Sfondo: Il fenibut è un agonista GABAB che è stato sviluppato in Unione Sovietica negli anni ’60. In Russia, è usato nella pratica clinica per trattare, per esempio, l’ansia e i sintomi di astinenza da alcol. In Europa e negli Stati Uniti, il fenibut è commercializzato come integratore alimentare per migliorare il sonno. In diversi forum di discussione su Internet, ci sono diverse segnalazioni di sintomi di astinenza. Scopo: Il nostro scopo era quello di condividere ciò che abbiamo imparato da un caso di studio in cui un paziente è stato seguito per tutto il periodo di astinenza.

Rapporto del caso: Un uomo somaticamente sano di circa 20 anni con una storia precedente di abuso di sostanze ha preso il fenibut per 2 mesi. Ha notato lo sviluppo della tolleranza già dopo la prima settimana e ha aumentato le dosi fino a 20 g/giorno. Già poche ore dopo l’ultima dose il paziente ha iniziato a sperimentare sintomi soggettivi, al terzo giorno di astinenza il paziente ha iniziato ad avere allucinazioni e il giorno seguente i sintomi si sono aggravati con un aumento delle allucinazioni e della confusione. Dopo il trattamento con benzodiazepine la psicosi si è risolta.

Conclusione: I sintomi di astinenza da fenibut possono diventare gravi e hanno somiglianze con il Baclofen, il GHB, le benzodiazepine e l’astinenza da alcol. Le benzodiazepine e le cure di supporto sembrano essere la scelta di trattamento più efficace per i sintomi oggettivi dell’astinenza.

Conclusione: I sintomi di astinenza del fenibut possono diventare gravi e sono simili a quelli del Baclofen, del GHB e dell’alcol.

admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

lg