Questo articolo non è canonico.
Questo articolo copre un argomento che è stato ritenuto non-canon sia dal creatore che dai licenziatari de Il Padrino, e quindi non deve essere preso come parte del “vero” universo de Il Padrino.

“Dammi una buona ragione per cui non dovrei ucciderti Emilio!”
“Stai cercando un labbro gonfio? I Corleone non meritano il mio sputo!” -Aldo Trapani ed Emilio Barzini Jr.

Emilio Barzini, Jr. era l’unico figlio di Don Emilio Barzini, Sr. e il sottocapo della famiglia criminale Barzini.

Biografia

Nato nel 1918, Emilio venne coinvolto per la prima volta negli affari del padre durante la guerra di Castellamarese, dove divenne noto come una risorsa preziosa per la famiglia. Era anche noto per avere una vena fredda e calcolatrice simile a suo padre. Ha tenuto il suo ufficio e il suo principale ritrovo al George Hotel nel New Jersey prima del 1948, dove si è trasferito all’Hotel Madison per scopi strategici. Al Neri non lo assassinò perché sarebbe stato un colpo molto pericoloso e la sua morte avrebbe scatenato una guerra.

Ruolo nella guerra

Era conosciuto come un tiratore esperto con la pistola, e spesso eseguiva personalmente colpi e missioni per suo padre, in un ruolo un po’ simile a Sonny Corleone, anche se Barzini era sempre accompagnato da un esercito di guardie del corpo, che riuscirono a tenerlo in vita per tutta la guerra delle Cinque Famiglie.

Morte a un funerale

Emilio riuscì a rimanere in vita grazie al suo starsene nascosto in pubblico, anche se partecipò al funerale di Vito Corleone con suo padre. Alla fine è stato tirato fuori mentre teneva il funerale del suo consigliere caduto, Domenico Mazza alla chiesa di Santa Carlotta a Midtown. Il corteo fu vittima di un’imboscata di Aldo Trapani, che uccise l’intero esercito di guardie del corpo, ma Barzini riuscì a fuggire.

Emilio corse all’ingresso del Peak, ma fu fatto saltare in aria da un’autobomba che Trapani aveva piazzato in precedenza.

Giocatori (Al Neri Hit 5):

Emilio Barzini Jr. – Emilio è abile con la pistola, ed è il Barzini più alto in grado che avete preso di mira finora. Il fatto che tu stia attaccando questa famiglia al funerale di uno dei loro membri chiave (che hai anche fatto fuori) non gli sarà sfuggito.

Dettaglio del colpo

Come Sottocapo della famiglia Barzini insieme all’IA avanzata di un bersaglio colpito, Emilio, Jr. è uno dei nemici più forti che dovrai affrontare. Inoltre, ha un numero massiccio di guardie del corpo che sono più potenti dei Barzini generici, inoltre sono tutti Capi e Sottocapi.

Nel gioco originale, dovrai uccidere tutto l’esercito di guardie del corpo di Emilio che forse è una manciata anche se non impossibile. Stranamente, in questa versione Emilio scapperà, non importa quante guardie abbia ancora, probabilmente riferendosi al fatto che vuole combattere solo se è sicuro di poter vincere e se le sue guardie del corpo possono occuparsi del suo nemico. Ma, Emilio può subire molti danni in quanto ha una salute estremamente alta, solo leggermente inferiore a quella di Luciano Fabbri e Marco Cuneo.

Nelle versioni successive, la condizione bonus del suo colpo è diventata molto fastidiosa in quanto dovrete ucciderlo con un’autobomba, il tempismo è fondamentale per farlo. Inoltre, Emilio ora combatte con una Magnum che è comune tra gli Underboss colpiti, causando un’elevata quantità di danni quando viene colpito. Tuttavia, ha una minore quantità di guardie con lui, compensando in qualche modo il problema.

Una buona tattica è quella di avere un membro della squadra assunto o la polizia dalla tua parte, in quanto si prenderanno cura degli scagnozzi di Emilio mentre tu insegui Emilio, tuttavia il giocatore può anche fare attenzione alla polizia o al membro della squadra che non uccidano Emilio per primo sparandogli.

E’ possibile uccidere Domenico Mazza ed Emilio, Jr. dopo i colpi di Luciano Fabbri e Marco Cuneo, il che avrebbe più senso considerando la forza dei Barzini rispetto ai Cunei.

Trivia

  • Ha lo stesso modello di personaggio del barista Fizz Astaire in Little Italy. Ha anche lo stesso modello di un simpatico ballerino nella missione “Fireworks” e di alcuni cittadini del New Jersey.

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