La contraffazione del denaro è un crimine che esiste da tanto tempo quanto la valuta legittima. Quando le prime monete furono distribuite migliaia di anni fa (e il valore di una moneta era basato sul valore del metallo con cui era stata creata), i criminali raschiavano il metallo in eccesso e lo coprivano con un sostituto più economico per aumentarne superficialmente il valore. Dalla Guerra Civile alla Seconda Guerra Mondiale, i tentativi di distruggere le economie nazionali erano radicati nel mettere furtivamente banconote false nella circolazione del nemico. Infatti, alla fine della Guerra Civile, un terzo delle banconote negli Stati Uniti si rivelò essere contraffatto, secondo l’U.S. Marshals Service. Per combattere l’ondata di denaro falso, Abraham Lincoln creò originariamente il Servizio Segreto per risolvere il problema della contraffazione del paese.
Anche se gli ultimi anni hanno visto aumentare le caratteristiche di sicurezza e la tecnologia di rilevamento sulle nuove banconote, si stima che ci siano ancora 220 milioni di dollari di denaro contraffatto in circolazione solo negli Stati Uniti, secondo Business Insider. Ma con il prezzo incredibilmente basso dei dispositivi di stampa, ci sono ora più falsari che negli anni passati.
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