Perché il PIL è la scheda di valutazione economica più completa di un paese (Parte 4 di 8)

(Continua dalla Parte 3)

I quattro componenti principali

I quattro componenti principali che entrano nel calcolo del PIL degli Stati Uniti, come usato dal Bureau of Economic Analysis, U.S. Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti sono:

  • Spese per consumi personali

  • Investimenti

  • Esportazioni nette

  • Spese governative

Nel calcolare la stima del PIL, l’Ufficio prende in considerazione la somma delle spese di consumo personale di un individuo, cioè i beni durevoli (come mobili e automobili), i beni non durevoli (come abbigliamento e cibo), e i servizi (come banche, istruzione e trasporti).

Dopo le spese per i consumi personali, l’ufficio prende in considerazione la somma degli investimenti in acquisti di abitazioni private (o investimenti residenziali), e gli investimenti delle imprese in strutture non residenziali, attrezzature durevoli e software. Essendo le scorte in tutte le fasi della produzione trattate come investimenti, anche i cambiamenti nei livelli di inventario sono aggiunti al PIL.

La direzione e il corso degli investimenti nel settore immobiliare e industriale si riflette anche nella performance di ETF immobiliari come il Vanguard REIT ETF (VNQ) e l’iShares Dow Jones US Real Estate Index Fund (IYR), e di ETF industriali come lo SPDR Industrial Select Sector Fund (XLI), che ha in portafoglio società come General Electric Corporation (GE) e Boeing Corporation (BA).

In seguito, il PIL rappresenta la quantità di esportazioni nette. Le esportazioni nette sono la somma delle esportazioni meno le importazioni. Le esportazioni sono gli acquisti di beni e servizi prodotti negli Stati Uniti fatti da stranieri. Questi si aggiungono al PIL. Le importazioni rappresentano gli acquisti nazionali di beni e servizi prodotti all’estero. Quindi, devono essere dedotti dal calcolo del PIL. Negli Stati Uniti, le esportazioni nette sono un freno al PIL totale perché il paese importa regolarmente più di quanto esporta, cioè, le esportazioni nette sono in deficit.

La componente governativa del PIL rappresenta la spesa del governo centrale nella difesa nazionale e non, così come le stime di spesa del governo statale e locale. Gli acquisti governativi di beni e servizi sono una compensazione dei dipendenti pubblici e gli acquisti dalle imprese e dall’estero. Tuttavia, le uscite del governo per i pagamenti di trasferimenti o pagamenti di interessi non sono inclusi nel calcolo del PIL.

Continua alla Parte 5

Sfoglia questa serie su Market Realist:

  • Parte 1 – Perché il PIL è la più completa scorecard economica di un paese

  • Parte 2 – Il prodotto interno lordo come indicatore economico per gli investitori

  • Parte 3 – Un aggiornamento indispensabile per gli investitori principianti: Calcolo del PIL

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