Più di uno su tre partecipanti alla forza lavoro americana (35%) sono Millennials, rendendoli la più grande generazione nella forza lavoro degli Stati Uniti.Secondo un’analisi del Pew Research Center sui dati del Census Bureau degli Stati Uniti.

Al 2017 – l’anno più recente per il quale sono disponibili i dati – 56 milioni di Millennials (quelli di età compresa tra 21 e 36 anni nel 2017) lavoravano o cercavano lavoro. Questo era più dei 53 milioni della Generazione Xers, che rappresentavano un terzo della forza lavoro. Ed era ben oltre i 41 milioni di Baby Boomers, che rappresentavano un quarto del totale. I Millennials hanno superato i Gen Xers nel 2016.

Nel frattempo, i membri più vecchi della generazione post-Millennial (quelli nati dopo il 1996) sono ora in età lavorativa. L’anno scorso, 9 milioni di post-millennial (coloro che hanno raggiunto l’età lavorativa, dai 16 ai 20 anni) erano occupati o in cerca di lavoro, comprendendo il 5% della forza lavoro.

Queste stime sulla forza lavoro si basano sul Current Population Survey, che è progettato dall’U.S. Bureau of Labor Statistics e serve come base per le sue statistiche sulla disoccupazione e la forza lavoro.

Nel 2017 la forza lavoro della Generazione X era in calo dal suo picco di 54 milioni nel 2008. Il declino riflette un calo del numero complessivo di adulti della Gen X (le stime del Census Bureau indicano che la loro popolazione ha raggiunto il picco nel 2015). Inoltre, l’anno scorso solo l’82% dei Gen X lavorava o cercava lavoro, il che è inferiore alla loro quota nella forza lavoro nel 2008 (84%).

Anche se ancora considerevole, l’influenza della generazione Baby Boom nella forza lavoro sta diminuendo. All’inizio e alla metà degli anni ’80, i Boomer costituivano la maggioranza della forza lavoro della nazione. Il più giovane Boomer aveva 53 anni nel 2017, mentre i Boomer più vecchi avevano più di 70 anni. Con più boomer che vanno in pensione ogni anno e non molta immigrazione per influenzare il loro numero, la dimensione della forza lavoro boomer continuerà a ridursi.

Mentre la forza lavoro dei millennial sta ancora crescendo, in parte a causa dell’immigrazione, è improbabile che la forza lavoro dei millennial raggiunga la dimensione di picco della forza lavoro boomer (66 milioni nel 1997). Il Census Bureau prevede che la popolazione dei Millennial raggiungerà il picco di 75 milioni. A quel numero, un alto tasso di partecipazione alla forza lavoro sarebbe necessario per raggiungere una forza lavoro di 66 milioni.

Nota: Questo post è stato originariamente pubblicato l’11 maggio 2015, con il titolo “I Millennials superano i Gen Xers come la più grande generazione nella forza lavoro degli Stati Uniti”, che rifletteva la definizione del Centro di Millennials all’epoca (nati tra il 1981 e il 1997). Questa versione aggiornata riflette la nuova definizione rivista del Centro, sotto la quale le nascite Millennial terminano nel 1996, e l’incorporazione di informazioni più recenti.

admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

lg