I vaccini contro l’epatite A sono disponibili da più di un decennio. Poiché il peso del virus dell’epatite A è diminuito nei paesi sviluppati, il ruolo appropriato dei programmi di vaccinazione, specialmente delle strategie di vaccinazione universale, rimane poco chiaro. L’analisi costo-efficacia è un metodo utile per mettere in relazione i costi della vaccinazione con i suoi benefici, e può informare la politica. Questo articolo esamina sistematicamente le prove sul rapporto costo-efficacia della vaccinazione contro l’epatite A in diverse popolazioni, ed esplora gli effetti della qualità metodologica e le questioni chiave di modellazione sui rapporti costo-efficacia. Gli studi costo-efficacia/costo-utilità del vaccino contro l’epatite A sono stati identificati attraverso una serie di ricerche nella letteratura (MEDLINE, EMBASE, HSTAR e SSCI). Le citazioni e gli articoli full-text sono stati esaminati indipendentemente da due revisori. La ricerca dei riferimenti, le ricerche degli autori e la consultazione di esperti hanno assicurato la saturazione della letteratura. I rapporti incrementali di costo-efficacia (ICER) sono stati estratti per le analisi di base, convertiti in dollari USA, valori dell’anno 2005, e classificati per riflettere vari livelli di costo-efficacia. La qualità del reporting, le questioni metodologiche e le questioni chiave di modellazione sono state valutate utilizzando i quadri pubblicati in letteratura.Trentuno studi di costo-efficacia (comprese 12 analisi costo-utilità) sono stati inclusi dalla revisione di articoli full-text (n = 58) e dallo screening delle citazioni (n = 570). Questi studi hanno valutato la vaccinazione di massa universale (n = 14), la vaccinazione mirata (n = 17) e la vaccinazione dei suscettibili (cioè gli individui inizialmente sottoposti a screening per gli anticorpi e, se suscettibili, vaccinati). Per la vaccinazione universale, il 50% degli ICER erano <$US20 000 per QALY o anni di vita guadagnati. Le analisi che valutano la vaccinazione nei bambini, in particolare nelle aree ad alta incidenza, hanno prodotto gli ICER più interessanti. Per la vaccinazione mirata, il rapporto costo-efficacia era fortemente dipendente dal rischio di infezione. L’incidenza, il costo del vaccino e il tasso di sconto erano i parametri più influenti nelle analisi di sensibilità. Nel complesso, le analisi che hanno valutato il vaccino combinato contro l’epatite A e l’epatite B, che hanno corretto l’incidenza per la sottosegnalazione, che hanno incluso i costi sociali e che provengono da studi di alta qualità metodologica, tendono ad avere rapporti costo-efficacia più interessanti. La qualità metodologica variava tra gli studi. I principali difetti metodologici includevano il tipo di modello inappropriato, il comparatore, la stima dell’incidenza e l’inclusione/esclusione dei costi.

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