Una rete ottica passiva (PON) è un sistema che porta il cablaggio e i segnali in fibra ottica fino all’utente finale o alla maggior parte di esso. A seconda di dove termina la PON, il sistema può essere descritto come fiber-to-the-curb (FTTC), fiber-to-the-building (FTTB), o fiber-to-the-home (FTTH).

Una PON consiste in una Optical Line Termination (OLT) presso l’ufficio della società di comunicazione e un certo numero di Optical Network Units (ONU) vicino agli utenti finali. Tipicamente, fino a 32 ONU possono essere collegate a un OLT. Il passivo descrive semplicemente il fatto che la trasmissione ottica non ha requisiti di potenza o parti elettroniche attive una volta che il segnale sta attraversando la rete.

Tutti i sistemi PON hanno essenzialmente la stessa capacità teorica a livello ottico. I limiti della larghezza di banda a monte e a valle sono stabiliti dall’overlay elettrico, il protocollo utilizzato per assegnare la capacità e gestire la connessione. I primi sistemi PON che hanno raggiunto una significativa diffusione commerciale avevano un livello elettrico costruito su Asynchronous Transfer Mode (ATM, o “cell switching”) e sono stati chiamati “APON”. Questi vengono usati ancora oggi, anche se ora viene applicato il termine “PON a banda larga” o BPON. I sistemi APON/BPON hanno tipicamente una capacità downstream di 155 Mbps o 622 Mbps, con quest’ultima ora la più comune. La trasmissione a monte è sotto forma di burst di celle a 155 Mbps.

A utenti multipli di un PON potrebbero essere assegnate porzioni di questa larghezza di banda. Un PON potrebbe anche servire come tronco tra un sistema più grande, come un sistema CATV, e un quartiere, un edificio o una rete Ethernet domestica su cavo coassiale.

Il successore di APON/BPON è GPON, che ha una varietà di opzioni di velocità che vanno da 622 Mbps simmetrici (la stessa capacità upstream/downstream) a 2,5 Gbps downstream e 1,25 Gbps upstream. GPON è anche basato sul trasporto ATM. GPON è il tipo di PON più ampiamente distribuito nelle reti FTTH (fiber-to-the-home) di oggi nelle nuove installazioni ed è generalmente considerato adatto per i servizi a banda larga dei consumatori per i prossimi cinque o dieci anni. Da GPON, il futuro potrebbe prendere due rami: 1) 10 GPON aumenterebbe la velocità di un singolo feed elettrico a banda larga a 10G; e 2) WDM-PON userebbe il multiplexing a divisione di lunghezza d’onda (WDM) per dividere ogni segnale in 32 rami.

Un’attività rivale di GPON è Ethernet PON (EPON), che usa pacchetti Ethernet invece di celle ATM. EPON dovrebbe essere più economico da implementare, secondo i sostenitori, ma non ha raccolto il livello di accettazione di GPON, quindi non è chiaro come EPON figurerà nel futuro dell’accesso a banda larga.

Iniziare con le reti ottiche passive

Per saperne di più su come funziona una rete ottica passiva, ecco altre risorse:

Lavorare con le nuove capacità della rete ottica: La strategia di rete ottica che i fornitori di servizi di telecomunicazione scelgono ora definirà sia i servizi avanzati che potranno offrire in seguito sia quando potranno aspettarsi un ritorno sul loro investimento. Imparate a conoscere la fibra fino alla casa/nodo/periferia e i tipi di tecnologie di rete ottica passiva (PON) che sono disponibili.

Le migliori pratiche per la progettazione della rete ottica: Questa guida alle migliori pratiche di telecomunicazione per la progettazione della rete ottica esamina i problemi della rete di accesso, metropolitana e centrale che riguardano l’implementazione della fibra.

La modernizzazione della rete in un’era dominata dall’ottica: La pianificazione e la progettazione della rete devono tenere conto dei cambiamenti nella tecnologia ottica come fattore di cambiamento delle apparecchiature, così come dei cambiamenti nella tecnologia ottica che facilitano le nuove applicazioni e il traffico.

admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

lg