- Come prendere la doxorubicina liposomiale
- Possibili effetti collaterali della doxorubicina liposomiale
- Effetti collaterali legati all’infusione
- Problemi di cuore
- Bassa conta delle piastrine (trombocitopenia)
- Bassa conta dei globuli bianchi (leucopenia o neutropenia)
- Bassa conta dei globuli rossi (anemia)
- Sindrome mano-piede
- Nausea e/o vomito
- Ulcere della bocca (Mucosite)
- Fatica
- Rash
- Riduzione dell’appetito o cambiamenti del gusto
- Diarrea
- Stipazione
- Gli effetti collaterali meno comuni, ma importanti possono includere:
- Sessuale & Preoccupazioni riproduttive
Come prendere la doxorubicina liposomiale
La doxorubicina viene somministrata per infusione intravenosa (IV, in una vena) o iniezione. Può essere somministrata da sola o con altri farmaci. Il dosaggio e l’orario sono determinati dalle dimensioni della persona, dal tipo di cancro e dalla modalità di somministrazione.
Anche se somministrato con attenzione e correttamente da personale specializzato, questo farmaco può causare una sensazione di bruciore e dolore. C’è il rischio che questo farmaco possa fuoriuscire dalla vena nel sito di iniezione, con conseguente danno ai tessuti che può essere grave. Se l’area di iniezione diventa rosso, gonfio o doloroso in qualsiasi momento durante o dopo l’iniezione, informare il vostro team di cura immediatamente. Non applicare nulla al sito se non indicato dal vostro team di cura.
Questo farmaco è rosso e la vostra urina può apparire di colore arancione o rossastro per 1-2 giorni dopo l’infusione. Questo non è sangue. Questo è previsto come il farmaco è eliminato dal tuo corpo. Se l’urina rossa/arancione continua oltre due giorni o se hai altri sintomi urinari, come frequenza o minzione dolorosa, chiama il tuo fornitore di assistenza sanitaria.
Possibili effetti collaterali della doxorubicina liposomiale
Ci sono una serie di cose che puoi fare per gestire gli effetti collaterali della doxorubicina liposomiale. Parli con il suo team di assistenza di queste raccomandazioni. Possono aiutarti a decidere cosa funziona meglio per te. Questi sono alcuni degli effetti collaterali più comuni o importanti:
Effetti collaterali legati all’infusione
L’infusione può causare una reazione che può portare a mancanza di respiro, gonfiore del viso, frequenza cardiaca veloce, eruzione cutanea, brividi, oppressione al petto o alla gola o dolore, mal di schiena, febbre, pressione bassa, nausea e vomito. Questo è più spesso associato alla prima volta che questo farmaco viene somministrato. Se notate uno di questi sintomi o cambiamenti in come ti senti durante l’infusione, lasciate che il vostro infermiere sapere subito.
Problemi di cuore
Questo farmaco può causare danni al tuo cuore, tra cui insufficienza cardiaca congestizia e cardiomiopatia restrittiva. È importante che lei riferisca immediatamente al suo medico o infermiere qualsiasi mancanza di respiro, tosse, gonfiore alle caviglie, dolore al petto, battiti cardiaci rapidi o irregolari. Il tuo team di cura medico può ordinare test per controllare la funzione del cuore prima di ricevere questo farmaco o per valutare il tuo cuore quando i sintomi si sviluppano.
Bassa conta delle piastrine (trombocitopenia)
Le piastrine aiutano il coagulo del sangue, quindi quando la conta è bassa si è ad un rischio maggiore di sanguinamento. Fai sapere al tuo team di assistenza oncologica se hai qualsiasi livido o sanguinamento in eccesso, compreso il sangue dal naso, gengive sanguinanti o sangue nelle urine o nelle feci. Se la conta delle piastrine diventa troppo bassa, potresti ricevere una trasfusione di piastrine.
- Non usare un rasoio (un rasoio elettrico va bene).
- Evitare sport di contatto e attività che possono provocare lesioni o sanguinamenti.
- Non prenda aspirina (acido salicilico), farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come Motrin/Advil (ibuprofene), Aleve (naprossene), Celebrex (celecoxib) ecc. perché tutti questi possono aumentare il rischio di sanguinamento. Si prega di consultare il vostro team sanitario per quanto riguarda l’uso di questi agenti e tutti i farmaci da banco / integratori durante la terapia.
- Non usare il filo interdentale o stuzzicadenti e utilizzare uno spazzolino a setole morbide per lavare i denti.
Bassa conta dei globuli bianchi (leucopenia o neutropenia)
I globuli bianchi (WBC) sono importanti per combattere le infezioni. Durante il trattamento, la conta dei globuli bianchi può diminuire, mettendoti ad un rischio maggiore di contrarre un’infezione. Dovresti far sapere subito al tuo medico o infermiere se hai la febbre (temperatura superiore a 100,4°F o 38°C, mal di gola o raffreddore, respiro corto, tosse, bruciore durante la minzione, o una piaga che non guarisce.
Suggerimenti per prevenire le infezioni:
- Lavare le mani, sia le tue che quelle dei tuoi visitatori, è il modo migliore per prevenire la diffusione delle infezioni.
- Evitare grandi folle e persone che sono malate (i.e.: coloro che hanno un raffreddore, febbre o tosse o vivere con qualcuno con questi sintomi).
- Quando si lavora nel vostro giardino, indossare indumenti protettivi tra cui pantaloni lunghi e guanti.
- Non gestire i rifiuti di animali domestici.
- Mantenere tutti i tagli o graffi puliti.
- Fare la doccia o il bagno ogni giorno ed eseguire frequenti cure della bocca.
- Non tagliare le cuticole o unghie incarnite. Puoi mettere lo smalto, ma non le unghie finte.
- Chiedete al vostro team di assistenza oncologica prima di programmare appuntamenti o procedure dentistiche.
- Chiedete al vostro team di assistenza oncologica prima che voi, o qualcuno con cui vivete, facciate qualsiasi vaccinazione.
Bassa conta dei globuli rossi (anemia)
I vostri globuli rossi sono responsabili del trasporto di ossigeno ai tessuti nel vostro corpo. Quando la conta dei globuli rossi è bassa, potresti sentirti stanco o debole. Dovresti far sapere al tuo team di assistenza oncologica se hai respiro corto, difficoltà a respirare o dolore al petto. Se la conta diventa troppo bassa, potresti ricevere una trasfusione di sangue.
Sindrome mano-piede
La sindrome mano-piede (HFS) è una reazione cutanea che appare sui palmi delle mani e/o sulle piante dei piedi, come risultato di alcuni agenti chemioterapici assorbiti dalle cellule della pelle. La HFS può iniziare come un lieve formicolio, intorpidimento, sensazione di spilli e aghi, rossore o dolore o gonfiore delle mani e/o dei piedi. Questo può poi progredire fino al gonfiore doloroso, alla formazione di vesciche o alla desquamazione della pelle che può interferire con la tua capacità di svolgere le normali attività. Assicurati di informare subito il tuo team oncologico se noti questi sintomi, perché potrebbe essere necessario regolare la dose di chemioterapia o fare una pausa per permettere alla pelle di guarire. Alcuni consigli per aiutare a prevenire la HFS includono:
- Mantenere mani e piedi puliti e asciutti.
- Evitare scarpe strette o calzini.
- Evitare attività che fanno pressione sui palmi o sulle suole per 1 settimana dopo il trattamento.
- Applicare una crema idratante senza alcool liberamente e spesso. (Evitare creme idratanti con profumi o aromi)
- Evitare l’acqua molto calda per bagni e docce.
Nausea e/o vomito
Parla con il tuo team di assistenza oncologica in modo che possano prescriverti dei farmaci per aiutarti a gestire nausea e vomito. Inoltre, i cambiamenti nella dieta possono aiutare. Evita cose che possono peggiorare i sintomi, come cibi pesanti o grassi, piccanti o acidi (limoni, pomodori, arance). Prova i salatini o il ginger ale per attenuare i sintomi.
Chiamate il vostro team di assistenza oncologica se non siete in grado di trattenere i liquidi per più di 12 ore o se vi sentite storditi o confusi in qualsiasi momento.
Ulcere della bocca (Mucosite)
Alcuni trattamenti per il cancro possono causare piaghe o dolore nella bocca e/o nella gola. Informate il vostro team di assistenza oncologica se la bocca, la lingua, l’interno della guancia o la gola diventano bianche, ulcerate o dolenti. La regolare cura della bocca può aiutare a prevenire o gestire le afte. Se le afte diventano dolorose, il medico o l’infermiere possono raccomandare un antidolorifico.
- Spazzola con uno spazzolino a setole morbide o un bastoncino di cotone due volte al giorno.
- Evitare i collutori che contengono alcol. Un risciacquo della bocca con bicarbonato di sodio e/o sale e acqua calda (2 cucchiaini rasi di bicarbonato di sodio o 1 cucchiaino raso di sale in un bicchiere da otto once di acqua calda) è raccomandato 4 volte al giorno.
- Se la bocca diventa secca, mangiare cibi umidi, bere molti liquidi (6-8 bicchieri), e succhiare caramelle dure senza zucchero.
- Evitare di fumare e masticare tabacco, bere bevande alcoliche e succhi di agrumi.
Fatica
La fatica è molto comune durante il trattamento del cancro ed è una sensazione opprimente di spossatezza che di solito non è alleviata dal riposo. Durante il trattamento del cancro, e per un periodo successivo, potrebbe essere necessario modificare il vostro programma per gestire la fatica. Pianificate momenti di riposo durante il giorno e conservate l’energia per attività più importanti. L’esercizio fisico può aiutare a combattere la stanchezza; una semplice passeggiata quotidiana con un amico può aiutare. Parlate con il vostro team sanitario per consigli utili su come affrontare questo effetto collaterale.
Rash
Alcuni pazienti possono sviluppare un’eruzione cutanea, pelle squamosa, o urti rossi e pruriginosi. Usare una crema idratante senza alcool sulla pelle e sulle labbra; evitare creme idratanti con profumi o aromi. Il medico o l’infermiere possono raccomandare un farmaco topico se il prurito è fastidioso. Se la tua pelle si screpola o sanguina, assicurati di tenere la zona pulita per evitare infezioni. Assicurati di informare il tuo fornitore di assistenza sanitaria di qualsiasi eruzione cutanea che si sviluppa, come questo può essere una reazione. Possono darti altri consigli su come prenderti cura della tua pelle.
Riduzione dell’appetito o cambiamenti del gusto
La nutrizione è una parte importante della tua cura. Il trattamento del cancro può influenzare il tuo appetito e, in alcuni casi, gli effetti collaterali del trattamento possono rendere difficile mangiare. Chiedi al tuo team di assistenza oncologica sui servizi di consulenza nutrizionale presso il tuo centro di trattamento per aiutarti con le scelte alimentari.
- Cerca di mangiare cinque o sei piccoli pasti o spuntini durante il giorno, invece di 3 pasti più grandi.
- Se non stai mangiando abbastanza, gli integratori alimentari possono aiutarti.
- Puoi sentire un sapore metallico o scoprire che il cibo non ha alcun sapore. Potrebbero non piacerti cibi o bevande che ti piacevano prima di ricevere il trattamento del cancro. Questi sintomi possono durare per diversi mesi o più a lungo dopo la fine del trattamento.
- Evitare qualsiasi cibo che si pensa odore o sapore cattivo. Se la carne rossa è un problema, mangiate pollo, tacchino, uova, latticini e pesce senza un forte odore. A volte il cibo freddo ha meno odore.
- Aggiungi un sapore extra alla carne o al pesce marinandolo in succhi dolci, salsa agrodolce o condimenti. Usare condimenti come basilico, origano o rosmarino per aggiungere sapore. Pancetta, prosciutto e cipolla possono aggiungere sapore alle verdure.
Diarrea
Il tuo team di assistenza oncologica può raccomandare farmaci per alleviare la diarrea. Inoltre, provate a mangiare cibi a basso contenuto di fibre e insipidi, come il riso bianco e il pollo bollito o al forno. Evitare frutta cruda, verdure, pane integrale, cereali e semi. La fibra solubile si trova in alcuni alimenti e assorbe i liquidi, il che può aiutare ad alleviare la diarrea. Gli alimenti ad alto contenuto di fibra solubile includono: salsa di mele, banane (mature), frutta in scatola, sezioni di arancia, patate bollite, riso bianco, prodotti fatti con farina bianca, farina d’avena, crema di riso, crema di grano e farina. Bere 8-10 bicchieri di liquidi non alcolici e non contenenti caffeina al giorno per prevenire la disidratazione.
Stipazione
Ci sono diverse cose che puoi fare per prevenire o alleviare la stitichezza. Includere fibre nella vostra dieta (frutta e verdura), bere 8-10 bicchieri di liquidi non alcolici al giorno e mantenersi attivi. Un ammorbidente per le feci una o due volte al giorno può prevenire la stitichezza. Se non hai un movimento intestinale per 2-3 giorni, devi contattare il tuo team sanitario per suggerimenti per alleviare la costipazione.
Gli effetti collaterali meno comuni, ma importanti possono includere:
- Cancro secondario: C’è un rischio molto basso di sviluppare un cancro orale (bocca) dopo il trattamento con questo farmaco, che può verificarsi molti anni dopo il trattamento. Se sviluppate un’ulcera o una piaga che non guarisce nella vostra bocca o sulle vostre gengive, informate il vostro fornitore di assistenza sanitaria.
- Richiamo di radiazione: Richiamo da radiazioni è quando la somministrazione di un farmaco provoca una reazione cutanea che assomiglia a una scottatura (arrossamento, gonfiore, indolenzimento, desquamazione della pelle) in aree dove sono state precedentemente somministrate radiazioni. Informa il tuo team oncologico se noti questo effetto collaterale. Il trattamento può includere pomate steroidee topiche e un ritardo nella dose successiva di chemioterapia.
Sessuale & Preoccupazioni riproduttive
Questo farmaco può influenzare il sistema riproduttivo, con conseguente ciclo mestruale o la produzione di sperma diventare irregolare o smettere definitivamente. Le donne possono sperimentare effetti della menopausa tra cui vampate di calore e secchezza vaginale. Inoltre, il desiderio di sesso può diminuire durante il trattamento.
L’esposizione di un bambino non ancora nato a questo farmaco potrebbe causare difetti di nascita, quindi non si dovrebbe rimanere incinta o padre di un bambino mentre su questo farmaco. Alle donne sarà chiesto di fare un test di gravidanza prima di ricevere questo farmaco. Un controllo efficace delle nascite è necessario durante il trattamento e per 6 mesi dopo il trattamento, anche se il tuo ciclo mestruale si ferma o se credi di non produrre sperma. Potresti prendere in considerazione una banca dello sperma o un prelievo di ovuli se desideri avere un figlio in futuro. Discuti queste opzioni con il tuo team oncologico. Non si deve allattare al seno mentre si riceve questo farmaco.