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Il musicista inspira completamente e comincia ad espirare e soffiare. Quando i polmoni sono quasi vuoti, l’ultimo volume d’aria viene soffiato nella bocca, e le guance vengono gonfiate con parte di quest’aria. Poi, mentre ancora soffia quest’ultimo po’ d’aria spremendo le guance, il musicista deve molto rapidamente riempire i polmoni inspirando attraverso il naso prima di esaurire l’aria nella bocca. Se fatto correttamente, quando l’aria nella bocca è quasi esaurita, il musicista può iniziare ad espirare dai polmoni ancora una volta, pronto a ripetere il processo di nuovo. Essenzialmente, la respirazione circolare colma il divario tra le espirazioni con l’aria immagazzinata nelle guance, una riserva d’aria extra con cui giocare mentre si intrufola un respiro attraverso il naso.

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La prima difficoltà abituale è quella di inspirare attraverso il naso mentre si soffia fuori l’aria immagazzinata nelle guance. Per alcuni questo può essere un grosso ostacolo, per altri non è affatto un problema. Questa tecnica può essere praticata tenendo un dito di fronte ad un sottile flusso d’aria che esce dalle labbra e ascoltando il suono del vento.

La difficoltà successiva è passare dall’aria delle guance all’aria dei polmoni senza uno shock indesiderato e incontrollato nella pressione dell’aria; questo si ottiene imparando ad usare le guance e la gola come un sistema di ammortizzatori. Un metodo molto semplice per praticare questo consiste nell’usare una cannuccia sottile per soffiare sulla superficie di una tazza d’acqua da appena sopra il livello dell’acqua, e osservare la depressione che il flusso d’aria crea sulla superficie dell’acqua. L’obiettivo è quello di soffiare continuamente e passare dall’aria di guancia all’aria di polmone senza alcun cambiamento nella profondità di questa depressione o scanalatura o buco sulla superficie dell’acqua.

Il metodo tradizionale di apprendimento nei gruppi di zurna è quello di avere un giocatore più anziano che conduce come il chanter zurna e chiedendo ai giocatori più giovani di tenere il “drone tone” immutabile. I gruppi di zurna professionali possono suonare ininterrottamente per tutta la durata della festa, e un tono di bordone può essere tenuto per tutta la serata. Questo è possibile grazie al disco su cui il labbro può appoggiarsi e riposare, perché altrimenti i muscoli del labbro che resistono alla pressione dell’aria si stancano prima.

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