Le corse di cavalli nel Kentucky sono ricche di storia, risalendo al 1789 quando il primo campo da corsa fu costruito a Lexington. Tuttavia, fu quasi 100 anni dopo, nel 1875, che Churchill Downs aprì ufficialmente e iniziò la sua tradizione come “Casa del Kentucky Derby”. La fondazione di Churchill Downs iniziò nel 1872, quando il colonnello Meriwether Lewis Clark viaggiò in Inghilterra e Francia nel 1872. Clark assistette al Derby di Epsom in Inghilterra, che accese la sua ambizione di creare un evento ippico spettacolare in America. Al suo ritorno negli Stati Uniti, Clark iniziò lo sviluppo dell’ippodromo, con l’intenzione di mostrare l’industria dell’allevamento del Kentucky che alla fine divenne noto come “Churchill Downs.”

La pista fu costruita su ottanta acri di terreno che Clark affittò dai suoi zii, John e Henry Churchill, circa tre miglia a sud del centro di Louisville. Per finanziare la costruzione iniziale, Clark raccolse denaro vendendo abbonamenti alla pista. Con 320 abbonamenti venduti a 100 dollari ciascuno, Clark raccolse un totale di 32.000 dollari. Questo profitto fu usato per costruire una clubhouse, una tribuna, la Porter’s Lodge e sei stalle in loco per l’apertura della pista. Nel corso degli anni, le strutture iniziali sono ancora in piedi, ma l’ippodromo ha continuato a crescere e a modernizzarsi. Oggi, Churchill Downs si estende su 147 acri e la sua struttura più significativa sono le Twin Spires, una caratteristica architettonica che si trova in cima alla tribuna ed è diventata il simbolo universalmente riconosciuto di Churchill Downs e del Kentucky Derby.

Churchill Downs ha avuto il suo primo giorno di gara ufficiale, che ha formalmente aperto la pista il 17 maggio 1875. Per l’incontro di apertura, Clark creò tre corse principali, il Kentucky Derby, il Kentucky Oaks e il Clark Handicap. Queste erano modellate su tre corse principali in Inghilterra, il Derby di Epsom, le Epsom Oaks e le St. Il vincitore della prima corsa fu Bonaventure; tuttavia il vincitore della corsa principale del giorno, il Kentucky Derby, fu un puledro di tre anni, Aristides. Di proprietà di H.P. McGrath, Aristides fu allenato e cavalcato da due afroamericani, Ansel Williamson e Oliver Lewis. Una folla che raggiunse i 10.000 spettatori assistette ai quindici purosangue che correvano il primo Kentucky Derby lungo 1,5 miglia. La vittoria di Aristides lanciò una tradizione che si è tenuta ininterrottamente a Churchill Downs ogni anno dal suo debutto nel 1875.

Oggi, Churchill Downs Racetrack è di proprietà e gestito dalla Churchill Downs Incorporated. Churchill Downs detiene attualmente il record per l’evento sportivo continuo di più lunga durata negli Stati Uniti. Nel 1875, l’incontro inaugurale della pista raggiunse quasi 10.000 spettatori, iniziando inconsapevolmente un rituale annuale che ora è universalmente riconosciuto e che porta folle da record di oltre 170.000 persone. Con molti cambiamenti nel corso di tre secoli, il Kentucky Derby è noto per essere i due minuti più emozionanti dello sport.

1872 Clark concepì l’idea di un Louisville Jockey Club per condurre le corse, ispirato dal suo viaggio in Inghilterra e Francia. 1874 Il primo avviso pubblico della creazione della pista fu riportato nell’edizione di maggio del Courier-Journal. 1875 L’incontro inaugurale aprì formalmente la pista il 17 maggio 1875, con tre corse: il Kentucky Derby, il Kentucky Oaks e il Clark Handicap. Bonaventure vinse la prima corsa della pista e Aristides vinse la prima corsa del Kentucky Derby. 1883: Leonatus vince il Derby, e il nome “Churchill Downs” viene usato per la prima volta per indicare l’ippodromo che ospita il Kentucky Derby. 1894: Viene incorporato il New Louisville Jockey Club. William F. Schulte fu nominato presidente e Clark fu mantenuto come presidente dell’ippodromo. 1895: Schulte costruì una nuova tribuna completata da due guglie gemelle in cima al tetto sul lato opposto della pista per un costo dichiarato di 100.000 dollari. 1902: Problemi finanziari affliggono l’ippodromo; Charles Grainger assume la carica di presidente, Charlie Price quella di segretario delle corse e Matt J. Winn quella di vicepresidente. 1903: Sotto questa amministrazione, l’ippodromo mostrò finalmente il suo primo profitto, 28 anni dopo la sua fondazione. 1907: I proprietari di Churchill Downs, che erano funzionari del New Louisville Jockey Club, si unirono al vicino Douglas Park per formare la Louisville Racing Association, il cui scopo era quello di stabilire le date delle corse e le politiche per le corse nella città. Questa relazione portò alla formazione del Kentucky Jockey Club nel febbraio 1919. 1910: Uno dei primi voli registrati nel Kentucky decolla nell’infield 1928: L’American Turf Association funge da nuova holding per gli ippodromi tra cui Churchill Downs, Douglas Park, Lexington, Latonia nel Kentucky & Fairmount Park, Lincoln Fields, e Washington Park nell’Illinois. 1937: L’ippodromo fu incorporato come Churchill Downs. 1938: Matt Winn diventa presidente e crea un comitato per gestire l’ippodromo come entità senza scopo di lucro, donando 1,5 milioni di dollari in beneficenza per un periodo di 10 anni. 1949: In seguito alla morte di Matt Winn, William Veeneman viene nominato presidente e amministratore delegato sia di Churchill Downs che dell’American Turf Association. Alla fine dell’anno, Bill Corum fu nominato presidente dell’ippodromo. 1950: L’un tempo potente American Turf Association venne come gli azionisti votarono per sciogliere l’associazione. Gli azionisti dell’associazione scambiarono le loro azioni su base uno a uno con le azioni della Churchill Downs Incorporated. 1952-1955: Sotto la direzione di Bill Corum, l’ippodromo continua a crescere e a modernizzarsi con l’aggiunta di nuove stalle, posti a sedere e sistemi di irrigazione. 1959-1966: Wathen Knebelkamp fu scelto come ottavo presidente. Knebelkamp iniziò un’aggressiva opera di costruzione e ristrutturazione, compresa l’installazione di più posti a sedere e la costruzione del museo 1969: Il “Derby Protection Group” fu formato per contrastare un tentativo di acquisizione di azioni da parte della National Industries e Lynn Stone divenne il nono presidente di Churchill Down. 1974: Sotto la guida di Stone, il Derby ha celebrato la sua centesima corsa facendo un nuovo record di 163.628 spettatori. 1982: Stone computerizzò il sistema pari-mutuel e iniziò lo sviluppo di un museo del Kentucky Derby da 7 milioni di dollari. 1984: Stone si dimette e viene sostituito dal presidente Thomas H. Meeker, il più giovane presidente dai tempi di Clark (40 anni). Meeker iniziò immediatamente un progetto di rinnovamento di cinque anni e 25 milioni di dollari che comprendeva la costruzione di paddock, miglioramenti alla clubhouse e al fienile e la costruzione del Matt Winn Turf Course. 1994: La Churchill Downs Management Company apre Hoosier Park ad Anderson, la prima pista pari-mutuel dell’Indiana. 1998: Churchill Downs Incorporated ha finalizzato l’acquisto dell’ippodromo Ellis Park a Henderson, Kentucky 1999: Churchill Downs Incorporated acquista Calder Race Course a Miami e Hollywood Park a Inglewood in California. Alex Waldrop viene nominato 11° presidente di Churchill Downs. 2000: Churchill Downs Incorporated completa una fusione con l’Arlington International Racecourse di Chicago (ora Arlington Park), che comporta uno scambio di azioni con il proprietario di Arlington Richard Duchossois. 2002-2003: Steve Sexton diventa presidente e inizia un processo di ristrutturazione in due fasi. La Fase I ha fornito oltre 60 suite di lusso, e l’anno successivo, la Fase II ha ampliato il Turf Club, ha installato più posti a sedere e ha creato un nuovo ingresso principale. 2009: Kevin Flanery è stato nominato 13° presidente di Churchill Downs Racetrack e serve anche come vicepresidente senior della Churchill Downs Incorporated. Churchill Downs ospita la sua prima corsa notturna con una partecipazione di oltre 27.000 persone.

Per maggiori informazioni sulla storia di Churchill Downs, ottieni il PDF.

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