Una volta legato, per una maggiore sicurezza ogni estremità dovrebbe essere legata in un doppio nodo di stopper overhand intorno all’altra estremità in piedi.

Alcuni test hanno dimostrato che il nodo d’acqua, in certe condizioni, può scivolare molto leggermente ma in modo molto costante, con carico e scarico ciclico a forze relativamente basse; è la coda all’esterno che scivola (questa sarebbe la coda blu nell’immagine qui presentata). Nei test con le fettucce tubolari di nylon da 14,3 mm, carichi e scarichi ripetuti con 113 kg hanno fatto sì che una delle code da 76 mm rientrasse nel nodo in poco più di 800 cicli di carico. Un altro test ha mostrato risultati simili per il nastro Spectra (ma non per il nuovo nylon tubolare da 1 pollice). Eppure il nodo può essere caricato fino alla rottura senza slittamento. Questi risultati convalidano la necessità di lasciare code adeguate e di ispezionare i nodi d’acqua prima di ogni utilizzo. Con le sicurezze dei nodi a mano singola su entrambe le estremità, la combinazione alla fine si è bloccata e lo slittamento si è fermato.

Anche se usato ampiamente nell’arrampicata e nella speleologia, c’è qualche opinione che il nodo d’acqua non sia sicuro. Secondo Walter Siebert, diverse morti sono state riportate a causa del fallimento di questo nodo (anche se, come in molti casi di nodi falliti, il meccanismo effettivo di fallimento è sconosciuto, e solo le congetture possono essere dedotte). Egli dimostra in un video quanto facilmente il nodo può staccarsi se si impiglia. Siebert fa riferimento a un articolo di Pit Schubert del 1995 che descrive in dettaglio molte morti indagate in cui il nodo d’acqua è stato usato con la fettuccia e ha fallito. Schubert ha tratto la conclusione, dopo aver esaminato le fettucce rimanenti e i siti in cui queste cadute hanno avuto luogo, che il nodo può aprirsi se si impiglia su un bordo o qualsiasi sporgenza.

Tuttavia, questi uomini non si rendono conto che questa non comune vulnerabilità può portare a problemi solo se (a) il nodo si muoverà molto sotto carico -così da tirare fuori abbastanza coda da cedere-, e il filo esterno deve essere caricato dall’alto -così che una trazione verso il basso del filo interno (quello rosso, come mostrato qui) tirerà via il filo esterno impigliato. Orientando il nodo al contrario e posizionandolo in alto, si eliminano queste condizioni di cedimento.

In Germania, il nodo viene talvolta chiamato Todesknoten, che significa nodo della morte.

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