Come “Herman”, il fotogenico Noone ha abbellito la copertina di quasi tutte le pubblicazioni internazionali inclusa la rivista Time. Si è esibito in centinaia di programmi televisivi ed è apparso con luminari come Ed Sullivan, Jackie Gleason, Dean Martin e Danny Kaye. Fu scritturato come il coinvolgente “Duca di Cheshire” nella versione musicale della ABC di The Canterville Ghost. Subito dopo, ha interpretato il ruolo principale in Pinocchio della Hallmark Hall of Fame. Ha anche recitato in tre film di grande successo per la M-G-M: Mrs. Brown, You’ve Got A Lovely Daughter, Hold On! e When The Boys Meet The Girls.

Con il caratteristico zelo, Peter ha assunto ruoli principali nelle produzioni teatrali in scala reale di Dick Wittington, Aladdin e Sinbad The Sailor. Questi spettacoli dal vivo furono montati nei maggiori teatri della Gran Bretagna e Noone ricevette il plauso della critica per il suo eccezionale lavoro. Negli anni ottanta, Peter ha recitato a Broadway nella produzione del New York Shakespeare Festival di The Pirates of Penzance di Gilbert e Sullivan. Ha ottenuto recensioni entusiastiche per la sua superba interpretazione del giovane e affascinante eroe “Frederic”. La sua performance è stata così ben accolta che ha ripreso il ruolo al famoso Drury Lane Theatre di Londra. Noone ha incantato il pubblico di tutto il mondo continuando a interpretare “Frederic” sia con la US National Touring Company che con la International Touring Company di “Pirates”.

La carriera di attore di Peter è fiorita con ruoli da guest-star in serie televisive di prima serata come: Married With Children, My Two Dads, Dave’s World, Easy Street, Too Close For Comfort, e Laverne and Shirley. In un memorabile episodio di Quantum Leap, si liberò della sua immagine di “bravo ragazzo” per ritrarre “Dwayne”, un promotore intrigante con intenzioni omicide. Ha interpretato “Apoo”, un frustrato operatore umanitario africano, nella prima teatrale di Los Angeles di Topokana Martyr’s Day e nel ruolo di Alfred Von Wilmers nel U.S. National Tour del successo di Broadway Romance, Romance.

Negli anni novanta Peter ha intrapreso un periodo di quattro anni come affascinante conduttore di My Generation di VH1, la retrospettiva di mezz’ora di musica pop/rock con il più alto numero di spettatori. Più recentemente, ha avuto il ruolo ricorrente di “Paddington” nel dramma diurno della CBS, As The World Turns. La sua legione di fan attendeva con ansia ogni episodio e Peter è diventato rapidamente uno dei preferiti delle riviste di soap opera e delle bacheche online. Ha iniziato il millennio con il suo ingresso di successo nel cyberspazio e il New York Daily News lo ha soprannominato “Il re degli anni sessanta su Internet” a causa della travolgente popolarità dei suoi siti web: peternoone.com e hermanshermits.com.

Accompagnato dalla sua band, gli Herman’s Hermits, Noone si esibisce attualmente in oltre 200 concerti all’anno. Suona costantemente in luoghi esauriti e i suoi ammiratori abbracciano tutte le generazioni. Le adolescenti di oggi urlano con la stessa passione delle loro madri nel 1965, spingendo VH1 a scegliere Noone come “Artista più sexy dell’anno”. Non c’è dubbio che lo straordinario talento di Peter Noone, il suo spirito disarmante, i suoi bei lineamenti e la sua irresistibile presenza scenica continueranno a deliziare i fan di tutte le età per molto, molto tempo ancora.

The Grass Roots

DUSTY HANVEY: (Lead Guitar, Vocals)- Per più di 27 anni questo nativo di Cherry Valley, California è stato parte integrante di una delle band più iconiche del suo tempo. Insieme alle sue abilità come chitarrista solista e cantante, Dusty assume anche il titolo di Road Manager di The Grass Roots. “Le grandi composizioni resistono alla prova del tempo. Queste canzoni saranno sempre considerate alcune delle migliori canzoni pop rock mai registrate ed è un piacere eseguirle con questa grande band.”

LARRY NELSON: (Tastiere, Voce) – Originario di Norfolk, Virginia, Larry ha eseguito le memorabili linee di tastiera dei Grass Roots in innumerevoli locali in tutto il Nord America per più di 27

anni. “Può essere un cliché, ma è davvero tutta una questione di canzoni. Non ci si stanca mai di eseguire grandi canzoni e di godere del feedback immediato del pubblico. Le prime note di Temptation Eyes o Midnight Confessions non mancano mai di suscitare una risposta, e sono sempre una gioia da suonare.”

JOE DOUGHERTY: (Batteria) – Per più di 26 anni, questo nativo di Evansville, Indiana, ha suonato alcuni dei più grandi successi del Classic Rock con una delle band più complete del genere. “È sempre bello vedere la reazione dei fan quando suoniamo questi grandi successi. La nostra base di fan va dai 15 ai 75 anni. È piuttosto sorprendente che le canzoni piacciano ad un pubblico così ampio.”

MARK DAWSON: (Lead Vocals, Bass) -Mark ha fatto parte dei Grass Roots per 6 anni. Questo nativo di Chicago, Illinois, che ora chiama Orlando, Florida, ha fatto una grande impressione sui fan più accaniti e sul pubblico ovunque. La voce di Mark dà vita al classico suono dei Grass Roots che l’America ha amato per quasi 50 anni. “È difficile per chiunque negare che i Grass Roots sono una delle band più memorabili della musica pop. Se c’è qualche dubbio, ascoltate la band adesso; suonano ancora tutti i grandi successi dal 1966 in poi… e li suonano nel modo in cui voi li ricordate.”

Nel 1965, Rob Grill e altri 3 si unirono al mega produttore Steve Barri (The Mamas & The Papas, Tommy’s Roe, Four Tops, e Dusty Springfield) per formare The Grass Roots. Dalla loro formazione, The Grass Roots hanno messo in classifica 29 singoli, 13 dei quali sono diventati oro, seguiti da 2 album d’oro e 1

album di platino. In tutta la storia del Rock n’ Roll, solo 9 gruppi (inclusi i Beatles) hanno registrato più successi nella Hot 100 di Billboard rispetto ai Grass Roots. Per quasi 50 anni uno dei gruppi più riconosciuti dalle stazioni “Classic Rock” ha continuato ad essere The Grass Roots. Durante questo periodo, i Grass Roots hanno avuto una media di oltre 100 esibizioni dal vivo ogni anno. Sono apparsi in oltre 50 show televisivi nazionali, tra cui “The Tonight Show”, “The Today Show”, “Ed Sullivan”, “Andy Williams”, “Sonny & Cher”, “Good Morning America”, “VH1 Hit-Makers”, “MTV”, e un record di 16 volte su “Dick Clark’s American Bandstand”, e hanno venduto oltre 20 milioni di dischi in tutto il mondo. Insieme a questi impressionanti riconoscimenti, The Grass Roots hanno anche compiuto molte altre incredibili imprese, tra cui:

-Tenendo il record di tutti i tempi per un atto unico, concerto negli Stati Uniti, esibendosi per 600.000 persone il 4 luglio 1982 a Washington, DC.

-Stabilendo un record tra il 1967 e il 1972, essendo nelle classifiche di Billboard un incredibile 307 settimane consecutive.

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