Maria, conosciuta anche come Santa Maria Vergine, la Beata Vergine Maria, Santa Maria, Maria Madre di Dio o la Vergine Maria è ritenuta da molti la più grande di tutti i santi cristiani. La Vergine Madre “fu, dopo suo Figlio, esaltata dalla grazia divina al di sopra di tutti gli angeli e gli uomini”

Maria è venerata con un culto speciale, chiamato da San Tommaso d’Aquino, iperdulia, come la più santa di tutte le creature. I principali eventi della sua vita sono celebrati come feste liturgiche della Chiesa universale.

La vita e il ruolo di Maria nella storia della salvezza sono prefigurati nell’Antico Testamento, mentre gli eventi della sua vita sono registrati nel Nuovo Testamento. Tradizionalmente, è stata dichiarata figlia dei santi Gioacchino e Anna. Nata a Gerusalemme, Maria fu presentata al Tempio e fece voto di verginità. Vivendo a Nazareth, Maria fu visitata dall’arcangelo Gabriele, che le annunciò che sarebbe diventata la Madre di Gesù, per mezzo dello Spirito Santo.

Si fidanzò con San Giuseppe e andò a trovare sua cugina, Elisabetta, che stava portando San Giovanni Battista. Riconosciuta da Elisabetta come Madre di Dio, Maria intonò il Magnificat.

Quando l’imperatore Augusto dichiarò un censimento in tutto il vasto impero romano, Maria e San Giuseppe andarono a Betlemme, la sua città di origine, poiché apparteneva alla casa di Davide. Lì Maria diede alla luce Gesù e fu visitata dai Re Magi.

Maria e Giuseppe presentarono Gesù nel Tempio, dove San Simeone si rallegrò e Maria ricevette la notizia dei dolori che sarebbero venuti dopo. Avvertiti di fuggire, San Giuseppe e Maria andarono in Egitto per sfuggire all’ira del re Erode. Rimasero in Egitto fino alla morte del re Erode e poi tornarono a Nazareth.

Non si sa nulla della vita di Maria negli anni successivi, tranne una visita al Tempio di Gerusalemme, durante la quale Maria e Giuseppe cercarono il giovane Gesù, che si trovava nel Tempio con i dotti anziani.

Il primo miracolo registrato di Gesù fu compiuto ad un matrimonio a Cana, e Maria fu determinante nel richiamare l’attenzione di Cristo sulla necessità. Maria era presente alla crocifissione a Gerusalemme, e lì fu affidata alle cure di Giovanni l’Apostolo. Era anche con i discepoli nei giorni prima della Pentecoste, e si crede che fosse presente alla resurrezione e all’Ascensione.

Nessun riferimento scritturale riguarda gli ultimi anni di Maria sulla terra. Secondo la tradizione, andò a Efeso, dove visse la sua “dormienza”. Un’altra tradizione afferma che rimase a Gerusalemme. La credenza che il corpo di Maria sia stato assunto in cielo è una delle più antiche tradizioni della Chiesa Cattolica.

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Papa Pio XII ha dichiarato questo credo dogma cattolico nel 1950. I quattro dogmi cattolici sono: Madre di Dio, Verginità perpetua di Maria, Immacolata Concezione e Assunzione di Maria. La festa dell’Assunzione si celebra il 15 agosto. L’Assunzione è l’assunzione corporea della Vergine Maria in cielo alla fine della sua vita terrena. Secondo Papa Pio XII, la Vergine Maria “avendo completato il corso della sua vita terrena, fu assunta anima e corpo nella gloria celeste.”

Nel 1854, Papa Pio IX proclamò il dogma dell’Immacolata Concezione – che Maria, come Madre della Seconda Persona della Santa Trinità, era libera dal peccato originale al momento della sua concezione. La festa dell’Immacolata Concezione si celebra l’8 dicembre. Il compleanno di Maria è una vecchia festa nella Chiesa, celebrata l’8 settembre, fin dal settimo secolo.

Altre feste che commemorano eventi della vita della Beata Vergine Maria sono elencate nelle Appendici. Papa Pio XII ha dedicato l’intero genere umano a Maria nel 1944. La Chiesa ha insegnato a lungo che Maria è veramente la Madre di Dio.

La Beata Vergine Maria può essere presa come patrona di ogni buona attività, poiché è spesso citata come patrona di tutta l’umanità. Maria è anche associata alla protezione di molte occupazioni e luoghi.

San Paolo osservò che “Dio mandò il suo Figlio, nato da una donna”, esprimendo l’unione dell’umano e del divino in Cristo. Poiché Cristo possiede due nature, umana e divina, Maria era la Madre di Dio nella sua natura umana.

Questo ruolo speciale di Maria nella storia della salvezza è chiaramente mostrato nel Vangelo dove lei è vista costantemente al fianco di suo figlio durante la sua missione soteriologica. A causa di questo ruolo, esemplificato dalla sua accoglienza di Cristo nel suo grembo, dalla sua offerta di lui a Dio al Tempio, dal suo spingerlo a compiere il suo primo miracolo, e dal suo stare ai piedi della croce al Calvario, Maria si è unita pienamente al sacrificio di Cristo di se stesso.

Papa Benedetto XV scrisse nel 1918: “A tal punto Maria soffrì e quasi morì con il suo Figlio sofferente e morente; a tal punto rinunciò ai suoi diritti materni su suo Figlio per la salvezza dell’uomo, e lo immolò – per quanto poté per placare la giustizia di Dio, che possiamo giustamente dire che redense il genere umano insieme a Cristo.”

Maria ha diritto al titolo di Regina perché, come si espresse Papa Pio XII in un discorso radiofonico del 1946, “Gesù è Re per tutta l’eternità per natura e per diritto di conquista: per mezzo di Lui, con Lui e subordinata a Lui, Maria è Regina per grazia, per relazione divina, per diritto di conquista e per singolare elezione”

Maria possiede una relazione unica con tutte e tre le Persone della Trinità, il che le dà diritto al titolo di Regina. Ella fu scelta da Dio Padre per essere la Madre di suo Figlio; Dio Spirito Santo la scelse per essere la sua sposa verginale per l’incarnazione del Figlio; e Dio Figlio la scelse per essere sua madre, il mezzo per incarnarsi nel mondo ai fini della redenzione dell’umanità.

Questa Regina è anche nostra Madre. Anche se non è nostra madre in senso fisico, è chiamata madre spirituale, perché concepisce, partorisce e nutre la vita spirituale della grazia per ogni persona. Come Mediatrice di tutte le grazie, è sempre presente al fianco di ogni persona, dando nutrimento e speranza, dal momento della nascita spirituale nel Battesimo fino al momento della morte.

Nell’arte, Maria è tradizionalmente raffigurata in blu. Gli altri suoi attributi sono il manto blu, la corona di 12 stelle, la donna incinta, le rose e/o la donna con il bambino.

Centinaia di migliaia di opere d’arte e sculture mariane sono state create nel corso degli anni dai migliori e più brillanti artisti, come Michelangelo e Botticell, ai semplici artisti contadini. Alcuni dei più antichi esempi di venerazione di Maria sono documentati nelle catacombe di Roma. I dipinti delle catacombe mostrano Maria, la Beata Vergine con suo figlio.

La fiducia che ogni persona dovrebbe avere in Maria fu espressa da Papa Pio IX nell’enciclica Ubipriinum: “Il fondamento di tutta la nostra fiducia. . si trova nella Beata Vergine Maria. Perché Dio ha affidato a Maria il tesoro di ogni bene, affinché tutti sappiano che attraverso di lei si ottiene ogni speranza, ogni grazia e ogni salvezza. Perché questa è la sua volontà, che noi otteniamo tutto per mezzo di Maria.”

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