poliidramnios, o eccesso di liquido amniotico

La sezione seguente spiega in dettaglio come viene effettuato il test in ospedale.

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Come si fa il test da sforzo di contrazione?

Prima del test, le viene detto di non mangiare o bere nulla per sei-otto ore. Inoltre, la paziente ha bisogno di svuotare la vescica prima dell’inizio della procedura.

Il test: Lei deve sdraiarsi sul fianco sinistro, e due dispositivi sono legati intorno alla sua pancia. Un dispositivo controlla il battito cardiaco fetale e l’altro registra le contrazioni uterine. Il battito cardiaco e le contrazioni sono registrati su una carta grafica per valutare il risultato.

Il test dura fino a quando si hanno tre contrazioni (ciascuna della durata di 40 secondi) entro dieci minuti (5). Le contrazioni che senti possono essere lievi, simili ai crampi mestruali.

  • Test di sfida all’ossitocina: Se le contrazioni non iniziano da sole entro 15 minuti, allora una piccola dose di ossitocina (Pitocin) ti viene somministrata per via endovenosa.
  • Stimolazione dei capezzoli: È un altro metodo per dare il via alle contrazioni. Il medico può chiederti di stimolare i capezzoli per rilasciare ossitocina nel corpo e innescare le contrazioni naturalmente.

Dopo il test, è necessario attendere fino a quando le contrazioni tornano alla normalità. Quindi il tempo totale impiegato per il test è di circa due ore.

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Come ci si sente durante il Contraction Stress Test?

Sdraiarsi sul lato sinistro può non essere comodo per voi durante le contrazioni. Inoltre, i sensori elettronici intorno alla tua pancia possono farti sentire un po’ a disagio. La maggior parte delle donne che si sono sottoposte a questo test hanno detto che è una procedura indolore ma scomoda (1).

Continua a leggere per sapere come i medici interpretano i risultati del CST.

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Come viene interpretato il risultato del CST?

I risultati del test di stress da contrazione sono ottenuti immediatamente dalla registrazione grafica nel dispositivo elettronico utilizzato per il monitoraggio fetale durante il test (4). I risultati potrebbero essere:

  • Test da sforzo di contrazione negativo

Il risultato del CST è normale/negativo quando non ci sono decelerazioni del cuore fetale durante le contrazioni, registrato al ritmo di 3 contrazioni/10 minuti.

  • Positivo test di stress da contrazione

Il risultato del test è positivo se più della metà delle contrazioni indicano decelerazioni tardive nella frequenza cardiaca fetale, registrata al ritmo di 3 contrazioni/10 minuti.

  • Equivoco-sospetto

Si notano decelerazioni intermittenti o una variazione significativa delle decelerazioni. Questa ambiguità richiede una ripetizione del test.

  • Equivocabile-tachysystole

C’è una contrazione in più di ogni due minuti, che dura per 90 secondi, indicando decelerazioni della frequenza cardiaca fetale.

  • Equivocabile-insoddisfacente

Il risultato è insoddisfacente quando si verificano meno di tre contrazioni in 10 minuti o quando il tracciato non può essere interpretato correttamente.

Come alcuni altri test, anche questo test può avere alcuni rischi.

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Quali sono i rischi di questa procedura?

Alcuni dei rischi della CST sono: (1):

  • L’uso di ossitocina potrebbe portare ad un travaglio anticipato. Può anche prolungare le contrazioni, ma possono essere fermate con l’aiuto di farmaci. Se le contrazioni non si placano, il medico raccomanderà un parto d’emergenza.
  • Il dispositivo di monitoraggio della frequenza cardiaca fetale potrebbe essere difettoso e indicare problemi di salute nel tuo bambino anche se il bambino sta bene.
  • Il test da sforzo di contrazione falsamente positivo potrebbe avvenire quando il test da sforzo di contrazione mostra un calo del battito cardiaco fetale quando il tuo bambino è sano. Il risultato del test potrebbe anche essere falsamente positivo nel caso di pazienti con ipertensione.

Anche se il test viene fatto nel caso di gravidanze ad alto rischio, non è raccomandato per un certo gruppo di donne incinte.

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Quali sono le controindicazioni per questo test?

Il test da sforzo di contrazione potrebbe non essere fattibile in alcuni casi.

  • Le donne portatrici di multipli, perché questo test potrebbe stimolare il travaglio pretermine.
  • Un paziente con una membrana rotta da una precedente gravidanza o da interventi chirurgici all’utero.
  • Qualsiasi segno di travaglio pretermine.
  • Paziente con un precedente taglio cesareo classico.
  • Obesità.
  • Placenta abrupta o placenta previa.
  • Paziente con una cervice incompetente.
  • Età di gestazione inferiore a 32 settimane.
  • Se i movimenti del bambino sono maggiori durante il test, diventa difficile per il dispositivo registrare il battito cardiaco o le contrazioni.

In seguito, capiamo come il test da sforzo di contrazione è diverso dal test senza sforzo.

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CST Vs. NST

Ecco le differenze tra il non-stress test (NST) e il contraction stress test (CST) (6):

CST NST
La frequenza cardiaca fetale viene registrata in risposta alle contrazioni uterine. La frequenza cardiaca fetale è misurata in risposta al movimento fetale, senza sottoporre il feto ad alcuno stress.
La stimolazione del capezzolo o l’ossitocina è usata per iniziare una contrazione uterina. Le contrazioni uterine non sono innescate in questa procedura.
I risultati del test sono letti come negativi (normali) o positivi (anormali). I risultati del test sono letti come reattivi (normali) o non reattivi (anormali).
E’ costoso e ingombrante. E’ conveniente, veloce e più sicuro.
Non è comunemente usato al giorno d’oggi. Preferibilmente consigliato dai medici al giorno d’oggi.

La gravidanza è una fase delicata della vita. Il benessere della mamma e del bambino deve essere monitorato regolarmente, soprattutto quando c’è qualche rischio associato alla gravidanza. Non perdere nessun controllo prenatale e parla con il tuo medico per tenere sotto controllo l’andamento della gravidanza. Fai i test come e quando necessario per assicurare che tu e il tuo bambino siate al sicuro durante il termine.

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