Il disturbo borderline di personalità (BPD) può essere un bugiardo. A volte dice che nessuno ti amerà mai. A volte dice che non sei abbastanza bravo. A volte dice che le persone ti lasceranno a qualunque costo. Anche se razionalmente sai che queste cose non sono vere, spesso ti sembrano così vere che non riesci a togliertele dalla testa.
A volte il BPD può trasformare anche te in un bugiardo.
Forse menti perché vuoi disperatamente mantenere le persone nella tua vita e hai paura che se ne vadano se dici la verità. Forse menti perché hai paura che la gente pensi che tu sia un cattivo genitore per aver provato le cose che provi. O forse sei stato ferito così tante volte in passato che essere sincero su come stai veramente non ti sembra più un’opzione.
Qualunque sia la ragione per cui menti, è importante sapere che non sei l’unico a sentire questa pressione – e che trovare anche piccoli modi per essere più sincero può avere un enorme impatto sul tuo viaggio BPD nel suo complesso.
Per capire meglio le bugie che le persone dicono a causa del BPD, abbiamo chiesto alla nostra comunità Mighty di condividere quale bugia dicono quando sono in difficoltà – e perché la dicono.
Ecco cosa hanno condiviso con noi:
- “Non ho bisogno di nessuno.”
- “Sono solo stanca.”
- “Non mi interessa.”
- “Sto bene.”
- “Ho solo mal di testa.”
- “Non ho dormito bene.”
- “Mi sento meglio ora.”
- “Sono in invalidità per problemi alla schiena.”
- “È solo la sindrome premestruale.”
- “Sto bene.”
- “Certo che non mi dà fastidio. Perché dovrebbe?”
- “Mi fido di te.”
“Non ho bisogno di nessuno.”
“Voglio credere così tanto di poter gestire me stesso e realizzare ciò di cui ho bisogno senza l’aiuto degli altri, ma in realtà non credo che qualcuno si preoccupi abbastanza di me da voler essere lì per me quando ne ho bisogno, così convinco la gente che non ho bisogno di nessuno”. – Antasia H.
“Sono solo stanca.”
“In realtà, probabilmente sono irritata senza motivo, e se continui a chiedere cosa c’è che non va, la mia ansia aumenterà e me la prenderò con te sotto forma di esplosioni di rabbia indotte dall’ansia. – Julie S.
“Non mi interessa.”
“Mi interessa davvero tanto. Troppo. ‘Non mi interessa’ è un meccanismo di difesa per chiudere la conversazione in modo che io possa avere la possibilità di scappare. Causa così tanti problemi nelle mie relazioni”. – Ashley S.
“Sto bene.”
“Anche quando sto contemplando il suicidio o l’autolesionismo, non voglio che le persone si preoccupino perché ho paura che se sapessero che non sto bene, mi lascerebbero. La gente mi ha lasciato troppe volte per contarle adesso…” – Beth E.
“Non voglio caricare qualcuno dei miei sentimenti. La gente si è già preoccupata troppo. Non lo voglio più. Inoltre non voglio dare a qualcuno un motivo per pensare che non sono una buona madre”. – Mandy L.
“Ho solo mal di testa.”
“Molteplici situazioni sociali in pochi giorni sono incredibilmente estenuanti e travolgenti per me in questo momento, così a volte uso ragioni ‘normali’ o ‘valide’ per cui non posso raggiungere le persone, come avere mal di testa o essere malata, piuttosto che essere onesta. ‘Ho già visto troppe persone questa settimana e se devo affrontarne altre, mi ci vorranno almeno due giorni di completo isolamento per riprendermi’ suona davvero melodrammatico per molte persone, anche se è vero al 100%. Non voglio che i miei amici o la mia famiglia mi giudichino, o pensino che non voglio vederli personalmente”. – Sarah M.
“‘Non mi sento bene…(inserire sintomo falso qui)’ è un tormentone per quando sono triste, ansiosa, ecc. È molto più facile e socialmente accettabile che dire alla gente cosa sta realmente succedendo nella tua testa”. – Kristy E.
“Non ho dormito bene.”
“Onestamente questo è molto più facile da dire che spiegare che mi sono svegliato in uno dei miei stati d’animo e nessuna quantità di sonno lo farà andare via. Ho il terrore che se dico la verità, sarò giudicata o vista diversamente”. – Sarah V.
“Mi sento meglio ora.”
“‘Sto meglio ora. No, non ho più quei pensieri”. Non voglio stressare le persone che amo. Non hanno bisogno di sapere cosa succede nella mia testa. Sono felice che siano felici, davvero”. – Sarah C.
“Sono in invalidità per problemi alla schiena.”
“”Sono in invalidità per problemi alla schiena. Ma in realtà sono in disabilità per problemi di salute mentale”. – Christina S.
“È solo la sindrome premestruale.”
“Perché sono stanca di cercare di spiegare i miei stati d’animo/ansia.” – Miranda W.
“Sto bene.”
“‘Sto bene’ – Non so spiegare perché mi sento così giù. A volte è senza motivo così dico che sto bene perché è troppo difficile cercare di spiegare qualcosa che non capisco”. – Jemma V.
“Certo che non mi dà fastidio. Perché dovrebbe?”
“Più che altro, perché non dovrebbe? Dopo tutto, tutto mi dà fastidio. Forse lo dico alla gente così tanto che comincio a crederci anch’io”. – Christy M.
“Mi fido di te.”
“Mi fido di te” quando penso che dovrei ma proprio non ci riesco”. – Meg C.