Con riferimento all’ultimo paragrafo della lettera del colonnello J. Herschel in NATURE del 18 gennaio, ho visto a volte occhi umani riflettere la luce nel modo descritto, anche se, come indicato nelle lettere a NATURE, è difficile mettersi nella posizione giusta per vedere un tale evento. Non ho mai provato una lanterna scura. Il miglior esempio che ho visto è stato nel 1876, quando ho osservato la luce di una lampada a olio dentro gli occhi di una bambina. Si vedeva meglio quando la mia testa era tra la lampada e lei, e quando l’ombra della mia testa arrivava quasi sul suo occhio. Sembrava che fosse la sua retina ad essere illuminata; era di un rosso-arancione brillante, ma variava nella quantità di rosso. Quando il mio occhio era quasi nella stessa direzione della lampada, l’intera pupilla era ugualmente illuminata, ma quando era meno vicino alla stessa direzione il lato della pupilla vicino alla mia ombra era il più luminoso, o l’unica parte illuminata. L’illuminazione era più forte quando guardava da un lato della lampada che quando la guardava. Sua sorella esibiva il fenomeno in modo meno forte, anche se ancora brillante, ma suo padre molto leggermente. Nell’aspetto esterno di questi occhi non c’era nulla di insolito.
