Le migliori poesie di Maya Angelou, selezionate dal dottor Oliver Tearle
Maya Angelou (1928-2014) non era solo una poetessa, naturalmente: è stata un’influente attivista dei diritti civili negli Stati Uniti, e la sua autobiografia, I Know Why The Caged Bird Sings, è un classico del genere. Ma molte delle sue poesie sono ben conosciute, ed era popolare come poeta durante la sua vita e un paio delle poesie che seguono, come minimo, rimangono famose. Qui di seguito, abbiamo scelto cinque delle migliori poesie di Maya Angelou, come “via d’accesso” al suo lavoro.
“Still I Rise”. Questa poesia meravigliosamente auto-assertiva sul rialzarsi e sforzarsi di realizzare, anche di fronte alle avversità, è stata usata per una campagna pubblicitaria dell’UNCF negli Stati Uniti, ma il suo messaggio di autostima e determinazione è un messaggio che dovrebbe essere sentito da tutti. È il luogo perfetto per iniziare ad esplorare la poesia di Angelou – e la poesia ideale per guidare la nostra selezione delle sue cinque poesie imperdibili.
‘Phenomenal Woman’. Essere una ‘donna fenomenale’ non significa essere di una certa taglia, o di una forma particolare. Si tratta di come ti porti e di come ti comporti. Come molte altre poesie in questa lista di poesie di Maya Angelou, ‘Phenomenal Woman’ riguarda l’essere indomiti, il tenere la testa alta ed essere orgogliosi di chi si è.
‘Caged Bird’. Questa poesia, che contrappone l’uccello libero all’uccello in gabbia, deve forse un debito a William Blake: Il riferimento di Angelou a un “uccello che cammina / nella sua stretta gabbia / raramente può vedere attraverso / le sue sbarre di rabbia” evoca il famoso distico di Blake “Un pettirosso in gabbia / mette tutto il cielo in collera”. Ma il collegamento più immediato è con il lavoro della stessa Angelou, e la sua autobiografia del 1969 I Know Why the Caged Bird Sings. L’uccello libero non ha bisogno di cantare, ma l’uccello in gabbia canta perché non è libero. Ci sono ovvi parallelismi tra le donne afroamericane negli Stati Uniti e le donne bianche americane, ma Angelou non riduce la sua poesia a un’equivalenza così diretta. Invece, può essere letta come una poesia sulla libertà e l’isolamento in termini più generali (anche se personalmente pensiamo che benefici di avere il suo contesto specifico in mente).
‘On the Pulse of Morning’. Questa si guadagna un posto nella nostra lista delle migliori poesie di Maya Angelou per la sua importanza storica e per i suoi meriti letterari (la poesia ha ricevuto recensioni miste dalla critica): Angelou ha recitato questa poesia all’inaugurazione del presidente degli Stati Uniti Bill Clinton nel gennaio 1993. Questo fece di Angelou solo il secondo poeta a leggere una poesia all’inaugurazione di un presidente (il primo era stato Robert Frost all’inaugurazione di John F. Kennedy nel 1961) e la prima donna a farlo (e la prima afroamericana).
‘Life Doesn’t Frighten Me’. Una poesia che parla di superare la paura e di non permetterle di dominarti, ‘Life Doesn’t Frighten Me’ è la poesia perfetta per concludere questa raccolta delle migliori poesie di Maya Angelou: una potente dichiarazione di fiducia in se stessi e dell’importanza di affrontare le proprie paure. Angelou elenca una serie di cose, dai cani che abbaiano alle fiabe grottesche nella tradizione di Mother Goose, ma ritorna al suo mantra: “La vita non mi spaventa affatto”. Siamo particolarmente affezionati all’immagine di Angelou di camminare sul fondo dell’oceano e non dover mai respirare.
L’autore di questo articolo, il dottor Oliver Tearle, è un critico letterario e docente di inglese alla Loughborough University. È autore, tra l’altro, di The Secret Library: A Book-Lovers’ Journey Through Curiosities of History e The Great War, The Waste Land and the Modernist Long Poem.
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