“Di’: noi crediamo in Dio e in quello che ci è stato rivelato, e in quello che è stato rivelato ad Abramo e Ismaele e Isacco e Giacobbe e alle tribù, e in quello che è stato concesso a Mosè e a Gesù e ai profeti dal loro Signore; non facciamo distinzione tra nessuno di loro e a Lui ci siamo arresi. ” (Sacro Corano 3:84)
| I dieci comandamenti (Esodo 20:2-17 & Deuteronomio 5:6-21) |
Il Corano (Capitolo: Versetto) |
|---|---|
| 1. Non prenderai nessun altro Dio se non quello di Dio. Non prenderai nessun Dio se non un solo Dio. | 1. Non c’è altro Dio se non un solo Dio (47:19) |
| 2. Non farai alcuna immagine di Dio. Non ti farai alcuna immagine di Dio. | 2. Non c’è nulla di simile a Dio. Non c’è nulla di simile a Lui (42:11) |
| 3. Non userai il nome di Dio invano. | 3. Non fare del nome di Dio una scusa per i tuoi giuramenti (2:224) |
| 4. Onorerai tua madre e tuo padre. | 4. Sii gentile con i tuoi genitori se uno o entrambi raggiungono la vecchiaia nella tua vita, non dire una parola di disprezzo né respingerli ma rivolgiti a loro in termini di onore. (17:23) |
| 5. Non ruberai. | 5. Quanto al ladro, maschio o femmina, tagliagli le mani, ma chi si pente dopo un crimine e si riforma sarà perdonato da Dio, perché Dio è indulgente e gentile. (5:38 – 39) Nota |
| 6. Non mentire o dare falsa testimonianza. | 6. Invocano la maledizione di Dio se mentono. (24:7) Non nascondere la testimonianza (2:283) |
| 7. Non ucciderai. | 7. Se qualcuno ha ucciso una sola persona, è come se avesse ucciso l’intero genere umano (5:32) |
| 8. Non commettere adulterio. | 8. Non avvicinarti all’adulterio. È un atto indecente e una via per altri mali. (17:32) |
| 9. Non desiderare la moglie o i beni del tuo vicino. | 9. Fai del bene ai tuoi genitori, parenti e vicini. (4:36) Detto del Profeta Muhammad (P), “Uno dei più grandi peccati è avere rapporti sessuali illeciti con la moglie del tuo vicino”. |
| 10. Terrai sacro il sabato. | 10. Quando viene fatto l’appello per la preghiera del venerdì, affrettati al ricordo di Dio e lascia i tuoi affari. (62:9) |
Similitudini tra il Corano e la Bibbia
Ci sono un certo numero di similitudini tra il Corano e la Bibbia. Alcuni critici dell’Islam sostengono che il primo sia stato copiato dal secondo. In realtà, le somiglianze dimostrano che entrambi sono basati su una fonte comune da cui provengono tutte le rivelazioni divine – l’unico Dio universale.
Ci sono quattro rivelazioni di Dio che sono state menzionate per nome nel Corano: Torah, Zaboor, Injeel e Corano.
* La Torah fu rivelata a Mosè 
.
* Zaboor fu rivelato a Davide .
* Injeel fu rivelato a Gesù .
* Il Corano fu rivelato come messaggio finale e completo a Muhammad 
.
È un articolo di fede per ogni musulmano credere in tutti i Profeti di Dio e in tutte le rivelazioni di Dio.
La Bibbia attuale ha i primi cinque libri dell’Antico Testamento attribuiti a Mosè e i Salmi attribuiti a Davide .
Il Nuovo Testamento o i quattro Vangeli del Nuovo Testamento non sono la Torah, lo Zaboor o l’Injeel, a cui si riferisce il Corano.
I testi originali del Nuovo Testamento furono scritti in greco koino da vari autori dopo il 45 d.C. circa e prima del 140 d.C. circa. I suoi libri sono stati gradualmente raccolti in un unico volume durante un periodo di diversi secoli. Essi comprendono una collezione di libri e lettere sulla vita di Gesù. Inizia con i quattro vangeli, racconti della vita di Gesù da quattro punti di vista diversi. Sono seguiti da un resoconto della prima chiesa (Atti degli Apostoli), e poi 21 lettere (13 delle quali sono attribuite a Paolo) e l’Apocalisse di Giovanni.
Secondo la credenza islamica, questi libri della Bibbia attuale possono contenere in parte la parola di Dio, ma questi libri non sono le esatte rivelazioni che furono rivelate a Mosè, Davide o Gesù . I seguenti due versetti del Corano affrontano questo problema.
Ed ecco, tra i seguaci della precedente rivelazione, ci sono davvero quelli che credono in Dio e in ciò che è stato concesso dall’alto su di voi e in ciò che è stato concesso a loro. Stando in soggezione a Dio, non barattano i messaggi di Dio per un guadagno insignificante. Avranno la loro ricompensa presso il loro Sostenitore, ché, ecco, Dio è rapido a fare i conti! (Corano 3:199)
Ecco, ci sono alcuni tra loro che distorcono la Bibbia con le loro lingue, in modo da farvi pensare che questo è dalla Bibbia, mentre non è dalla Bibbia; e che dicono: “Questo è da Dio”, mentre non è da Dio; e così dicono falsità su Dio, essendo ben consapevoli. (Corano 3:78)
Il Corano si riferisce a tutti i diversi Profeti di Dio come appartenenti ad una sola fratellanza. Tutti i profeti avevano una missione simile e lo stesso messaggio di base.
Il Profeta crede in ciò che gli è stato rivelato dal suo Signore, e (così fanno) i credenti; tutti credono in Dio e nei Suoi Angeli e nei Suoi Libri e nei Suoi Profeti. Di’: “Non facciamo differenza tra nessuno dei Suoi profeti”. Ed essi dicono: Noi ascoltiamo e obbediamo: (Cerchiamo il Tuo perdono, nostro Signore, e a Te è la fine di tutti i viaggi”. (Corano 2:285 )
A causa di questo, gli insegnamenti fondamentali delle grandi fedi non possono essere contraddittori. Le differenze che esistono tra le varie religioni non sono dovute al fatto che i Profeti hanno predicato un messaggio diverso, ma al fatto che i seguaci di questi Profeti, nel corso del tempo, hanno dimenticato parte di ciò che era stato loro insegnato e, inoltre, hanno interpretato male le scritture.
