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Il corpo umano ospita trilioni di microorganismi, più numerosi persino delle cellule umane. E una miriade di questi diversi ecosistemi di batteri (oltre 1.000 specie circa) risiedono sulla tua pelle. La ricerca dimostra che alcuni di questi microbi promuovono effettivamente la salute della pelle. Rafforzano la barriera naturale della tua pelle contro i batteri cattivi, equilibrano i livelli di pH della tua pelle e possono persino proteggere dal cancro della pelle.

Ma l’uso costante di detergenti per il viso aggressivi e saponi antibatterici spoglia la tua pelle di questi batteri sani o “insetti buoni” – danneggiando di conseguenza l’ecosistema batterico naturale della tua pelle. Questo, a sua volta, rende la pelle stressata e secca, causando problemi cutanei come eruzioni, eczema, rosacea e psoriasi.

Quindi, cosa puoi fare per ricostruire le difese naturali della tua pelle e la sua sana funzionalità? Qui, due esperti di cura della pelle spiegano come i probiotici lavorano sulla pelle e perché meritano di far parte della tua routine quotidiana di cura della pelle.

Prima di tutto, cosa sono i probiotici?

“I probiotici sono microrganismi simili ai batteri presenti naturalmente nel tuo intestino”, dice la dottoressa Rhonda Klein, membro dell’American Academy of Dermatology e partner di Modern Dermatology, Connecticut.

Facilitano numerose funzioni della salute, dalla produzione di serotonina e la digestione per aumentare la resistenza alle malattie e alle infezioni, spiega.

“Più batteri buoni abbiamo nel nostro corpo, più probabilità abbiamo di impedire ai batteri cattivi di prendere il sopravvento e causare problemi come sintomi gastrointestinali, IBS e infiammazione”, dice il dottor Klein. Cibi come yogurt, kimchi, tempeh e kombucha sono alcune delle migliori fonti di questo nutriente amico dell’intestino.

Come i probiotici beneficiano la tua pelle?

“I probiotici nella cura della pelle ottimizzano i benefici curativi degli insetti buoni della nostra pelle”, dice la dottoressa Whitney Bowe, dermatologa di New York e autrice di The Beauty of Dirty Skin. “Questo include agire come uno scudo protettivo contro i batteri cattivi, ridurre l’infiammazione, prevenire l’invecchiamento precoce della pelle, tra le altre cose”, spiega la dermatologa.

Per coloro che hanno la pelle a tendenza acneica, usando i probiotici topicamente “crea un ambiente ottimale per gli insetti buoni, facendo oscillare l’equilibrio a tuo favore contro i batteri che causano i brufoli – il principale colpevole è il Propionibacterium acnes”, dice il dott. Klein.

E qual è l’accordo con i prebiotici e i postbiotici?

I prebiotici sono un composto non digeribile che supporta la vitalità dei batteri buoni nel tuo corpo. “Si trovano in alimenti come cereali integrali, banane, verdure, cipolle, aglio e soia. Poiché non li digeriamo, vanno dritti al nostro intestino dove i batteri sani si nutrono di loro”, spiega il dottor Klein.

Alcuni prodotti probiotici topici contengono prebiotici che promuovono la crescita di insetti sani che vivono sulla pelle.

“Per dirla semplicemente, i probiotici contengono i buoni, e i prebiotici contengono ciò che i buoni amano consumare per assicurare la propria sopravvivenza e proliferazione”, dice la dottoressa Bowe.

Intanto, i postbiotici sono “sottoprodotti metabolici della funzione naturale dei batteri”. Questi postbiotici – enzimi, acidi organici, polisaccaridi, peptidi – sono molecole potenti che rafforzano ulteriormente la barriera sana della tua pelle”, nota la maestra della cura della pelle.

Beauty Bugs 101: Scegliere il giusto prodotto probiotico per la cura della pelle

Dalle nebbie e detergenti per il viso ai sieri e idratanti, c’è una serie di prodotti di bellezza con probiotici disponibili oggi sul mercato. Ma proprio come vuoi i probiotici giusti nel tuo corpo, vuoi anche quelli giusti sul tuo viso.

Per aiutarti ad iniziare, ecco una carrellata dei migliori prodotti probiotici per la cura della pelle per ogni tipo di pelle:

  • Per la pelle secca: Per le persone che hanno la pelle secca, il dottor Bowe raccomanda Lipikar Baum AP+ di La Roche-Posay. “Questa crema idratante contiene Aqua Posae Filiformis, un postbiotico che aiuta a bilanciare la microflora della pelle e a migliorare l’idratazione”, dice. Anche Restore Soothing Mist di Aleavia è altamente raccomandato. “Realizzata con olio di cocco biologico, kelp di mare delle Acadi, acido citrico e aloe vera, questa nebbia idratante lenisce la pelle e aiuta a ripristinare l’equilibrio della pelle”, dice. Se la vostra pelle è extra secca, utilizzare una crema idratante sopra per un ulteriore strato di idratazione, suggerisce il dermatologo.
  • Per la pelle sensibile: Se hai la pelle sensibile o irritata, il dottor Klein consiglia di utilizzare il Concentrato Probiotico di Columbia. Infuso con peptidi, cellule staminali vegetali e probiotici come il lisato di fermento Lactococcus, il siero nutriente aumenta il ringiovanimento e il rinnovamento della pelle. Il Probiotic HydraGlow Cream Oil di Glowbiotics è un’altra ottima scelta per questo tipo di pelle. “Stimola il rinnovamento della pelle e la protegge dagli invasori mentre calma l’infiammazione non necessaria”, nota la dottoressa Bowe.
  • Per la pelle grassa: Per coloro che hanno la pelle grassa, il dottor Klein raccomanda il Kit per la pelle equilibrata in 3 fasi di Tula. Il pacchetto di cura della pelle comprende un detergente purificante, un gel resurfacing e una crema idratante per il giorno e la notte. Tutti e tre i prodotti contengono una potente miscela di lattobacilli probiotici e acido glicolico che bilancia il pH della pelle e rafforza la sua barriera di idratazione. L’AO+ Mist di Mother Dirt è anche una grande opzione per questo tipo di pelle, suggerisce la dottoressa Bowe. Contiene Nitrosomonas eutropha, un batterio ottenuto dal suolo. La nebbia vanta proprietà antibatteriche e antinfiammatorie che calmano la pelle e tengono a bada i batteri che causano l’acne.
  • Per la pelle mista: Provate il Vitamin C Probiotic Polish di OSEA e il Perfect Canvas Skin Enhancing Serum Primer di Ren, dice il dottor Klein. Caricato con antiossidanti e Lactobacillus, il Vitamin C Probiotic Polish di OSEA ricostituisce la flora naturale della pelle, riduce le macchie e illumina e uniforma il tono della pelle. Mentre il siero senza silicone di Ren racchiude la bontà dei probiotici come l’acido lattico e il lisato di fermento di Lactococcus che rafforzano le difese naturali della pelle contro i radicali liberi e migliorano il tono della pelle.
  • Per benefici anti-età: I prodotti per la cura della pelle a base di probiotici aiutano a ridurre la comparsa di macchie dell’età, linee sottili e altri segni di invecchiamento, riparando la pelle stressata e stimolando il rinnovamento della pelle – lasciando la tua pelle giovane e luminosa. Controlla Aurelia Revitalise & Glow Serum o Superstart Skin Renewal Booster di Elizabeth Arden.

Pro tip: quando acquisti un prodotto di bellezza ricco di probiotici, cerca ingredienti come Lactobacillus, Bifidobacterium, Vitreoscilla e zuccheri prebiotici come lo xilitolo, suggerisce il dottor Klein.

Inoltre, tieni presente che i prodotti probiotici per la cura della pelle sono piuttosto delicati. “La maggior parte di loro ha una data di scadenza di sei mesi dopo l’apertura e devono essere conservati in un ambiente fresco, alcuni anche in frigorifero. Quindi, leggete attentamente le istruzioni della confezione”, dice il premiato dermatologo.

Altri modi per fortificare la microflora benefica della vostra pelle

“Siamo stati cresciuti con la teoria del germe, nel senso che ci hanno insegnato a sradicare i germi usando saponi e gel antibatterici fino a quando la nostra pelle era ‘pulita’ o senza batteri. Tuttavia, una pelle sana è tutt’altro che “pulita” secondo questa definizione”, sottolinea la dottoressa Bowe.

“Guarire e nutrire il microbioma della pelle è fondamentale per la salute della pelle”, aggiunge.

Quindi, ecco alcuni semplici modi per proteggere il microbioma della pelle:

  • Evitare lo scrub aggressivo. “Non è necessario esfoliare ogni giorno”, dice la dottoressa Bowe. Usare un detergente delicato, a pH bilanciato, ed esfoliare solo due volte a settimana, suggerisce.
  • Mangiare più fibre. Gli alimenti ricchi di fibre come avena, orzo, asparagi e porri sono un’eccellente fonte di prebiotici. Queste fibre a base vegetale migliorano la funzione immunitaria e stimolano la crescita di batteri buoni nel tuo intestino.
  • Prenditi cura del tuo intestino. “L’intestino, il cervello e la pelle parlano tra loro. Quello che metti nel tuo corpo ha un impatto diretto sulla salute e la luminosità della tua pelle”, nota la dottoressa Bowe. Quindi, fate il pieno di cibi e bevande fermentati e adatti all’intestino, come kombucha, miso, kefir, yogurt e crauti. Incoraggio anche i miei pazienti a integrare la loro dieta sana con un probiotico orale per nutrire la loro pelle dall’interno.

Inoltre, “è anche fondamentale limitare l’uso di antibiotici, se possibile, perché possono spazzare via i batteri buoni che vivono nel tuo corpo”, aggiunge il dottor Klein.

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