Martedì sera, Jane Ward dell’Università della California, Riverside ha fatto chiudere gli occhi a più di 100 persone per immaginare le sorelle di una confraternita che si versano lo sciroppo di cioccolato l’una sull’altra ed esigono che le nuove iniziate lo lecchino da tutte le altre. Al suo discorso, “Haze Him! White Heteromasculinity, Anal Resilience and The Erotic Spectacle of Repulsion”, Ward ha giustapposto questa immagine con la stessa scena solo con i maschi per dimostrare come la fluidità sessuale sia molto più naturalizzata tra le donne.
Il libro di Ward “Not Gay: Sex between Straight White Men” è stato pubblicato lo scorso luglio, e la conferenza di martedì sera è stata un’estensione degli argomenti trattati nell’opera.
Nella conferenza, Ward ha discusso il contatto omosessuale tra maschi bianchi etero come parte dei rituali di nonnismo e come questo influenzi la loro eteromasculità. L’eteromasculinità è la pressione sociale e culturale che per conformarsi e riaffermare la loro mascolinità, i maschi devono adattarsi ad un certo stampo fisico e sessuale.
“Il nonnismo non è semplicemente una pratica, è anche un tropo eteroerotico”, ha detto Ward. “Volevo chiedere dove gli uomini bianchi etero nelle culture dominanti si inseriscono in queste pratiche sessuali incongruenti.”
Ward si è ampiamente concentrato sul nonnismo nelle confraternite, mentre lo collega costantemente alle tecniche di nonnismo dell’esercito. Ha dettagliato le pratiche comuni di entrambe le istituzioni, come l’attraversamento della linea, dove le file di maschi usano le loro bocche per recuperare oggetti dall’ano degli altri, e la camminata dell’elefante, dove le linee di maschi camminano mentre afferrano il pene del maschio dietro di loro con una mano e usano l’altra mano per afferrare lo sfintere del maschio di fronte a loro.
“Le cerimonie di iniziazione militare come attraversare la linea offrono ai maschi etero l’opportunità di sopportare la penetrazione omosessuale e poi alzarsi intatto, ancora un ragazzo etero”, ha detto Ward. “L’idea è che se si sopporta insieme questo tipo di atto omosessuale mortificante, umiliante e imbarazzante, allora questo non solo tempra il tuo corpo, ma costruisce e rafforza anche quel legame intorno a te.”
Molte persone non affiliate alla NYU hanno partecipato a questa conferenza, e il pubblico comprendeva persone che vanno da matricole curiose a professionisti. Sophia Chen, senior del CAS, ha detto che questo argomento era molto pertinente per lei, dato che la sua tesi di laurea riguarda la pornografia e la sua autenticità.
“Sto seguendo un corso di antropologia del sesso e del genere in questo momento, e questo si collega a ciò che abbiamo imparato – le mascolinità eterosessuali”, ha detto Chen. “
Don McCaffrey, junior di Gallatin, ha comprato il suo libro quando è uscito ed era entusiasta di sentirla parlare, dato che ha trovato affascinante la sua prospettiva come professore di Studi di Genere e Sessualità.
“Per me, sono originario del Regno Unito ed è interessante sentire la cultura delle confraternite da una prospettiva diversa”, ha detto McCaffrey. “Questo non sarebbe mai stato affrontato nel Regno Unito, dato che non abbiamo confraternite, quindi questa idea della sessualità fraterna è molto interessante per me”.
Per tutta la durata del discorso e anche durante la sessione di domande e risposte, Ward ha cercato di mantenere l’umore leggero con argomenti pesanti, perché lei trova il sesso un argomento divertente. Tuttavia, ha concluso con una nota seria.
“Il nonnismo crea un contesto ‘non gay’ in cui gli uomini etero possono toccare i corpi degli altri e rafforzare la loro eteromasculità allo stesso tempo”, ha detto Ward. “Non abbiamo focalizzato abbastanza l’attenzione sulla vasta gamma di attività sessuali che hanno luogo sotto la bandiera della sessualità maschile.”
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