Ninjutsu (忍術?), נינג’יטסו Ninpo o Taijutsu, è sia un’arte marziale viva e pratica che un mito basato sulla figura del Ninja.
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Queste due prospettive, un’arte marziale pratica e un insieme di abilità incentrate sull’intelligence e la guerra dell’informazione, hanno reso il praticante, il Ninja, un termine generico immensamente popolare per un super eroe e un fenomeno trans culturale che si è diffuso fuori dalla nicchia delle arti marziali, , , . Questa popolarità ha portato a molti MacDojo che insieme al mito fantastico del Ninja ha causato, in alcuni ambienti, una svalutazione dell’arte marziale .
Due principali arene storiche sono il luogo di nascita del Ninjutsu, la prefettura di Iga e Koga. Le scuole Takamatsu den rivendicano un lignaggio di insegnamento che deriva dalla zona di Iga.
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Il Ninjutsu pratico di discendenza Iga è oggi una collezione di Ryuha giapponesi trasferiti o ipotizzati dalle pratiche dei Ninja (忍者?) e di altri guerrieri del Giappone medievale. La figura centrale del Ninjutsu moderno è il fondatore della scuola Bujinkan, Masaaki Hatsumi. Diverse scuole sono cresciute dal Bujinkan e tutte usano il sillabo Takamatsu tushitsugu, il maestro di Hatsumi.
Oltre al lignaggio Takamatsu esistono altri sistemi che sono derivati o ipotizzati da altri lignaggi di insegnamento.
- Le tre prospettive del Ninjutsu
- Ninjutsu come arte marziale completa
- Il mito del Ninja
- Ninjutsu come parte delle abilità dei Samurai
- Fondo del Ninjutsu
- Origini
- Spiegazione del nome giapponese Ninjutsu
- Ninjutsu praticabile
- Usabilità
- Principi comuni del Ninjutsu
- Valori interiori
- Caratteristiche autodefinite
- Le 18 discipline del Ninjutsu sono:
- Scuole attuali di Ninjutsu
- La tana Takamazu
- Ryu praticato dalle scuole Bujinkan e Takamazu – tana delle scuole
- Altre scuole di Ninjutsu
- Origini giapponesi verificate
- Storia moderna delle scuole Takamazu den
- Origini non verificate
- Testi storici che menzionano il Ninjutsu
- Video di tecniche Ninjutsu per cintura blu
Le tre prospettive del Ninjutsu
Ci sono tre quadri che definiscono il Ninjutsu.
- Ninjutsu come arte marziale – arte marziale praticabile, con tutte le sue sfaccettature.
- Ninjutsu come Mito – Storie e leggende sul mito del Ninja e le sue probabili radici.
- Ninjutsu come Abilità – Abilità di spionaggio, assassinio, stregoneria e guerra incentrate su ipotesi e prove testuali di ciò che il Ninja poteva fare.
Ninjutsu come arte marziale completa
In questo quadro Ninjutsu è il nome generico che comprende tutte le abilità guerriere dei Ninja. Questo quadro è promosso da tutte le scuole originate da Takamazu: il Takamazu den, o X-kan.
Ci sono alcune pergamene che possono verificare la visione del Ninjutsu come un’arte marziale completa. Nel Togakure ryu il Ninja Juhakkei (忍者十八系?) veniva studiato insieme al Bugei Juhappan (武芸十八般), le 18 abilità dell’arte marziale dei Samurai.
Il mito del Ninja
Ninjutsu come mito è il modo in cui il Ninjutsu è stato rappresentato nei libri e nei media. Il centro di questo mito è il simbolo altamente evocativo del Ninja che è raffigurato come un superuomo – un esperto di spionaggio, sabotaggio e magia praticabile.
Uno dei miti colloca le origini dei Ninja nei guerrieri di montagna, Yamabushi, che hanno evoluto le loro pratiche di autodifesa in un metodo specifico di combattimento, non rilevamento e tecniche di sopravvivenza all’aperto. Queste pratiche furono influenzate dallo Shugendo, la tradizione della vita all’aperto (修験道?).
Ninjutsu come parte delle abilità dei Samurai
In alcuni koryu di arti marziali accreditati – Tenshin Shodan Katori Shinto Ryu per esempio, Il Ninjutsu è solo una parte delle varie abilità che erano necessarie per ottenere una conoscenza completa delle arti marziali. In questo quadro, il Ninjutsu consiste in poche, specifiche, abilità all’interno di un’arte marziale samurai completa. Ninjutsu quindi connota le abilità che riguardano lo spionaggio, il travestimento, l’occultamento, le abilità di mimetizzazione, la magia occulta, la vita all’aperto duratura e le tecniche di combattimento furtivo.Un’enfasi in questi sistemi era posta sulla guerra armata leggera, sulle abilità di movimento e sulle tecniche di spionaggio.
Fondo del Ninjutsu
Ninjutsu nel periodo pre Meiji (明治時代 Meiji-jidai?), al periodo Muromachi (室町時代 Muromachi jidai?), al periodo Edo (江戸時代 Edo jidai?) e al periodo Azuchi-Momoyama (安土桃山時代 Azuchi-Momoyama jidai?) era un insieme di abilità che veniva praticato da persone di diverse caste e professioni.
Origini
Le origini del Ninjutsu sono avvolte nel mito, dagli insegnamenti originati dai Tengu (天狗), i feroci demoni mitici simili a corvi, alle abilità marziali date da generali cinesi in fuga. Ciò che è certo riguarda l’evidenza storica delle abilità Ninjutsu impiegate durante la storia militare del Giappone. Da ciò deriva la presenza del Ninjutsu come abilità guerriera imprescindibile in alcune rinomate arti marziali Koryu.
La presenza di uno speciale razionale tattico, rivelato con l’analisi inversa dei kata del Ninjutsu ryu Kata nel Bujinkan (武神館?), Genbukan (玄武館?) e Jinenkan (自然舘?) indica una mentalità simile al Ninjutsu quando questi Kata furono creati.
Spiegazione del nome giapponese Ninjutsu
I caratteri che compongono il nome Ninjutsu in giapponese sono una combinazione di due segni Kanji: nin e jutsu. Il nin kanji – (忍?) – raffigura un cuore (shin) sotto una lama (ha) insieme al carattere di abilità (jutsu) ( – 術 – ?) forma il termine completo. Il Ninjutsu Kanji ha un significato ambiguo che può essere interpretato come l’abilità dello spirito imperturbabile o vincere attraverso il sopportare silenziosamente tutto.
Ninjutsu praticabile
Ninjutsu nella concezione comune si riferisce alle arti marziali, pratiche e tecniche che discendono dal ninja mitologico. Il focus del Ninjutsu praticabile è in qualche modo diverso, poiché le tecniche praticate nelle scuole moderne derivano da una pletora di Koryu (古流?) e non singolarmente dal Ninjutsu ryu.
La maggior parte delle fonti citano il programma del Takamazu den (高松伝?) come collegamento principale al Ninjutsu storico, ma le scuole che hanno qualche curriculum Ninjutsu sono numerose.Alcune delle scuole di Ninjutsu tendono a spostare il nome e la connotazione del Ninjutsu verso altri nomi più neutrali Ninpo (忍法), Budo Taijutsu (武道体術?), Amaterasu (天照) e Samurai jujitsu.
Le scuole derivate dal Ninjutsu stanno proliferando in Occidente e in Giappone. Le scuole Takamazu den o le scuole derivate da altre fonti più moderne hanno guadagnato popolarità dal boom dei ninja degli anni ’80.
Usabilità
Il sillabo del Ninjutsu include un’ampia varietà di tecniche che vanno dai movimenti a mano vuota ad una vasta collezione di Kata con armi. Questo ampio database promette un’ampia base di utilizzabilità in condizioni variabili.Le tecniche di Ninjutsu puro sono difficili da definire; si mescolano con altre tecniche Koryu che sono presenti nel syllabus Takamazu – den.Il background dei ryu studiati nel Takamazu – den è molto vario. Alcuni ryu utilizzano tecniche adatte all’ambiente urbano e trattano situazioni di bassa aggressività, altri ryu sono nati sul campo di battaglia e contengono tecniche con armature giapponesi (鎧), uso di spade da battaglia (太刀) e armi come la Naginata (長刀).
Alcuni dei sistemi integrati nel Takamazu – den, sono arti marziali complete e comprendono molti aspetti dello spettro marziale. Tutti insieme, formano un immenso database di prese, colpi e tecniche armate.
Principi comuni del Ninjutsu
Uno dei principi comuni a tutti i ryu che comprendono il Takamazu – den è l’uso del movimento Sabaki (捌き?) adatto all’aria aperta e un atteggiamento “anything goes” al combattimento.
Valori interiori
Ninjutsu in epoca pre Hatsumi, (vedi: Seishin teki kyo yo) (精神的教養?) dava come linee guida un vago punto di vista umanistico. Partendo dall’amore per la natura e finendo con l’amore per il prossimo. Il Ninjutsu praticabile, come ogni altra arte marziale che include abilità di presa, promuove abilità di socializzazione e pazienza verso l’altro. Questa è un’arte marziale praticata principalmente in compagnia di avversari che si allenano.
Caratteristiche autodefinite
Mentre alcuni praticanti moderni di Ninjutsu mantengono l’aura ninja di praticare un’arte di combattimento invincibile, i praticanti del Takamazu – den si vedono come custodi di un’antica tradizione di lotta. Questa visione tratta il sillabo Ninjutsu/ Budo Taijutsu come un punto di partenza della pratica delle arti marziali
In realtà, la maggior parte dei dojo seri e degli istruttori praticano con poco mito, non avendo pretese di usabilità in situazioni violente e trattandolo come una pacifica attività fisica. Alcuni Takamazu den cercano di aumentare le tecniche tradizionali con la pratica del randori (乱取?), tecniche e metodi di allenamento di altre arti marziali.
L’enfasi nei dojo di Budo Taijutsu che hanno rinunciato al valore combattivo del syllabus si è spostata verso la precisione delle tecniche e i valori spirituali che derivano dal praticare pacificamente una tradizione di movimenti.
Questi dojo che predicano l’usabilità del sillabo Ninjutsu devono aumentare le tecniche e i Kata degli x-kan con la ricerca, il fitness, i metodi di allenamento moderni e lo sparring.
Le tecniche Ninjutsu hanno un’aria di usabilità quando sono fatte bene. Nel randori l’abile praticante di Ninjutsu usa molto il Sabaki, o il distanziamento per migliorare le sue probabilità. Il praticante di Ninjutsu dovrebbe, in modo ottimale, essere in grado di controllare una grande varietà di mosse, dai calci e pugni alle armi e al combattimento a terra.
Le 18 discipline del Ninjutsu sono:
- Seishin-Teki-Kyo’yo’ (精神的教養)
- Taijutsu (combattimento disarmato, usando il proprio corpo come unica arma), (体術}})
- Kenjutsu (combattimento con la spada) (剣術)
- Bōjutsu (combattimento con bastone e bastone), (棒術)
- Shurikenjutsu (lancio di lame), (手裏剣術)
- Sōjutsu (combattimento con lancia), (槍術)
- Naginatajutsu (combattimento con naginata), (長刀術)
- Kusarigamajutsu (arma a catena e falce), (鎖鎌術)
- Kayakujutsu (pirotecnica ed esplosiva), (火薬術)
- Hensōjutsu (travestimento & impersonificazione), (変装術)
- Shinobi-iri (metodi di furtività ed entrata), (忍び入り)
- Bajutsu (equitazione), (馬術)
- Sui-ren (allenamento in acqua), (水練)
- Bōryaku (strategia militare), (謀略)
- Chōhō (spionaggio), (諜報)
- Intonjutsu (fuga e occultamento), (隠遁術)
- Tenmon (meteorologia), (天文)
- Chi-mon (geografia), (地文)
Scuole attuali di Ninjutsu
La tana Takamazu
- Il Bujinkan Dōjō diretto da Masaaki Hatsumi, (初見良昭) è una delle tre organizzazioni frequentemente accettate come insegnamento del Ninjutsu dai membri del Bujinkan (sotto il nome di Budo Taijutsu). Tuttavia Hatsumi ha dichiarato di aver modificato l’arte del Ninjutsu tradizionale per adattarsi meglio ai modi moderni. Hatsumi chiama la sua arte marziale derivata Budo Taijutsu. Il Bujinkan Dōjō di Hatsumi consiste di nove correnti (Ryu) separate (流) di arti marziali tradizionali giapponesi, solo tre delle quali contengono insegnamenti di Ninjutsu e di queste tre nessuna ha superato i severi requisiti per un’autentica, vivente, tradizione di arte marziale. Le altre sei correnti di arti marziali sono verificate Koryu e sono anche praticate separatamente al di fuori del Bujinkan. Hatsumi imparò una varietà di abilità nelle arti marziali da Toshitsugu Takamatsu (高松寿嗣).
- Almeno altre tre organizzazioni Takamazu den insegnano Ninjutsu, o tecniche prese dal sillabo del Bujinkan ma etichettate con l’esatta ryu da cui sono state prese. Questi sono il Genbukan guidato da Shoto Tanemura (種村匠刀), che ha lasciato il Bujinkan nel 1984, il Jinenkan guidato da Fumio Manaka (間中文夫), che ha lasciato il Bujinkan nel 1996 e AKBAN.
Ryu praticato dalle scuole Bujinkan e Takamazu – tana delle scuole
- Fudo Ryu〔神伝不動流)
- Gyokko ryu(玉虎流)
- Koto ryu(虎倒流)
- Kukishinden ryu(九鬼神流)
- Takagi Yoshin Ryu(高木揚心流)
- Togakure ryu(戸隠流)
Altre scuole di Ninjutsu
Altre arti marziali tradizionali esistenti come la Tenshin Shōden Katori Shintō-ryū (天真正伝香取神道流) contengono alcuni aspetti del Ninjutsu nel loro curriculum, ma non sono scuole di Ninjutsu di per sé.
Sembra che esistano diverse altre scuole di Ninjutsu, alcune delle quali rivendicano una genealogia che risale alle origini giapponesi.L’ultimo acclamato custode della conoscenza del Ninjutsu, Yumio Nawa (名和弓雄), morì alla fine del XX secolo senza lasciare alcun erede o un corpo di conoscenza accresciuto.
Origini giapponesi verificate
Masaaki Hatsumi è Soke (Gran Maestro) del Bujinkan. Secondo il Bujinkan, Hatsumi è l’erede di nove ryu (scuole) alcune delle quali sono Ninjutsu. È riconosciuto da molti come la principale autorità in materia di Ninjutsu, Bujinkan Budo Taijutsu e Shinkentaijutsu. Sostiene anche di possedere i Densho (伝書) (rotoli) delle antiche scuole che fanno risalire il suo lignaggio nel Togakure ryu 34 generazioni indietro.
Storia moderna delle scuole Takamazu den
Il Ninjutsu in Giappone ha attraversato diverse fasi e la ridenominazione del sistema come Budo Taijutsu. diversi dojo e scuole in occidente hanno aperto una loro legittima pratica interpretativa. Diversi praticanti occidentali studiarono Ninjutsu con Hatsumi, ma nessuno di quelli che praticavano con lui negli anni ’60 e all’inizio degli anni ’70 persistette.
Israele fu il primo posto dove il Bujinkan Ninjutsu fu praticato fuori dal Giappone, con Doron Navon che vi fece da pioniere nel 1974. Doron Navon, un quarto dan di Judo, è stato il primo Shihan Bujinkan non giapponese. Il signor Navon non insegna più dalla sua residenza attuale in Giappone, Bujinkan Israele è diretto dal signor Moti Nativ. L’organizzazione AKBAN usa il curriculum Bujinkan come era usato prima del 1985 enfatizzando il randori e l’usabilità.
Stephen K. Hayes ha studiato ad intermittenza sotto Masaaki Hatsumi per alcuni anni ed è la persona che per prima ha portato il Ninjutsu come insegnante in America e in Occidente, fondando il primo dojo Ninjutsu in America ad Atlanta, Georgia, alla fine degli anni 70. Il signor Hayes si è trasferito in Ohio intorno al 1980, dove ha continuato ad insegnare l’arte per un certo numero di anni. Ora insegna un sistema occidentalizzato, To-Shin Do, nei suoi Quest Centers.
In Europa il signor Bo Munte iniziò il dojo scandinavo e lo passò al signor Sven Eric.
Origini non verificate
Ci sono diverse persone e organizzazioni che insegnano arti marziali che identificano come Ninjutsu ma che non hanno un chiaro lignaggio con i maestri giapponesi. Mentre tali arti possono ancora essere efficaci, mancano di autenticato lignaggio giapponese.Ashida Kim è un artista marziale americano che ha fatto affermazioni non verificate di formazione incrociata in Ninjutsu, così come affermazioni non comprovate di essere l’ultimo gran maestro.Frank Dux è un altro artista marziale le cui affermazioni di origine non sono verificate.Neo-ninja è un termine che si riferisce alle moderne scuole di arti marziali che affermano di insegnare elementi dei ninja storici del Giappone, o basano la filosofia della loro scuola su tratti attribuiti ai ninja storici del Giappone.
Alcuni credono che il Kōga-ryū (甲賀流) Ninjutsu sia sopravvissuto fino alla metà del XX secolo, presumibilmente essendo stato passato a Fujita Seiko (藤田西湖) da suo nonno. Seiko ha avuto degli studenti, ma non ha trasmesso questa eredità. Qualsiasi effettivo lignaggio diretto del Kōga-ryū che avrebbe potuto esistere terminò con la morte di Fujita Seiko il 14 gennaio 1966. Le arti Koga-ryu sono generalmente considerate simili alle arti Iga-ryu.
Testi storici che menzionano il Ninjutsu
Altre origini storiche sono testi scritti che sono sopravvissuti fino ai tempi moderni. Le tre testimonianze più importanti di queste sono:
- Bansenshûkai, (萬川集海) (Registrazione storica di Iga- e Koga-Ninjutsu) del 1676
- Shôninki, (正忍記) (Documentazione storica di Kishû-Ninjutsu) del 1681
- Ninpiden, (忍秘伝) (Documentazione storica di Iga-Ninjutsu) del 1560