Competere nelle sfide F2F significa che nella maggior parte dei casi lavorerai sulla base di un codice esistente. Questo significa che dovresti seguire lo stile di codifica esistente che è già usato nell’applicazione e seguire sempre le migliori pratiche di codifica.

Ecco alcune buone pratiche che dovresti sempre avere in mente:

1. Usa un’indentazione coerente
Non c’è un’indentazione giusta o sbagliata che tutti dovrebbero seguire. Lo stile migliore è uno stile coerente. Una volta che inizi a competere in grandi progetti capirai immediatamente l’importanza di uno stile coerente del codice.
2. Segui il principio DRY
DRY sta per “Don’t Repeat Yourself.
Lo stesso pezzo di codice non dovrebbe essere ripetuto più e più volte.
3. Evitare l’annidamento profondo
Troppi livelli di annidamento possono rendere il codice più difficile da leggere e seguire.
Per esempio:

```if (a) { … if (b) { … if (c) { … … … } }}```

Può essere scritto come:

```if (a) { return …}if (b) { return …}if (c) { return …}```

4. Limitare la lunghezza delle linee
Le linee lunghe sono difficili da leggere. È una buona pratica evitare di scrivere linee di codice orizzontalmente lunghe.
5. Struttura di file e cartelle
Dovreste evitare di scrivere tutto il vostro codice in uno di 1-2 file. Questo non romperà la tua applicazione ma sarà un incubo leggere, fare il debug e mantenere la tua applicazione in seguito.
Mantenere una struttura di cartelle pulita renderà il codice molto più leggibile e mantenibile.
6. Convenzioni di denominazione
L’uso di convenzioni di denominazione appropriate è una buona pratica ben nota. È un problema molto comune dove gli sviluppatori usano variabili come X1, Y1 e dimenticano di sostituirle con altre significative, causando confusione e rendendo il codice meno leggibile.
7. Mantenere il codice semplice
Il codice dovrebbe essere sempre semplice. Una logica complicata per realizzare compiti semplici è qualcosa che si vuole evitare, poiché la logica con cui un programmatore ha implementato un requisito potrebbe non avere perfettamente senso per un altro. Quindi, mantieni sempre il codice il più semplice possibile.
Per esempio:

```if (a < 0 && b > 0 && c == 0) { return true;} else { return false;```

Può essere scritto come:

```return a < 0 && b > 0 && c == 0;```

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