L’alcol è “fondamentalmente un sedativo”, dice il dottor Bogenschutz a SELF. Spiega che l’alcol attiva il sistema inibitorio del cervello (l’attività del GABA) e contemporaneamente attenua il sistema stimolatorio primario del cervello (il sistema glutammatergico). Quello che si ottiene quando il sistema inibitorio del cervello fa gli straordinari e il sistema stimolatorio è rallentato, è quella sensazione deliziosamente rilassata che si instaura dopo un paio di drink. Il fatto è che se stai bevendo pesantemente per un lungo periodo di tempo (questo può includere anche solo una lunga notte di bevute, btw), il cervello cerca di adattarsi a questi cambiamenti abbassando il sistema inibitorio e aumentando il sistema stimolatorio; questo è solo il modo del nostro cervello molto intelligente di mantenere l’omeostasi. Ecco il problema: quando si smette di bere si rimane con un cervello che si è adattato agli effetti sedativi dell’alcol abbassando il sistema inibitorio e aumentando il sistema di eccitabilità. Quando questo accade, ci si può sentire nervosi, irritabili e ansiosi. In altre parole, la stecca di hangxiety.
L’effetto dell’alcol sul sistema GABA è “una ragione per cui l’intossicazione da alcol può essere percepita come rilassante”, dice il dottor Kareken. Il problema è che una volta che si smette di bere, quell’afflusso di GABA se ne va, portando con sé le sensazioni di calma e relax. Soprattutto se sei una persona che si affida agli effetti calmanti dell’alcol per sentirsi bene, l’assenza di quella calma può provocare ansia.
Inquietudine contro ansia
Ovviamente, chiunque può sentirsi ansioso dopo una notte di bevute. Dopo tutto, l’alcol ti fa sentire meno inibito, il che può portarti a fare cose che altrimenti non faresti, come mandare un messaggio al tuo ex o tagliarti i capelli. Ma questo tipo di ansia da sbornia è diverso da quello che possono provare le persone che già provano ansia. Se sei già incline all’ansia, specialmente a causa di un disturbo d’ansia, è ancora peggio, a volte dura tutto il giorno e disturba la tua capacità di funzionare. Ma come si fa a sapere se si ha un disturbo d’ansia? Ci sono diversi tipi di disturbi d’ansia, ma in generale, le persone con disturbi d’ansia sperimentano una paura super intensa che si intensifica in pochi minuti. Potresti preoccuparti frequentemente di situazioni quotidiane. Se si arriva al punto in cui i tuoi pensieri interferiscono con il lavoro e le tue attività quotidiane, allora potresti voler parlare con un medico o cercare di parlare con un terapeuta. Se avete capito i modelli intorno a quando la vostra ansia si infiamma davvero, come dopo una notte di bevute, questo può essere particolarmente utile da menzionare.
L’ansia è più prevalente per le persone che sono inclini all’ansia, soprattutto quelli che usano l’alcol come lubrificante sociale per sedare i loro nervi. Ora guarda, bere un drink quando ti senti un po’ teso o agitato è un modo tradizionale per rilassarsi, ma il fatto è che il rilassamento che si ottiene da quel delizioso cocktail è in realtà piuttosto temporaneo, in particolare per le persone che sono già ansiose in generale. Per di più, quelle vibrazioni di calma temporanea saranno probabilmente interrotte da un rimbalzo d’ansia. “Le persone che hanno già un disturbo d’ansia preesistente, anche se è un piccolo e un po’ alla base di tutto, qualsiasi cosa abbiano calmato bevendo l’alcol, questo può tornare in piena forza o anche peggio”, dice il dottor Iyer.
Se si ottiene spesso un’intensa hangxiety, potrebbe essere un indicatore di un problema più grande. Uno studio del 2019 pubblicato sulla rivista Personality and Individual Differences ha scoperto che le persone molto timide (i ricercatori hanno ipotizzato che la timidezza estrema potrebbe essere una manifestazione subclinica del disturbo d’ansia sociale) sperimentavano una diminuzione dell’ansia quando bevevano, per poi sperimentare un’ansia elevata il giorno dopo. I ricercatori hanno concluso che il sollievo dalla timidezza e dall’ansia seguito da un’ansia acuta dopo aver bevuto potrebbe significare che le persone molto timide possono essere a maggior rischio di sviluppare un disturbo da uso di alcol (AUD), in parte perché potrebbero essere più propensi ad automedicarsi con l’alcol.
Quando l’hangxiety potrebbe indicare un problema
Il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) usato dai professionisti della salute mentale elenca 11 criteri che potrebbero portare a una diagnosi di AUD, definito dalla NIAAA come “problema di bere che diventa grave”. Uno di questi è continuare a bere anche se ti fa sentire depresso o ansioso. Secondo il DSM-5, l’AUD può essere classificata come lieve, moderata o grave a seconda di quanti sintomi hai spuntato.