Che cos’è un’esofagectomia?

Un’esofagectomia è un intervento chirurgico per rimuovere parte o tutto l’esofago (il tubo attraverso cui il cibo viaggia dalla gola allo stomaco). È più spesso eseguita per il cancro esofageo, una condizione in cui i tumori maligni (cancerosi) si sviluppano nell’esofago. Può anche essere eseguita per malattie benigne (non maligne) dell’esofago dove la funzione esofagea è deteriorata al punto che l’individuo non può più deglutire.

Quali sono i diversi tipi di esofagectomia?

Ci sono diversi approcci (metodi chirurgici) per una esofagectomia, a seconda del numero di incisioni (tagli) e dove le incisioni sono fatte. Questo è determinato da diversi fattori, tra cui dove si trova il tumore, se il paziente ha avuto un intervento precedente, e la preferenza del chirurgo.

Gli approcci chirurgici includono i seguenti:

  • Esofagectomia di McKeown: Le incisioni sono fatte nel collo, nel petto e nell’addome (pancia) per rimuovere l’esofago e ricostruire il tratto gastrointestinale.
  • Esofagectomia toraco-addominale: Una singola incisione è fatta dal torace all’addome sul lato sinistro, e un’incisione è fatta nel collo.
  • Esofagectomia transchiatale: Le incisioni sono fatte nel collo e nell’addome, con l’esofago intermedio che viene sezionato in modo smussato (con le dita).
  • Esofagectomia Ivor Lewis: Un’incisione è sul lato destro del petto e l’altra nell’addome.
  • Esofagectomia mini-invasiva: Il chirurgo può scegliere di fare una parte o tutta l’esofagectomia usando tecniche mini-invasive. Un robot può essere usato nel petto e/o nell’addome, un toracoscopio può essere usato nel petto, o un laparoscopio può essere usato nell’addome. (Il toracoscopio e il laparoscopio sono strumenti lunghi, sottili e flessibili per esaminare il petto e l’addome). Quando i componenti minimamente invasivi sono mescolati con componenti più tradizionali “aperti”, la procedura è descritta come una procedura “ibrida”.

A prescindere dal tipo di esofagectomia, un tubo di digiunostomia (tubo di alimentazione) è posizionato come parte dell’esofagectomia. Questo è usato per fornire nutrimento fino a 30 giorni dopo l’intervento, mentre il paziente recupera la sua funzione di deglutizione.

Il paziente avrà anche un tubo nasogastrico, uno scarico che entra attraverso il naso. Questo tubo è essenziale per mantenere lo stomaco decompresso al fine di dare al nuovo collegamento dall’esofago allo stomaco una migliore possibilità di guarire.

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