- Haruki Murakami (村上春樹)
- Banana Yoshimoto (吉本ばなな)
- Kenji Miyazawa (宮沢賢治)
- Yasunari Kawabata (川端康成)
- Souseki Natsume (夏目漱石)
- Yukio Mishima (三島由紀夫)
- Kenzaburo Oe (大江健三郎)
- Osamu Dazai (太宰治)
- Tsutomu Minakami (水上勉)
- Kobo Abe (安倍公房)
- Kazuo Dan (壇一雄)
- Mitsuyo Kakuta (角田光代)
- 13. Natsuo Kirino (桐野夏生)
- Mariko Koike (小池真理子)
- Souji Shimada (島田荘司)
- Randy Taguchi (田口ランディ)
- Keigo Higashino (東野圭吾)
- Miyuki Miyabe (宮部みゆき)
- Yoko Ogawa (小川洋子)
- Tokurou Nukui (貫井徳郎)
Haruki Murakami (村上春樹)
田村/Flickr
Devo dire di più? Haruki Murakami è probabilmente il più famoso romanziere giapponese di oggi. Le sue opere sono tradotte in più lingue e lette in tutto il mondo. Il mondo che crea con gemelli, uomini pecora, oscurità e donne misteriose, sono descritti con parole semplici ma efficaci. Le sue opere rappresentative sono “A Wild Sheep Chase”, “Dance Dance Dance”, “1Q84”, e così via. Sito ufficiale in inglese qui.
Banana Yoshimoto (吉本ばなな)
Penn Japanese Collection/Flickr
Nelle opere di Banana Yoshimoto, non ci sono esplosioni o rapimenti o qualsiasi tipo di dramma immediato. Eppure c’è una tensione complessa tra i personaggi e l’atmosfera. Le sue parole sono semplici e hanno un chiaro retrogusto. Le sue opere rappresentative sono “Kitchen”, “N.P.”, “Goodbye Tsugumi”, e così via. Sito ufficiale in inglese qui.
Kenji Miyazawa (宮沢賢治)
MChew/Wikimedia Commons
Kenji Miyazawa non era solo un romanziere, ma un poeta e uno scrittore di racconti. Le sue storie sono rivolte ai bambini, ma il modo in cui usa le sue parole è magico. Può farvi sentire uno spettro di emozioni e farvi vedere bellissimi paesaggi davanti ai vostri occhi. Il suo lavoro rappresentativo è “Milky Way Road”.
Yasunari Kawabata (川端康成)
Materialscientist/Wikimedia Commons
Yasunari Kawabata è il primo romanziere giapponese a ricevere il premio Nobel. La sua scrittura descrive il senso giapponese della bellezza, la vita e la morte, il silenzio tra le conversazioni, e molto altro. Uno dei miei preferiti è “Il suono della montagna”. Descrive la vita quotidiana di una famiglia, ma l’atmosfera è tesa e quasi tangibile. Le sue opere rappresentative sono “The Sound of the Mountain”, “The Izu Dancer”, “House of the Sleeping Beauties”, e così via.
Souseki Natsume (夏目漱石)
Shika ryouse shomei/Wikimedia Commons
Anche il volto della banconota da 1000 yen, Souseki Natsume è uno degli autori che i bambini giapponesi conoscono a scuola. Era anche un insegnante di inglese. Le sue opere rappresentative sono “Kokoro”, “Botchan”, “I Am a Cat”, e così via.
Yukio Mishima (三島由紀夫)
Materialscientist/Wikimedia Commons
Yukio Mishima era un uomo drammatico. Finì la sua vita davanti a centinaia di studenti dopo aver tenuto un discorso. Era anche un poeta e un drammaturgo. Era anche gay. La sua scrittura è molto difficile da leggere, ma ha una bellezza tutta sua. Le sue opere rappresentative sono “Kinkakuji”, “Confessioni di una maschera”, “Sete d’amore”, e così via.
Kenzaburo Oe (大江健三郎)
Kenzaburo Oe è un premio Nobel per i suoi contributi alla letteratura. Tratta argomenti come le armi nucleari, l’anticonformismo sociale e l’esistenzialismo con una scrittura elegante. Uno dei suoi preferiti è “Lavish Are the Dead”, su due studenti che fanno un lavoro part-time occupandosi dei cadaveri per la scuola di medicina. Si può effettivamente sentire la freddezza del linoleum e l’odore della formalina. Non è esattamente allegro, ma una grande lettura. Le sue opere rappresentative sono “Sexual Humans”, “A Personal Matter”, “Lavish Are the Dead”, e così via.
Osamu Dazai (太宰治)
市井の人/Wikimedia Commons
Osamu Dazai è un famoso scrittore, ma è anche famoso per la sua vita privata. Con una serie di storie d’amore, alla fine, ha tentato il suicidio e ci è riuscito. Ha sofferto di depressione e alcolismo. Tuttavia, ha lasciato grandi opere con una scrittura semplice ed eloquente sull’amore, la vita e le questioni quotidiane. Uno dei suoi preferiti è “The Setting Sun”. Il ritmo della scrittura è così bello che viene voglia di leggerlo ad alta voce. Le sue opere rappresentative sono “The Setting Sun”, “Run, Melos!”, “No Longer Human”, e così via.
Tsutomu Minakami (水上勉)
Tsutomu Minakami non è esattamente famoso come gli autori citati negli argomenti precedenti. Ma personalmente lo amo molto per una delle sue opere, “Gobanchou Yuugirirou”. È una storia su come il tempio Kinakuji è bruciato, e le persone coinvolte intorno ad esso. La scena della storia è ambientata a Kyoto, quindi tutti i personaggi parlano in dialetto Kyoto-Kansai. Questo crea un’atmosfera trasparente e calma, anche se il finale è piuttosto scandaloso. Purtroppo quest’opera non è tradotta in inglese. Le sue opere rappresentative sono “Ikkyu”, “Ishi yo Nake”, “Gobanchou Yuugirirou”, e così via.
Kobo Abe (安倍公房)
Kobo Abe non è una lettura leggera. Le sue opere affrontano al massimo i temi dell’esistenzialismo. La sua scrittura è difficile da leggere e assolutamente deprimente. Ma ti lascia con domande che devi risolvere da solo. Uno dei suoi preferiti è “La donna nelle dune”. Un uomo rimane intrappolato in un villaggio che sorge sulla sabbia. La sua unica compagna è una donna misteriosa. La dura atmosfera del deserto cambia presto l’uomo in modi che non avrebbe mai potuto immaginare. Le sue opere rappresentative sono “The Woman in the Dunes”, “The Box Man”, “The Face of Another”, e così via.
Kazuo Dan (壇一雄)
Kazuo Dan è un romanziere e un paroliere. Il mio preferito dei suoi lavori, e forse uno dei miei pezzi preferiti della letteratura giapponese di tutti i tempi, è “Ritsuko So no Ai” e “Ritsuko So no Shi”. Quest’opera è saggistica e cattura i momenti quotidiani con sua moglie e suo figlio durante i momenti caotici della seconda guerra mondiale. A sua moglie, Ritsuko, viene diagnosticata la tubercolosi. La descrizione di una persona morente, e il prendersi cura di lei è realistico e deprimente. Tuttavia, i momenti in cui Kazuo Dan trascorre del tempo nell’ambiente lussureggiante con suo figlio sono scritti in modo così bello che puoi quasi vederlo davanti ai tuoi occhi. Le sue opere rappresentative sono “Ritsuko So no Ai”, “Ritsuko So no Shi”, “Kuru Hi Saru Hi”, e così via.
Mitsuyo Kakuta (角田光代)
Kakuta Mitsuyo è uno scrittore e traduttore. Uno dei suoi preferiti è “Rebirth” (八日目の蝉). Un neonato è stato rapito dall’amante del padre. La bambina è stata poi cresciuta da lei per anni, finché non è stata catturata dalla polizia. Il tempo 癡 passato, e ora la bambina 癡 diventata una giovane donna che ha una relazione con un uomo sposato. Lei parte quindi per un viaggio per scoprire perché l’amante l’ha rapita. Questo lavoro è stato anche trasformato in un film, dove l’attrice dell’amante, Hiromi Nagasaku, è eccezionale. I suoi lavori rappresentativi sono “Rebirth”, “Woman on the Other Shore”, “Kidnap Tour”, e così via.
13. Natsuo Kirino (桐野夏生)
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Natsuo Kirino non è per i deboli di cuore. Si occupa di episodi reali come il caso dell’omicidio Touden OL, dove una lavoratrice della compagnia Touden, che di notte faceva la prostituta, è stata uccisa in una casa abbandonata. L’assassino non è stato ancora catturato. Nel suo lavoro, “Grotesque”, Natsuo Kirino scrive ciò che la vittima deve aver pensato a modo suo. E infatti è grottesco e potente. Le sue opere rappresentative sono “Grotesque”, “OUT”, “Soft Cheeks”, e così via. Sito ufficiale in inglese qui.
Mariko Koike (小池真理子)
Mariko Koike è considerata una scrittrice estetica. Tratta storie di donne e sessualità con una scrittura molto elegante. È anche molto brava nell’horror, come si vede in “The House That Looks Down at The Grave” (墓地を見下ろす家). Le sue opere rappresentative sono “A Cappella”, “Beyond the Rainbow”, “Ghost Stories”, e così via.
Souji Shimada (島田荘司)
Souji Shimada è il re dei misteri nella letteratura giapponese. La sua serie più famosa, “Kiyoshi Mitrai Series” (御手洗潔シリーズ), ha molti libri e tutti sono soddisfacenti misteri classici, dove il detective risolve i casi. Il detective, Kiyoshi Mitrai, è un sociopatico unico nel suo genere, paranoico e bavoso, ma anche incredibilmente intelligente. Le sue opere rappresentative sono “Kiyoshi Miratai Series”, “Yoshi Takeshi Series”, “The Man Who Went to Heaven”, e così via.
Randy Taguchi (田口ランディ)
Ho esitato a mettere il suo nome in questa lista, poiché è diventato chiaro che ha plagiato parti del suo lavoro. Tuttavia, la potenza della sua scrittura non è ancora svanita. Si occupa del mondo soprannaturale, dove i personaggi principali affrontano le loro lotte interne con il potere del soprannaturale. Le sue opere rappresentative sono “Consent”, “Antenna”, “Mosaic” e così via. Sito ufficiale in giapponese qui.
Keigo Higashino (東野圭吾)
Keigo Higashino è uno scrittore di gialli e thriller molto popolare. Pubblica diverse opere ogni anno, il che è di per sé un fatto impressionante. È particolarmente famoso per la sua “Serie Galileo” (ガリレオシリーズ). Un professore di fisica e un poliziotto fanno coppia per risolvere misteri che coinvolgono la scienza. Due delle serie Galileo sono state trasformate in film, con il cantante Masaharu Fukuyama come professore di fisica. Le sue opere rappresentative sono “Galileo Series”, “Byakuyakou”, “I Killed Him”, e così via.
Miyuki Miyabe (宮部みゆき)
Miyabe Miyuki è uno scrittore di gialli e thriller. Uno dei suoi preferiti è “The Copy Cat”. È molto lungo, circa 5 libri in formato Bunko. Racconta la storia di come uno scrittore cattura un serial killer senza alcuna autorità, ma solo con entusiasmo e giustizia. Ho quasi urlato quando ha fatto confessare l’assassino in TV che era lui l’assassino. Le sue opere rappresentative sono “The Copy Cat”, “Level 7”, “Higuruma”, e così via.
Yoko Ogawa (小川洋子)
Yoko Ogawa è una strana scrittrice. In superficie, le sue storie sono piene di bellezza e silenzio. Ma se si scava davvero in profondità, quello che scrive è horror con temi grotteschi. Uno dei suoi preferiti è “Il campione del dito anulare”. Parla di uno scienziato che tiene dei campioni in formalina per aiutare le persone ad andare avanti con i loro ricordi. Le sue opere rappresentative sono “The Sample of the Ring Finger”, “Eyelid”, “The Housekeeper and the Professor”, e così via.
Tokurou Nukui (貫井徳郎)
Tokurou Nukui è uno scrittore di gialli. Un eterno favorito è la sua opera prima, “He Wailed” (慟哭). Un serial killer che prende di mira le ragazzine è in fuga, e la polizia non ha idea di chi sia l’assassino. Nel frattempo, un uomo viene investito in una setta che si occupa di magia losca. Il trucco in sé non è nuovo, ma quando sai perché l’ha fatto, ti spezza il cuore. Questo è un tema nel lavoro di Tokurou Nukui. Si conosce il trucco, ma si arriva a capire perché l’hanno fatto, e persino a empatizzare con loro. Le sue opere rappresentative sono “He Wailed”, “Prism”, “The Corpses of the Angels”, e così via. Sito ufficiale in giapponese qui.