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Senza titolo: Questa replica dipinta del Tempio del Serpente Piumato che si trova al Museo Nacional de Antropologia, Città del Messico, offre un’idea di come sarebbe apparso il tempio all’epoca di Teotihuacán. Il tempio con il suo profilo architettonico talud-tablero, unico a Teotihuacán, dove i pannelli a forma di rettangolo erano accentati da pendenze, sarebbe stato ricoperto di gesso e dipinto in vibranti tonalità di verde e rosso. In quella che sarebbe stata la struttura a 7 livelli, in totale il tempio avrebbe 365 sculture di teste installate tra sia il serpente piumato, Quetzalcoatl e di un altro dio legato alla fertilità e all’acqua, Tlaloc; 260 di rappresentare Quetzalcoatl.
Senza titolo: In tutta la Mesoamerica il colorante rosso chiamato cocciniglia è sempre stato di grande valore e più fortemente posto è piuttosto una tradizione consolidata che pesa di importanza per l’uso in murales e dipinti religiosi. Il Tempio del Serpente Piumato, quando fu progettato, fu dipinto di verde e rosso con la tintura di cocciniglia. La tintura di cocciniglia, sebbene si riferisca ai cactus e possa essere confusa come un prodotto diretto di una pianta, è invece il prodotto di insetti microscopici che si nutrono del cuscinetto del cactus nopal. I popoli della Mesoamerica svilupparono le tecniche di allevamento della cocciniglia e ogni volta che si vedono vernici rosse, tessuti e stoffe di colore rosso vivo, è essenziale capire la tradizione che sta dietro al perché il colore rosso è comunemente visto e apprezzato, come quello in sé, il simbolo del serpente piumato.
Senza titolo: Questa immagine è una fotografia presa da una delle due piazze principali o cittadelle costruite a Teotihuacán. La strada centrale raffigurata è il Viale dei Morti che si dirige direttamente verso sud, dove a tre chilometri si trova il Tempio del Serpente Piumato. Teotihuacán, nonostante i pochi testi storici di cui si può parlare, era una città e un impero che eccelleva molto prima del suo tempo. In poco più di 200 anni la Piramide del Sole, la terza più grande del mondo per dimensioni, la Piramide della Luna e il Tempio del Serpente Piumato furono costruiti dal popolo di Teotihuacán senza l’uso della ruota indicata o di strumenti metallici. Teotihuacán raggiunse una popolazione di oltre 200.000 abitanti in confronto a Londra per la quale ci sarebbe voluto fino al XVI secolo. La loro città è stata progettata su un layout basato su una griglia, simile al blueprinting dei giorni nostri, ed essendo costituita da quartieri multietnici o barrios che conservano la loro lingua, cultura e costumi di ogni particolare gruppo di persone. Il popolo di Teotihuacán ha introdotto lo stile unico dell’architettura talud-tablero. Il talud è il pannello rettangolare posto sul tablero, che è inclinato e questo profilo architettonico è stato poi adottato da altre società.
Senza titolo: Quello che è iniziato come pensare che una forte pioggia avesse causato un buco nel terreno è diventato piuttosto un impeto di eccitazione quando Sergio Gómez e i suoi lavoratori hanno trovato un pozzo esistente a pochi metri sotto la terra. Il robot intitolato Tlaloc II è stato impiegato durante lo scavo del tunnel anche per la mappatura, uno scanner laser a tre raggi. Più di 200 tonnellate di terra sono state rimosse come parte di questa scoperta impresa e dimostrando come un vantaggio per la conservazione degli oggetti trovati è stato il sorprendente livello di umidità sottostante. Il tunnel misura 60 piedi sotto terra, più di 100 piedi verso l’interno fino all’asse centrale del tempio, e consiste di tre camere scavate più in profondità rispetto alla passerella del tunnel.
Senza titolo: Questa statua è una delle diverse che sono state recentemente scavate dalle camere alla fine del tunnel sotto il Tempio del Serpente Piumato. Rappresentando la fertilità, è stata posizionata strategicamente dove il suo asse visivo si allinea con l’asse verticale del tempio in superficie. Ogni camera era riempita d’acqua come indicato dalle linee d’acqua nei muri di pietra e questa statua, come una delle tante, ha lo scopo di santificare l’acqua o, altrimenti noto, il lago sotterraneo. Suggerendo varie offerte trovate tra cui più di 40.000 pietre verdi, pezzi di giada, conchiglie preziose e ossidiana, si crede che i capi di Teotihuacán visitassero spesso il lago per presentare doni al loro dio, Quetzalcoatl.
Senza titolo: Questo murale, spiegato da David Carballo nel film, Secrets of the Dead: Teotihuacán’s Lost Kings, raffigura una montagna ed “emerge dall’interno dell’acqua” che scorreva da un lago sotterraneo rappresentativo degli inferi e che era un “luogo di fertilità e abbondanza”, ha riferito Carballo. Esistono solo pochi documenti storici che offrono conoscenze per comprendere il popolo che viveva a Teotihuacán. Da ciò che rimane delle rovine, come per esempio i complessi di appartamenti dove è stato trovato questo murale su una parete, si dimostra inestimabile facendo luce sulle loro credenze e del tunnel che ha cercato di creare come un luogo fisico in cui entrare, comprendendo la sua importanza per il popolo.

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