I documenti d’identità falsi, o fake ID, sono probabilmente in circolazione da tanto tempo quanto quelli veri. Avere l’identificazione appropriata ti permette un certo numero di privilegi, dall’ottenere alcolici, all’incassare un assegno e affittare un appartamento. Con l’uso diffuso di software di fotoritocco e stampa di alta qualità, creare un documento falso è più facile oggi di quanto non sia mai stato. Ma è anche un crimine che gli stati hanno punito in modo sempre più severo, con molti stati che puniscono le persone con documenti falsi come criminali. Tutti gli stati hanno leggi sui documenti falsi, anche se il modo in cui il crimine è categorizzato e punito differisce da stato a stato.
Che cos’è un documento falso?
Un documento falso è qualsiasi forma di identificazione che è falsificato, alterato, o altrimenti pretende di stabilire la falsa identità di una persona. Per esempio, potresti creare un documento falso scattandoti una foto e stampando un’imitazione della patente di guida statale sul tuo computer. Poiché la patente di stato deve essere rilasciata da un’agenzia governativa, il tuo ID è fraudolento e non è un ID legale. D’altra parte, puoi anche avere un documento falso se rubi la patente legittima di qualcun altro e cerchi di usarla come tua.
Possesso, produzione, alterazione, vendita e uso
Le leggi sui documenti falsi coprono una vasta gamma di attività. Queste leggi proibiscono a chiunque di produrre o vendere documenti falsi, alterare documenti legittimi, acquistarli, usarli o possederli. I crimini di possesso sono probabilmente i più comuni, e si può essere accusati di un crimine di documento falso anche se non si prova mai a usarlo per cercare, per esempio, di comprare illegalmente sigarette.
Gli stati hanno una varietà di leggi che puniscono i crimini di documento falso, e azioni diverse possono risultare in crimini diversi. Per esempio, uno stato può rendere illegale l’uso di qualsiasi documento d’identità nel tentativo di stabilire una falsa identità, mentre può anche rendere illegale l’uso di un documento d’identità rilasciato dallo stato, come un certificato di nascita o una patente di guida.
Documento vero, persona sbagliata
Le leggi sulla falsa identificazione penalizzano anche le persone che usano un documento vero, anche se quel documento non è il proprio. Per esempio, uno studente universitario potrebbe prendere in prestito il documento di un amico per entrare in un bar o comprare alcolici. L’uso di documenti presi in prestito o rubati è un crimine di identificazione falsa, anche se alcuni stati hanno leggi specifiche che rendono l’uso di un documento preso in prestito un crimine meno grave dell’uso, per esempio, di un documento falso.
Altri crimini
Molti, se non la maggior parte, dei crimini di identificazione falsa coinvolgono persone sotto i 21 o 18 anni che cercano di usare un documento falso per ottenere alcol o sigarette. Il possesso o l’uso di un documento falso è un crimine di per sé, e se si usa il documento per fare qualcosa di illegale, si possono affrontare ulteriori accuse e sanzioni per l’attività illegale. Se, per esempio, usi il documento per comprare alcolici e hai meno di 21 anni, puoi anche essere accusato di essere un minore in possesso di alcolici oltre all’accusa di documento falso.
Responsabilità del rivenditore
Le leggi dello stato richiedono anche alcuni stabilimenti, come quelli che vendono alcolici, prodotti del tabacco o armi da fuoco, di verificare l’età di una persona verificando l’identificazione della persona. È dovere del negozio assicurarsi che il documento d’identità presentato sia valido e che appartenga effettivamente alla persona che lo usa. Se un rivenditore non riesce a ispezionare o verificare correttamente un documento d’identità, deve affrontare potenziali sanzioni da parte dello stato. Queste possono includere multe, sospensioni della licenza e persino la revoca della stessa. Tuttavia, gli stati tipicamente permettono ai rivenditori di evitare queste sanzioni se il rivenditore usa metodi ragionevoli per tentare di verificare che il documento sia valido.
Penalità
Perché c’è una vasta gamma di crimini che possono risultare se si porta, fa o usa un documento falso, c’è anche una vasta gamma di possibili sanzioni associate. Nella maggior parte delle situazioni in cui una persona usa un documento falso, il crimine viene accusato come un reato minore. Tuttavia, i documenti falsi possono anche risultare in accuse di reato a seconda della situazione e dello stato, come ad esempio se si usa un documento falso per acquistare un’arma da fuoco o se si ha una patente di guida falsa. In alcuni stati, il possesso di qualsiasi identificazione governativa falsa è un reato penale.
- Prigione. Se sei condannato per un reato di identificazione falsa, potresti dover passare del tempo in prigione. Tuttavia, anche se le leggi statali possono permettere una pena detentiva, non sono sempre usate come pena nei crimini di documenti falsi, specialmente per i reati minori e per i trasgressori della prima volta. Un reato di identità falsa può portare fino a un anno di carcere come possibile sentenza, anche se meno tempo, come 90 giorni, è comune. Un reato di identità falsa può comportare un anno o più di incarcerazione, e talvolta fino a 10 anni.
- Multe. Le multe sono una sanzione molto più comune per i reati di documenti falsi, anche se gli importi specifici variano significativamente. Un trasgressore di documenti falsi per la prima volta può affrontare una multa fino a 1.000 dollari o più, ma multe più piccole di 500 dollari o meno sono più comuni nei reati minori. I reati penali possono comportare multe fino a 100.000 dollari.
- Libertà vigilata. La libertà vigilata è anche una sentenza comune per una condanna per falso d’identità. Quando ti viene data una sentenza di libertà vigilata un giudice ti ordina di rispettare specifiche condizioni per un periodo di tempo, tipicamente 12 mesi o più. Le condizioni di libertà vigilata includono il presentarsi regolarmente a un ufficiale di libertà vigilata, notificare l’ufficiale se si intende lasciare la città, non associarsi con noti criminali, mantenere il lavoro e pagare tutte le multe richieste, le tasse di libertà vigilata e le spese processuali. Il mancato rispetto di queste condizioni può portare il tribunale ad estendere la libertà vigilata o ad imporre una pena detentiva.
Parla con un avvocato
Farsi beccare con un documento falso può sembrare insignificante e innocuo, ma è tutt’altro. Anche se non sei mai stato condannato per un crimine prima d’ora, essere beccato con un documento falso può comportare gravi sanzioni. Se sei condannato per un reato grave, la condanna ti seguirà per il resto della tua vita. Anche un reato minore potrebbe portare i futuri datori di lavoro a credere che tu non sia degno di fiducia, rendendoti molto più difficile trovare un lavoro.
È nel tuo migliore interesse parlare con un avvocato di difesa penale locale non appena ti viene confiscato un documento falso, sei interrogato dalla polizia o sei accusato di un reato di falso. Solo gli avvocati locali possono darti consigli sul tuo caso perché non solo conoscono le leggi applicabili, ma hanno anche esperienza con i procuratori e i giudici della zona. Parlare con un qualificato avvocato di difesa penale il più presto possibile è il modo migliore per proteggere i tuoi diritti ogni volta che ti trovi di fronte a un’accusa di documento falso.