La gente spesso confonde i concetti di riscaldamento globale e cambiamento climatico, e non aiuta il fatto che le compagnie dei media spesso sostituiscono l’uno con l’altro nei resoconti di TV, giornali e social media. Questo è in qualche modo comprensibile, dato che i due concetti si sovrappongono molto. In effetti, c’è una relazione causale tra i due. Tuttavia, ci sono alcune sottili e alcune non tanto sottili differenze tra il riscaldamento globale e il cambiamento climatico.
La frase riscaldamento globale è usata dagli scienziati per indicare un aumento a lungo termine della temperatura media dell’aria della Terra. Può riferirsi specificamente a tale riscaldamento che è dovuto all’influenza dell’aumento delle concentrazioni di gas serra nell’atmosfera. La superficie terrestre riceve la maggior parte del suo calore dall’energia associata ai raggi del Sole, che colpiscono la superficie del pianeta durante il giorno. Di notte la maggior parte di questa energia viene irradiata nello spazio. I gas di serra (come l’anidride carbonica, il metano, gli ossidi di azoto e i clorofluorocarburi) assorbono la radiazione infrarossa (energia termica netta) emessa dalla superficie terrestre e la irradiano verso la superficie, contribuendo così all’effetto serra. Anche se il recente aumento dei gas serra nell’atmosfera è probabilmente il fattore principale che influenza il riscaldamento globale, altri fattori sono coinvolti (come le variazioni dell’orbita terrestre, l’angolo dell’asse del pianeta, e le variazioni dell’energia prodotta dal Sole). Tuttavia, poiché le maggiori concentrazioni di gas serra permettono all’atmosfera terrestre di trattenere una maggiore quantità di calore che normalmente sfuggirebbe nello spazio durante la notte, la temperatura media della Terra aumenta.
Il cambiamento climatico è un po’ diverso. Prima di esaminare cos’è il cambiamento climatico, può essere utile pensare un po’ al clima rispetto al tempo. Il tempo atmosferico, che viene spesso confuso con il clima, è l’insieme delle condizioni dell’atmosfera in un luogo per un periodo di tempo limitato, come durante il giorno, la notte, o in qualsiasi momento particolare della giornata. Il clima, invece, è la condizione media dell’atmosfera in una data località per un lungo periodo di tempo, come 30 anni o più. Quindi, il cambiamento climatico è un cambiamento a lungo termine nella condizione media dell’atmosfera.
Gli esseri umani contribuiscono certamente al cambiamento climatico aggiungendo gas serra all’atmosfera, ma questa è solo una parte dell’equazione. Il clima della Terra può cambiare nel tempo non solo a causa dei cambiamenti nell’atmosfera, ma anche a causa delle interazioni tra l’atmosfera e vari fattori geologici, chimici, biologici e geografici. Per esempio, i climi regionali (così come il clima globale della Terra) possono cambiare in risposta a un periodo prolungato di forte attività vulcanica. Gran parte di questa attività è legata a sua volta al movimento delle placche tettoniche della Terra, che guida i continenti sulla superficie del pianeta. Nel corso di centinaia di migliaia o milioni di anni, i continenti si scontrano con altri continenti o si rompono, cambiando i percorsi delle correnti oceaniche e dei venti locali. Questo influenza il trasporto di calore dai tropici ai poli. Il clima globale della Terra è cambiato anche in risposta a drastici cambiamenti nella chimica dell’atmosfera, in particolare l’aumento delle concentrazioni di ossigeno miliardi di anni fa, quando le piante, le alghe e altre forme di vita capaci di fotosintesi hanno iniziato a diffondersi sul pianeta.
Come il mondo continua a fare i conti con il modo in cui le attività umane influenzano il clima della Terra, gli effetti tangibili dei cambiamenti climatici causati dal riscaldamento globale – come lo scioglimento dei ghiacciai e delle calotte di ghiaccio, l’aumento del livello dei mari e i cambiamenti nella temperatura stagionale e nei modelli di precipitazioni – stanno diventando l’obiettivo principale. Con tali perturbazioni che diventano sempre più evidenti, molti scienziati ne stanno discutendo sempre più in termini di reali cambiamenti climatici a lungo termine, piuttosto che semplicemente rimarcando la temperatura media della Terra. Di conseguenza, il cambiamento climatico può anche riferirsi alla relazione causa-effetto tra il riscaldamento globale e il cambiamento climatico. Cioè, può riferirsi a un cambiamento nella condizione media dell’atmosfera portato dal riscaldamento globale.
