• Come il tuo corpo reagisce al caldo
  • Disturbi da stress da calore
  • Prevenire lo stress da calore

Introduzione

Per molte persone, l’estate a Princeton significa giornate calde e confortevoli, perfette per mangiare all’aperto o fare lunghe passeggiate durante le pause dagli uffici con aria condizionata. Ma per alcuni di noi, l’estate significa progetti speciali di lavoro all’aperto sotto la luce diretta del sole o la ristrutturazione di edifici senza sistemi di raffreddamento. Lavorare in condizioni di caldo può comportare rischi speciali per la sicurezza e la salute. Questo documento fornisce una panoramica della varietà di malattie e lesioni associate allo stress da calore e fornisce indicazioni su come riconoscerle e prevenirle.

Come il tuo corpo reagisce alle condizioni calde

Quattro fattori ambientali influenzano la quantità di stress che un lavoratore affronta in un’area di lavoro calda: temperatura, umidità, calore radiante (come quello del sole o di un forno) e velocità del vento. Gli individui con pressione alta o alcune condizioni cardiache e le persone che prendono diuretici (pillole d’acqua) possono essere più sensibili all’esposizione al calore.

Il corpo si difende dal calore attraverso tre meccanismi: la respirazione, la sudorazione e il cambiamento del flusso sanguigno. La prima reazione è quella di far circolare il sangue verso la pelle, che aumenta la temperatura della pelle e permette al corpo di cedere un po’ di calore. Durante il lavoro pesante, i muscoli hanno bisogno di un maggiore flusso sanguigno, che riduce la quantità di sangue disponibile per fluire verso la pelle e rilasciare il calore.

Anche la sudorazione aiuta il corpo a raffreddarsi, ma solo quando i livelli di umidità sono abbastanza bassi da permettere al sudore di evaporare e se l’acqua e i sali persi con la sudorazione vengono sostituiti.

Disturbi da stress da calore

Quando il corpo si surriscalda, esiste una condizione di stress da calore. Lo stress da calore può portare a una serie di problemi, tra cui l’esaurimento da calore, il colpo di calore, i crampi da calore, lo svenimento o l’eruzione da calore. Molte persone confondono questi disturbi, ma è importante essere in grado di riconoscere ognuno di essi e sapere cosa fare quando accade. Ognuno di questi disturbi da stress da calore è descritto di seguito.

Esausto da calore

Anche se non è il problema di salute più grave, l’esaurimento da calore è il disturbo più comune legato al calore all’Università di Princeton. L’esaurimento da calore avviene quando un lavoratore suda molto e non beve abbastanza liquidi o assume abbastanza sale o entrambi. Il modo semplice per descrivere il lavoratore è bagnato, bianco e debole.

Segni e sintomi

  • sudore
  • debole o stanco, possibilmente stordito
  • nausea
  • temperatura corporea normale o leggermente più alta
  • pallido, pelle viscida (a volte arrossata)

Cosa fare

  • riposare in un luogo fresco
  • bevere una soluzione elettrolitica, come il Gatorade o un’altra bevanda sportiva. Evitare le bevande con caffeina come cola, tè freddo o caffè.
  • In casi gravi che comportano vomito o svenimento, chiamare la sicurezza pubblica e far portare il lavoratore al McCosh Health Center o al Penn Medicine Princeton Medical Center, a seconda dei casi.

Il colpo di calore

Il colpo di calore è il problema di salute più grave per chi lavora al caldo, ma non è molto comune. È causato dall’incapacità del corpo di regolare la sua temperatura interna. La sudorazione si ferma e il corpo non può liberarsi del calore in eccesso. Le vittime muoiono se non ricevono prontamente un trattamento adeguato.

Segni e sintomi

  • confusione mentale, delirio, svenimenti o convulsioni
  • temperatura corporea di 106ºF o superiore
  • caldo, pelle secca, solitamente di colore rosso o bluastro

cosa fare:

  • chiamare immediatamente la pubblica sicurezza al 9-1-1 e richiedere un’ambulanza
  • spostare la vittima in una zona fresca
  • bagnare la vittima con acqua fresca
  • ventolare vigorosamente la vittima per aumentare il raffreddamento

Crampi da calore

I crampi da calore sono spasmi muscolari dolorosi. Si verificano quando un lavoratore beve molta acqua, ma non sostituisce i sali persi con la sudorazione. I muscoli stanchi – quelli usati per svolgere il lavoro – sono di solito i più propensi ad avere i crampi.

Segni e sintomi:

  • crampi o spasmi dei muscoli
  • possono verificarsi durante o dopo il lavoro

Cosa fare

  • bere una soluzione elettrolitica (bevanda sportiva) come il Gatorade
  • Se i crampi sono gravi o non sono alleviati dal bere una bevanda sportiva, cercare assistenza medica al McCosh Health Center o al Penn Medicine Princeton Medical Center, come appropriato.

Svenimento (sincope da calore)

Lo svenimento di solito accade a qualcuno che non è abituato a lavorare in un ambiente caldo e sta semplicemente in piedi. Muoversi, piuttosto che stare fermi, di solito riduce la probabilità di svenire.

Segni e sintomi

  • breve perdita di coscienza
  • pelle sudata, temperatura corporea normale
  • nessun segno di colpo di calore o esaurimento da calore

Cosa fare:

  • sdraiarsi in un luogo fresco
  • richiedere assistenza medica se non si riprende dopo un breve periodo di sdraio

Rash da calore

Il rash da calore, chiamato anche calore spinoso, può verificarsi in ambienti caldi e umidi dove il sudore non può evaporare facilmente. Quando l’eruzione copre una vasta area o se si infetta, può diventare molto scomoda. L’eruzione cutanea può essere prevenuta riposando in un luogo fresco e permettendo alla pelle di asciugarsi.

Segni e sintomi

  • eruzione caratterizzata da piccole protuberanze rosa o rosse
  • irritazione o sensazione pungente
  • prurito

Cosa fare fare

  • mantenere la pelle pulita e asciutta per prevenire l’infezione
  • indossare abiti di cotone larghi
  • bagni freschi e aria condizionata sono molto utili
  • alcune lozioni da bancoalcune lozioni da banco possono aiutare ad alleviare il dolore e il prurito

Prevenire lo stress da calore

Nella maggior parte dei casi, lo stress da calore può essere prevenuto o, almeno, il rischio di sviluppare uno stress da calore può essere ridotto.

Controlli tecnici

Un certo numero di controlli tecnici può aiutare a ridurre l’esposizione al calore. Questi includono:

  • ventilazione generale e locale nelle aree ad alto calore
  • protezione delle fonti di calore radiante, come forni o macchinari caldi
  • eliminazione delle perdite di vapore
  • uso di ventilatori o dispositivi di raffreddamento personale, come i giubbotti refrigeranti
  • uso di attrezzi elettrici per ridurre il lavoro manuale

Pratiche di lavoro

  • Abbigliamento: Indossare abiti larghi e leggeri, come il cotone, per permettere al sudore di evaporare. I colori chiari assorbono meno calore dei colori scuri. Quando si lavora all’esterno, indossare un cappello leggero con una buona tesa per tenere il sole lontano dalla testa e dal viso.
  • Bere: Bere molti liquidi, specialmente se l’urina è di colore giallo scuro, per sostituire i liquidi che si perdono con la sudorazione – può essere necessario anche un quarto di litro all’ora. Si raccomandano acqua e/o bevande sportive. Poiché la caffeina è un diuretico (fa urinare di più), bevande come cola, tè freddo e caffè dovrebbero essere evitate. La sete non è un segno affidabile che il tuo corpo ha bisogno di liquidi. Quando si fa un lavoro pesante, è meglio sorseggiare piuttosto che trangugiare i liquidi.
  • Programma di lavoro: Se possibile, il lavoro pesante dovrebbe essere programmato durante le parti più fresche della giornata. Altrimenti, alternare il lavoro pesante nel caldo con un lavoro più leggero o in zone più fresche. Quando l’indice di umidità della temperatura (vedi pagina seguente) è compreso tra 84 e 93 (zona di pericolo), cerca di ridurre al minimo il tempo di lavoro al caldo in modo che circa la metà di ogni ora sia dedicata al lavoro pesante al caldo. Quando l’indice di umidità della temperatura è 94 o superiore (zona di pericolo), questo dovrebbe essere ulteriormente ridotto a circa un quarto di ogni ora trascorsa a fare lavori pesanti nel calore estremo.
  • Acclimatazione: I nuovi dipendenti e i lavoratori che tornano da un’assenza di due settimane o più dovrebbero avere 5 giorni per abituarsi al caldo. Iniziare con il 50% del normale carico di lavoro e del tempo di esposizione il primo giorno e gradualmente costruire fino al 100% il quinto giorno.
  • Pesatura del corpo: i lavoratori possono essere a maggior rischio di stress da calore se perdono più dell’1,5% del loro peso corporeo in un solo giorno per la sudorazione.

Dispositivi di protezione individuale

Quando il lavoro deve procedere in condizioni di caldo a Princeton, i sistemi di raffreddamento personale possono aiutare a ridurre il rischio di stress da calore. Ci sono diversi sistemi disponibili attraverso i cataloghi di salute e sicurezza, tra cui i seguenti:

  • Gli indumenti che riflettono il calore possono alleviare il problema delle fonti di calore radiante, come i forni. Tuttavia, se il lavoratore è completamente coperto, avrà difficoltà ad evaporare il sudore.
  • I giubbotti di ghiaccio o di raffreddamento rimuovono il calore dalla pelle. Sono relativamente poco costosi e permettono libertà di movimento.
  • Anche i sistemi di raffreddamento a liquido rimuovono il calore dalla pelle. Il liquido fresco scorre nella tuta intorno al corpo e porta via il calore.

Formazione

I dipendenti e i supervisori devono essere addestrati per essere in grado di rilevare i primi segni di stress da calore. I dipendenti devono capire la necessità di sostituire i liquidi e i sali del sudore e riconoscere i segni di disidratazione, svenimento, crampi da calore, esaurimento da calore e colpo di calore.

I supervisori devono osservare i segni di stress da calore e permettere ai lavoratori di interrompere il loro lavoro se sono estremamente a disagio. I supervisori dovrebbero anche assicurarsi che gli orari di lavoro consentano periodi di riposo appropriati e garantire la disponibilità di liquidi. Dovrebbero usare controlli tecnici appropriati, dispositivi di protezione personale e pratiche di lavoro per ridurre il rischio di stress da calore.

I supervisori dovrebbero anche assicurarsi che gli orari di lavoro consentano periodi di riposo appropriati e assicurino la disponibilità di liquidi.

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