Contribuente: Crystal Karges, MS, RDN, IBCLC, Special Projects Coordinator at Eating Disorder Hope/Addiction Hope

Con la facilità e l’accessibilità di internet, informazioni illimitate sono letteralmente disponibili per noi a portata di mano. Molti di noi sono assorti in uno smart phone o in un dispositivo elettronico giorno e notte che serve come linea di vita al mondo che è internet.

Infatti, siamo saturi di una pletora di materiale non filtrato che ci arriva più velocemente di quanto abbiamo il tempo di elaborare ciò che stiamo vedendo, leggendo o condividendo.

Una ritorsione contro gli scopi utili di Internet

Mentre l’evoluzione di Internet è stata senza dubbio utilizzata per scopi utili che hanno fatto progredire la società, come ogni forza potente, c’è stata anche una ritorsione di conseguenze dannose e negative.

Per le innumerevoli donne e uomini che possono essere geneticamente predisposti a sviluppare un disturbo alimentare, molte delle immagini realizzate, pubblicità, messaggi, ecc. possono essere sufficienti per innescare qualcuno in un pendio scivoloso verso il basso.

Sostegno sotterraneo di comportamenti di disturbo alimentare

Un angolo buio di internet sono stati i siti web che sono marcatamente caratterizzati da informazioni che supportano i disturbi alimentari, come l’anoressia o la bulimia nervosa. Gli individui che si imbattono in queste pagine potrebbero usare tali informazioni in modo potenzialmente dannoso per se stessi, in particolare se sono a rischio biologico di sviluppare un disturbo alimentare in primo luogo.

Che siano cercati intenzionalmente o meno, i siti web “Pro-Mia” o “Pro-Ana” sono pericolose distrazioni dall’aiuto genuino e dall’attenzione che spesso si cerca tra i malati.

Come questi siti contribuiscono alla stigmatizzazione dei disturbi alimentari

Se tu o qualcuno che ami ha cercato informazioni su questi siti web o ha passato una quantità significativa di tempo partecipando a questa parte di internet, considera i modi in cui questi comportamenti ti stanno aiutando o danneggiando.

Mentre le informazioni disponibili di questi particolari siti web possono sembrare innocue, la realtà è che possono contribuire alla disinformazione sui disturbi alimentari o creare più stigma e vergogna.

Se stai cercando una comunità di persone da condividere, considera di unirti all’Eating Disorder Hope Pro-Recovery Movement, un gruppo di individui che sostengono la vita, la speranza e il recupero da un disturbo alimentare. Sappi che non sei solo e che c’è un’intera comunità di persone qui che vogliono radunarsi dietro di te e aiutarti a prosperare veramente nella vita.

Discussione della comunità – Condividi i tuoi pensieri qui!

Come pensi che siano i modi utili per contrastare i siti web Pro-Mia o Pro-Ana che sostengono i disturbi alimentari?

Ultimo aggiornamento & Recensito da: Jacquelyn Ekern, MS, LPC on July 1st, 2015
Pubblicato su EatingDisorderHope.com

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