Il numero dei sopravvissuti dipende dalla propria definizione di “sopravvissuto”. Generalmente su questo sito web, identifichiamo i sopravvissuti come membri del Peoples Temple che erano in (o vicino a) Guyana il 18 novembre e che sono sopravvissuti alle morti. Questo non è un tentativo di minimizzare l’angoscia e le lotte che i membri del Tempio in California hanno provato alla notizia delle morti in Guyana. Piuttosto, si tratta di un numero molto più grande e meno quantificabile che va oltre le nostre capacità di determinare.

Con questo in mente, possiamo identificare 87 membri del Tempio che sono sopravvissuti. Essi comprendono 36 persone che hanno iniziato la loro giornata a Jonestown:

– Hyacinth Thrash, che dormì durante le morti;

– Stanley Clayton, Odell Rhodes, e Grover Cleveland Davis, tre uomini che (indipendentemente l’uno dall’altro) decisero di non partecipare alle morti;

– Tim Carter, Michael Carter e Mike Prokes, che furono inviati dalla dirigenza di Jonestown a portare denaro all’ambasciata sovietica di Georgetown (Prokes si suicidò quattro mesi dopo);

– 16 disertori – incluso Larry Layton, che si spacciò per disertore – che accompagnarono il partito congressuale di Leo Ryan da Jonestown e che furono attaccati alla pista d’atterraggio; e

– 11 residenti di Jonestown in un gruppo guidato da Richard Clark che lasciarono la comunità la mattina del 18 novembre e camminarono verso Matthews Ridge (vai qui per una FAQ su questo gruppo).

– Herbert Newell e Clifford Gieg, che erano stati inviati da Jonestown la mattina presto per portare una barca del Tempio – la Cudjoe – lungo il fiume Kaituma per i rifornimenti;

La maggior parte dei superstiti rimanenti erano membri del Tempio a Georgetown. Alcuni facevano parte della base logistica del gruppo nella capitale della Guyana, alcuni erano in città per affari o per motivi medici, e alcuni erano lì per partecipare a un torneo di basket.

Infine, la lista dei sopravvissuti che non erano né a Jonestown né a Georgetown include:

– Helen Swinney, Charlie Touchette, Richard Janaro, e Phil Blakey, che erano su un’altra barca del Tempio – l’Albatross III – nei Caraibi;

– Joyce Parks, che era in Venezuela ad acquistare forniture mediche per Jonestown; e

– Claire Janaro, che arrivò la sera del 18 novembre all’aeroporto di Georgetown per andare a trovare i suoi due figli a Jonestown, e che seppe dell’assassinio di Leo Ryan durante il suo viaggio in taxi in città.

L’elenco completo delle persone sopravvissute appare qui.

Originariamente inviato il 25 luglio 2013.

Ultima modifica il 7 maggio 2019.

admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

lg